Depressione -paura del ritorno
Salve,
Sono una ragazza di 26 che quest'estate, a causa di uno stress eccessivo, ha avuto un crollo psicologico sfociato in un vero e proprio episodio depressivo.
Ho perso 7 chili in un mese, non facevo che piangere e pensare l'inutilità della mia vita.
Quando parlo di stress eccessivo intendo la mia laurea, portata a termine non so con quale forza.
Dal 3 Luglio assumo Cipralex 10 mg. Il 20 luglio mi sono laureata, il 23 Luglio ho ricominciato a respirare ma la sensazione di ricominciare a star bene l'ho avuta più o meno a metà agosto.
Da quel momento non mi sono fermata un attimo, convinta di aver ripreso in mano la mia vita e la vecchia me.
Ma da 4 giorni a questa parte sono di nuovo triste e soprattutto spaventata di poter ricadere nella malattia, mi sveglio con l'ansia e questa sorta di angoscia mi accompagna tutto il giorno, eccetto quando riesco a distrarmi.
Il mio psicoterapeuta dice che un passo indietro è lo slancio che lui voleva per andare sempre più avanti, e di non considerare questo periodo come una retrocessione. La mia psichiatra mi ha aumentato cipralex di 0,5 mg.
Io sono confusa e tanto spaventata.
Voi cosa ne pensate? Sono di nuovo depressa?
Sono una ragazza di 26 che quest'estate, a causa di uno stress eccessivo, ha avuto un crollo psicologico sfociato in un vero e proprio episodio depressivo.
Ho perso 7 chili in un mese, non facevo che piangere e pensare l'inutilità della mia vita.
Quando parlo di stress eccessivo intendo la mia laurea, portata a termine non so con quale forza.
Dal 3 Luglio assumo Cipralex 10 mg. Il 20 luglio mi sono laureata, il 23 Luglio ho ricominciato a respirare ma la sensazione di ricominciare a star bene l'ho avuta più o meno a metà agosto.
Da quel momento non mi sono fermata un attimo, convinta di aver ripreso in mano la mia vita e la vecchia me.
Ma da 4 giorni a questa parte sono di nuovo triste e soprattutto spaventata di poter ricadere nella malattia, mi sveglio con l'ansia e questa sorta di angoscia mi accompagna tutto il giorno, eccetto quando riesco a distrarmi.
Il mio psicoterapeuta dice che un passo indietro è lo slancio che lui voleva per andare sempre più avanti, e di non considerare questo periodo come una retrocessione. La mia psichiatra mi ha aumentato cipralex di 0,5 mg.
Io sono confusa e tanto spaventata.
Voi cosa ne pensate? Sono di nuovo depressa?
[#1]
Semplicemente il dosaggio precedente poteva non essere sufficiente per cui l'aumento è giustificabile e corretto.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#5]
Utente
Può un aumento della cura presentare gli stessi effetti collaterali dell'inizio della terapia? Mi sveglio con il cuore in gola e tachicardia, ho poco appetito e mi sento agitata. Sicuramente rispetto a Luglio la sintomatologia è meno forte, non impedendone di compiere le azioni quotidiane. Ma ho molta molta paura che il farmaco abbia perso la sua efficacia.
Vi ringrazio della risposta
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 20/12/2016.
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