I sintomi ansiogeni sono riemersi nonostante la cura
Salve dott. In cura con paroxetina da 20 da circa 3 mesi, ansiolitico al bisogno 0,25/50 per ansia- attacco di panico ma attraversando un periodo di stress i sintomi ansiogeni sono riemersi nonostante la cura.sentito il parere del mio psichiatra mi ha aggiunto altri 10 di paroxetina per un totale di 30 e ansiolitico al bisogno. Dopo aver iniziato L aumento ho notato di stare ancora peggio sono stato più nervoso del solito e la mia ansia immutata. Allora abbiamo deciso di ritornare a 20. Vi chiedo è possibile che L aumento del farmaco dopo più di 3 settimane di utilizzo possa causare questo tipo di reazioni?Abbiamo utilizzato la paroxetina perché altre tipo di molecole non hanno sortito miglioramenti. Grazie.
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E' possibile che un aumento di farmaco possa dare questo tipo di sintomi.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
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Ex utente
Grazie per la tempestiva risposta, veramente strano, ho appurato questo perché essendo al 3 tentativo di scalaggio dopo un anno i migliori effetti in termini di riduzioni dei sintomi li ho avuti sempre con 10 di paroxetina, mi spiego dopo L utilizzo a dose piena quando o iniziato a scalare stavo meglio con 10 che con 20. Probabilmente non c'entra nulla con il discorso precedente però penso che per il mio tipo di intensità del disturbo 30 sia una soglia eccessiva.
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Gentile utente,
Un peggioramento tardivo è stato giustamente gestito tornando alla dose di prima. Non so come l'abbia valutato il suo medico, se fosse ansioso o anche agitato, che è una delle ragioni per contenere la dose di paroxetina. Ora però si trova quindi con una risposta a metà.
Un peggioramento tardivo è stato giustamente gestito tornando alla dose di prima. Non so come l'abbia valutato il suo medico, se fosse ansioso o anche agitato, che è una delle ragioni per contenere la dose di paroxetina. Ora però si trova quindi con una risposta a metà.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Ex utente
Esatto ha centrato il problema. Più che agitato direi ansioso e impaurito.Secondo il parere medico e' solo una semplice leggera ricaduta a inizio terapia da gestire eventualmente con ansiolitico al bisogno, ma sa com'è noi ansiosi ci facciamo mille paranoie, sono peggiorato, perché è successo di nuovo ...........La visita dal mio psichiatra è stata più consolatoria che ricerca frenata di farmaci in aggiunta o modifica perché, detta da lui, non riscontra allarmismi su cui agire.......grazie.
[#6]
Ex utente
Si anche perché 30 di paroxetina negli anni non ero mai arrivato quindi abbiamo fatto un tentativo rilevatosi quasi nullo.... aveva tentato perché diverse volte avevo abbandonato il posto di lavoro per crisi di ansia purtroppo o per fortuna non sono un tipo da ansiolitico facile.......ma subisco le conseguenze
[#7]
Ex utente
Oggi come da controllo periodico in mio psichiatra mi ha cambiato la cura visto il persistere dei sintomi, passando a ezequa a 30 per 7 gg per poi arrivare a 60 scalando nel frattempo la parox da 20, con xanax 0,50 mattino e pomeriggio. Vi chiedo secondo la vostra esperienza è un buon farmaco per l'ansia generalizzata con episodi di panico? Grazie.
[#10]
Gentile utente,
Scusi, Lei ha scritto che l'aumento della paroxetina è stato poi revocato per un peggioramento. Il medico le ha trovato un'alternativa, mi sembra tutto logico.
Adesso torna indietro a dire che c'era un netto miglioramento con la paroxetina.
Non ci si capisce granché.
In ogni caso, la domanda rimane la stessa. Chiedersi se un medico prescriva "un buon farmaco" significherebbe pensare che non lo sappia fare, allora o c'è un motivo, oppure è un dubbio fine a se stesso.
Scusi, Lei ha scritto che l'aumento della paroxetina è stato poi revocato per un peggioramento. Il medico le ha trovato un'alternativa, mi sembra tutto logico.
Adesso torna indietro a dire che c'era un netto miglioramento con la paroxetina.
Non ci si capisce granché.
In ogni caso, la domanda rimane la stessa. Chiedersi se un medico prescriva "un buon farmaco" significherebbe pensare che non lo sappia fare, allora o c'è un motivo, oppure è un dubbio fine a se stesso.
[#11]
Ex utente
Mi sono espresso male io, con aumento di parox a 30 netto peggioramento, il medico ha cambiato farmaco riducendo la parox e introducendo gradualmente la ezequa prima 30 e all a sospensione della parox arrivare a 60 di ezequa entro 7 giorniIl miglioramento nella stessa giornata è avvenuto avendo ridotto la paroxetina e introducendo L' ezequa. Più che dubbio per me è una sorpresa graditissima sapendo i tempi di attesa di azione, grazie.
[#16]
Gentile utente,
Certo, ma non sono tre mesi, è l'inizio di una cura nuova, quindi non è la cura vecchia che comincia a funzionare, e se è l'inizio di una cura nuova non sta ancora funzionando per come si conosce che debba funzionare, il che accade dopo 3-4 settimane.
Certo, ma non sono tre mesi, è l'inizio di una cura nuova, quindi non è la cura vecchia che comincia a funzionare, e se è l'inizio di una cura nuova non sta ancora funzionando per come si conosce che debba funzionare, il che accade dopo 3-4 settimane.
[#18]
Gentile utente,
No, è Lei che non ci entra. L'aspetto psicologico è che entusiasmarsi per un qualcosa che non c'entra con l'effetto della cura predispone a demoralizzarsi a cambiamenti successivi, e così l'attesa passa peggio.
E porti rispetto.
Le risposte classiche possono essere classicamente fondate e classicamente ignorate da chi vuole solo aver "ragione" non si sa di cosa. Dobbiamo battere le mani al fatto che è contento di star meglio ? Non ce n'è bisogno.
No, è Lei che non ci entra. L'aspetto psicologico è che entusiasmarsi per un qualcosa che non c'entra con l'effetto della cura predispone a demoralizzarsi a cambiamenti successivi, e così l'attesa passa peggio.
E porti rispetto.
Le risposte classiche possono essere classicamente fondate e classicamente ignorate da chi vuole solo aver "ragione" non si sa di cosa. Dobbiamo battere le mani al fatto che è contento di star meglio ? Non ce n'è bisogno.
[#20]
Gentile utente,
Lei è semplicemente un maleducato che come tutti afferma di avere uno stile educatissimo, che non ha la minima idea di come si faccia il lavoro dello psichiatra o dello psicologo, il suo "problema psicologico" è avere ragione e offendere chi le presenta dei commenti.
Lei è semplicemente un maleducato che come tutti afferma di avere uno stile educatissimo, che non ha la minima idea di come si faccia il lavoro dello psichiatra o dello psicologo, il suo "problema psicologico" è avere ragione e offendere chi le presenta dei commenti.
[#21]
Ex utente
quindi il mio problema psicologico "avere ragione" ma ragione di cosa, porti rispetto, maleducato ma come si permette sono un serio professionista con tanto di titoli, da un semplice consulto civile a trasformato il tutto in qualcosa di sterile che non serve assolutamente a chi legge tutto questo. Ribadisco la "battuta" degli applausi la faccia al suo prossimo paziente che entra nel suo studio forse per quelle poche volte sorridente e felice che esclama " dottore ma Sa che mi viene voglia di sorridere, sono felice.........faccia a lui un bel applauso sarcastisto.Le auguro di cuore un SERENO Natale.
[#25]
Ex utente
Sicuramente è il mio ultimo post ho altro di più importante da fare anche perché i riscontri ottenuti sono a mio parere insoddisfacenti anche perché continuare con questi suoi modi velatamente offensivi e privi di contenuto non gioveranno sicuramente a chi legge questi post e affronta medesime problematiche ( vedi inizio post).
Un ultima cosa mi permetto di dirle, tempo fa sempre su questo blog lessi di un paziente che presentò la mia stessa problematica è la stessa apprensione dei giorni a seguire.........un PSICHIATRA tradusse il tutto con testuale parole" sicuramente signor....... comprendo la sua apprensione ma sappi che a inizio può essere un po' dura ma giorno dopo giorno i pensieri brutti saranno sempre meno e Lei ritroverà la sua vita di sempre".
La sensibilità è un dono ormai quasi dimenticato e mi rammarico che persone come voi che lavorate anche su questo molte volte lo trascurate.
Mi dispiace ,da persona educata mi permetto di esprimere solo questo senza utilizzo di aggettivi qualificativi di basso profilo anche perché in fondo non la conosco e non mi possono permettere di offenderla, tragga lei le conclusioni.
Un ultima cosa mi permetto di dirle, tempo fa sempre su questo blog lessi di un paziente che presentò la mia stessa problematica è la stessa apprensione dei giorni a seguire.........un PSICHIATRA tradusse il tutto con testuale parole" sicuramente signor....... comprendo la sua apprensione ma sappi che a inizio può essere un po' dura ma giorno dopo giorno i pensieri brutti saranno sempre meno e Lei ritroverà la sua vita di sempre".
La sensibilità è un dono ormai quasi dimenticato e mi rammarico che persone come voi che lavorate anche su questo molte volte lo trascurate.
Mi dispiace ,da persona educata mi permetto di esprimere solo questo senza utilizzo di aggettivi qualificativi di basso profilo anche perché in fondo non la conosco e non mi possono permettere di offenderla, tragga lei le conclusioni.
Questo consulto ha ricevuto 25 risposte e 3k visite dal 19/12/2016.
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