Somatizzazione o disturbo neurologico?

Salve, vi scrivo perché è da tre mesi che ho un grande problema e non so più a chi rivolgermi. Ho 16 anni e nell'ultimo anno ho sofferto di anoressia nervosa arrivando a perdere 14 kg in un anno (da 64 kg per 1.60 m a 50 kg). A settembre, la sera prima del primo giorno di scuola ho iniziato ad avvertire all'improvviso un lieve tremore e sentivo fitte ai nervi. Il tremore è poi scomparso per un po' ma ho continuato ad avvertire queste fitte per un po' di tempo. Il mio medico mi ha prescritto delle analisi del sangue, in cui è risultato tutto nella norma, tranne la ferritina un po' bassa e le proteine e la bilirubina leggermente alte (sono state attribuite alla disidratazione). Essendo io una persona molto ansiosa sono caduta in depressione (avevo già avuto un breve periodo di depressione due anni fa) e avevo tachicardia e senso di svenimento tutti i giorni. Ho fatto parecchie visite: due elettrocardiogrammi risultati perfetti, una visita angiologica e una sera sono stata portata al pronto soccorso perché avvertivo un senso di svenimento, parestesie alle mani e un forte mal di testa. Lì mi sono state fatte le analisi del sangue e una tac cerebrale, risultate entrambe nella norma. Mi è stata somministrato un ansiolitico e l'infermiera ha consigliato ai miei genitori di portarmi da una psichiatra. Sono in cura da due mesi da una psichiatra che mi ha prescritto degli psicofarmaci sostenendo che si trattasse di un disturbo da attacchi di panico. Io ho continuato a temere che si trattasse di una patologia neurologica dato che è da un po' di tempo che ho forte iperestesia e parestesie ovunque e avverto anche delle fascicolazioni oltre ad avere disturbi alla vista transitori e avere la sensazione di avere la gola chiusa, nonostante l'ansia e la depressione siano quasi scomparse.Inoltre da un paio di giorni dopo cena mi diventano le mani rosse e caldissime. Ho fatto una visita neurologica e la neurologa non ha riscontrato anomalie e mi ha prescritto una capsula di neuraben al giorno e un'elettromiografia. Il problema è che il neurologo che avrebbe dovuto farmi l'elettromiografia si è rifiutato sostenendo che si trattasse semplicemente di un disturbo di tipo depressivo somatizzato. Inoltre mi capita di leggere dei sintomi su internet e dopo un po' di tempo ritrovarmeli addosso, quindi non riesco a capire se i miei disturbi sono frutto della mia mente o sono dovuti ad una patologia. Con i farmaci la depressione e l'ansia si sono alleviate notevolmente ma sussistono i disturbi fisici. Davvero non so più a chi rivolgermi, potrebbe davvero trattarsi di un disturbo psichiatrico somatizzato? Quali sarebbero gli altri accertamenti da fare? Grazie mille.