Sensazione di instabilità, acufene e mioclonie
Salve Dottore, premetto di essere, purtroppo, un soggetto ansioso e ipocondriaco (o cybercondriaco?). E' da fine ottobre che ho strani sintomi. Cercherò di essere il più preciso ed esaustivo possibile:
-Il 20 ottobre 2016 ho acquistato una periferica per videogiochi (visore Realtà Virtuale). Sapevo che poteva portare nausea e "motion sickness" durante l'utilizzo (e a volte per qualche ora anche dopo) fattostà che nella giornata successiva mi sono sentito stordito (non in modo forte, ma lieve, come fosse una leggera ubriachezza) durante tutta la giornata. Il disturbo è proseguito e ho cercato di utilizzare la periferica solo per max 1 ora a giorni alternati. Fattostà che il disturbo è rimasto più o meno fisso da quel giorno in poi, a prescindere che giocassi o meno (per sicurezza ho smesso di usare la Realtà Virtuale dai primi di novembre).
- Tra fine ottobre ed inizio novembre sono arrivate le famose scosse di terremoto che io ho avvertito in modo netto anche a Roma (soprattutto quella più forte, a Norcia). Da quel momento in poi, soprattutto da seduto, ho cominciato a sentire le scosse anche quando non c'erano: la sensazione di "lieve dondolamento/spostamento" del corpo. Nel frattempo il senso di stordimento è diminuito.
- il 28 ottobre ho avuto un forte raffedorre e, da quella sera, è comparso un acufene continuo all'orecchio sx. Suono acuto, a volte lo sento di più altre di meno, ma è sempre lì. L'otorino mi ha visitato e mi ha dato areosol e spray. Il raffreddore è passato ma l'acufene è rimasto. L'otorino mi ha detto che, dopo il terremoto, parecchie persone hanno avuto questa sensazione di "sentire il terremoto".
- Nel frattempo la sensazione di "dondolamento/movimento soggettivo/dizziness" è aumentato: ora ce l'ho sempre. Non perdo mai l'equilibrio e non sbando ma la sensazione ce l'ho sempre.
- Ho fatto la visita completa dall'otorino (compreso test nistagmo , audiometria, impedenzometria)..ed è risultato tutto nella norma. Mi ha detto di stare tranquillo ( ...e di prendermi una vacanza), che per lui non c'era nulla e che non serve ne la visita neurologica, ne tantomeno una RM encefalo.
- Fattostà che, da 10 giorni, sono comparsi anche disturbi del sonno: in fase di addormentamento ho SEMPRE un singolo "scatto" (non sempre nello stesso punto del corpo) che mi impedisce di prendere sonno. L'unico modo per dormire, evitando questi scatti (mioclonie ipnagogiche?) è prendere 1 compressa di STILNOX prima di mettermi a letto. Senza compressa non dormo.Durante il giorno , da sveglio, non li avverto. In sostanza, ad oggi, i miei disturbi sono:
- Sensazione di "disequilibrio" h24 ovvero lieve dondolamento/spostamento del corpo, un pò instabile nella marcia pur non perdendo l'equilibrio.
- Acufene fisso orecchio sinistro (a cui mi sto quasi abituando anche se in certi momenti è fastidioso).
- Scatto in fase di addormentamento che mi impedisce di prendere sonno, tranne se uso STILNOX.
A cosa può essere dovuto tutto questo? Cosa mi consiglia? Grazie!
-Il 20 ottobre 2016 ho acquistato una periferica per videogiochi (visore Realtà Virtuale). Sapevo che poteva portare nausea e "motion sickness" durante l'utilizzo (e a volte per qualche ora anche dopo) fattostà che nella giornata successiva mi sono sentito stordito (non in modo forte, ma lieve, come fosse una leggera ubriachezza) durante tutta la giornata. Il disturbo è proseguito e ho cercato di utilizzare la periferica solo per max 1 ora a giorni alternati. Fattostà che il disturbo è rimasto più o meno fisso da quel giorno in poi, a prescindere che giocassi o meno (per sicurezza ho smesso di usare la Realtà Virtuale dai primi di novembre).
- Tra fine ottobre ed inizio novembre sono arrivate le famose scosse di terremoto che io ho avvertito in modo netto anche a Roma (soprattutto quella più forte, a Norcia). Da quel momento in poi, soprattutto da seduto, ho cominciato a sentire le scosse anche quando non c'erano: la sensazione di "lieve dondolamento/spostamento" del corpo. Nel frattempo il senso di stordimento è diminuito.
- il 28 ottobre ho avuto un forte raffedorre e, da quella sera, è comparso un acufene continuo all'orecchio sx. Suono acuto, a volte lo sento di più altre di meno, ma è sempre lì. L'otorino mi ha visitato e mi ha dato areosol e spray. Il raffreddore è passato ma l'acufene è rimasto. L'otorino mi ha detto che, dopo il terremoto, parecchie persone hanno avuto questa sensazione di "sentire il terremoto".
- Nel frattempo la sensazione di "dondolamento/movimento soggettivo/dizziness" è aumentato: ora ce l'ho sempre. Non perdo mai l'equilibrio e non sbando ma la sensazione ce l'ho sempre.
- Ho fatto la visita completa dall'otorino (compreso test nistagmo , audiometria, impedenzometria)..ed è risultato tutto nella norma. Mi ha detto di stare tranquillo ( ...e di prendermi una vacanza), che per lui non c'era nulla e che non serve ne la visita neurologica, ne tantomeno una RM encefalo.
- Fattostà che, da 10 giorni, sono comparsi anche disturbi del sonno: in fase di addormentamento ho SEMPRE un singolo "scatto" (non sempre nello stesso punto del corpo) che mi impedisce di prendere sonno. L'unico modo per dormire, evitando questi scatti (mioclonie ipnagogiche?) è prendere 1 compressa di STILNOX prima di mettermi a letto. Senza compressa non dormo.Durante il giorno , da sveglio, non li avverto. In sostanza, ad oggi, i miei disturbi sono:
- Sensazione di "disequilibrio" h24 ovvero lieve dondolamento/spostamento del corpo, un pò instabile nella marcia pur non perdendo l'equilibrio.
- Acufene fisso orecchio sinistro (a cui mi sto quasi abituando anche se in certi momenti è fastidioso).
- Scatto in fase di addormentamento che mi impedisce di prendere sonno, tranne se uso STILNOX.
A cosa può essere dovuto tutto questo? Cosa mi consiglia? Grazie!
[#1]
Gentile utente,
Lei sta assumendo stilnox da quanto tempo ? E quando parla di ipocondria parla di una diagnosi ricevuta o di una sua opinione. E' in cura o lo è stato per disturbi di questi tipo in passato, disturbi d'ansia, o altro ?
Lei sta assumendo stilnox da quanto tempo ? E quando parla di ipocondria parla di una diagnosi ricevuta o di una sua opinione. E' in cura o lo è stato per disturbi di questi tipo in passato, disturbi d'ansia, o altro ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Salve Dottore,
la ringrazio per la pronta risposta.
Ho fatto alcune visite dallo psichiatra ad inizio anno proprio a seguito di vari disturbi (dopo aver fatto svariati esami: analisi sangue, urine, eco addome, gastroscopia, colonscopia).
Ora non ricordo precisamente il termine usato dallo psichiatra ma, in sostanza, io tendo a somatizzare l'ansia andando a ricercare/amplificare ogni minimo sintomo/disturbo. Insomma sarei "troppo concentrato" sul mio corpo e questo non fa altro che alimentare la mia ansia.
E mi accorgo che spesso l'ansia aumenta andando a fare ricerche su internet sui sintomi che ho (per questo ho usato il termine cyberconrdia).
Quest'estate, per esempio, mi ero fissato con un neo (che ho da tempo) e a settembre ho fatto una mappa di nei.
Poi sono stato bene ma, da fine ottobre, si sono scatenati tutti i sintomi che le ho descritto.
A periodi alterni ho sempre "qualche sintomo" che mi scatena l'ansia.
Lo Stilnox lo avevo comprato lo scorso anno (prescritto da un neurologo insieme allo Xanax). Ho preso Xanax per un periodo di 2-3 mesi (all'inizio 10+10+10 gocce e poi man mano a calare fino a smettelro) e Stilnox solo quando mi capitava di non dormire.
Ora, in questi giorni, ho "rispolverato" sia Xanax che Stilnox: prendo 7 gocce di Xanax (solo la sera) + 1 compressa di Stilnox. Finora ho preso 6 compresse in tutto (non tutte le sere...quindi diciamo 6 compresse negli ultimi 10 giorni).
So che queste medicine non andrebbero prese senza consulto del medico e infatti il 19 ho prenotato una visita da un neurologo anche per gestire questa situazione e per capire questi miei sintomi.
Grazie ancora.
la ringrazio per la pronta risposta.
Ho fatto alcune visite dallo psichiatra ad inizio anno proprio a seguito di vari disturbi (dopo aver fatto svariati esami: analisi sangue, urine, eco addome, gastroscopia, colonscopia).
Ora non ricordo precisamente il termine usato dallo psichiatra ma, in sostanza, io tendo a somatizzare l'ansia andando a ricercare/amplificare ogni minimo sintomo/disturbo. Insomma sarei "troppo concentrato" sul mio corpo e questo non fa altro che alimentare la mia ansia.
E mi accorgo che spesso l'ansia aumenta andando a fare ricerche su internet sui sintomi che ho (per questo ho usato il termine cyberconrdia).
Quest'estate, per esempio, mi ero fissato con un neo (che ho da tempo) e a settembre ho fatto una mappa di nei.
Poi sono stato bene ma, da fine ottobre, si sono scatenati tutti i sintomi che le ho descritto.
A periodi alterni ho sempre "qualche sintomo" che mi scatena l'ansia.
Lo Stilnox lo avevo comprato lo scorso anno (prescritto da un neurologo insieme allo Xanax). Ho preso Xanax per un periodo di 2-3 mesi (all'inizio 10+10+10 gocce e poi man mano a calare fino a smettelro) e Stilnox solo quando mi capitava di non dormire.
Ora, in questi giorni, ho "rispolverato" sia Xanax che Stilnox: prendo 7 gocce di Xanax (solo la sera) + 1 compressa di Stilnox. Finora ho preso 6 compresse in tutto (non tutte le sere...quindi diciamo 6 compresse negli ultimi 10 giorni).
So che queste medicine non andrebbero prese senza consulto del medico e infatti il 19 ho prenotato una visita da un neurologo anche per gestire questa situazione e per capire questi miei sintomi.
Grazie ancora.
[#3]
Nel frattempo, non solo assume una terapia inappropriata e ripresa dopo tempo, ha preso nuovamente appuntamento con un neurologo ma la sua situazione va valutata e trattata da uno specialista in psichiatria.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#5]
Utente
Salve,
per il Dr. Ruggiero:
l'appuntamento col neurologo l'ho preso perchè non sono sicuro di "non avere niente". Mi sembra di stare in barca tutto il giorno e ho questo acufene fisso all'orecchio sinistro.
Prima di rivolgermi nuovamente ad uno psichiatra vorrei essere sicuro di non avere patologie.
per il Dr. Pacini:
in realtà avevo iniziato con lo psichiatra alcune sedute di psicoterapia però le ho smesse (forse erroneamente) perchè pensavo che non mi stesse portando benefici e quindi avevo la sensazione di spendere soldi inutilmente (e non me lo posso permettere).
Ora che ricordo, in quel periodo, lo psichiatra mi aveva prescritto Levopraid (1 compressa prima dei pasti 2-3 volte al giorno). Diciamo che, in concomitanza delle visite con lo psichiatra, in quel momento la cura era:
- 5 gocce di Xanax prima di dormire + 1 compressa di Valdispert notte (melatonina-valeriana). Con Xanax da azzerare nell'arco di 1 mese. Nel momento in cui azzeravo Xanax dovevo prendere 2 compresse di Valdispert notte e poi, man mano, passare ad 1 compressa di Valdispert e basta.
- Levopraid: 1 compressa prima dei 3 pasti giornalieri. Poi da passare ad 1 compressa prima di pranzo e cena.
Questa cura l'avevo fatta, ed ero arrivato a sospendere Xanax e prendere solo Valdispert, oltre al Levopraid.
Solo che dopo l'ultima visita con lo psichiatra ho continuato a prendere Levopraid solo per qualche giorno e poi ho smesso (auotonomamente) anche quello. E dopo un paio di mesi ho tolto anche Valdispert visto che dormivo bene anche senza.
Forse avrei dovuto continuare a prendere Levopraid?
Grazie mille per la disponibilità!
per il Dr. Ruggiero:
l'appuntamento col neurologo l'ho preso perchè non sono sicuro di "non avere niente". Mi sembra di stare in barca tutto il giorno e ho questo acufene fisso all'orecchio sinistro.
Prima di rivolgermi nuovamente ad uno psichiatra vorrei essere sicuro di non avere patologie.
per il Dr. Pacini:
in realtà avevo iniziato con lo psichiatra alcune sedute di psicoterapia però le ho smesse (forse erroneamente) perchè pensavo che non mi stesse portando benefici e quindi avevo la sensazione di spendere soldi inutilmente (e non me lo posso permettere).
Ora che ricordo, in quel periodo, lo psichiatra mi aveva prescritto Levopraid (1 compressa prima dei pasti 2-3 volte al giorno). Diciamo che, in concomitanza delle visite con lo psichiatra, in quel momento la cura era:
- 5 gocce di Xanax prima di dormire + 1 compressa di Valdispert notte (melatonina-valeriana). Con Xanax da azzerare nell'arco di 1 mese. Nel momento in cui azzeravo Xanax dovevo prendere 2 compresse di Valdispert notte e poi, man mano, passare ad 1 compressa di Valdispert e basta.
- Levopraid: 1 compressa prima dei 3 pasti giornalieri. Poi da passare ad 1 compressa prima di pranzo e cena.
Questa cura l'avevo fatta, ed ero arrivato a sospendere Xanax e prendere solo Valdispert, oltre al Levopraid.
Solo che dopo l'ultima visita con lo psichiatra ho continuato a prendere Levopraid solo per qualche giorno e poi ho smesso (auotonomamente) anche quello. E dopo un paio di mesi ho tolto anche Valdispert visto che dormivo bene anche senza.
Forse avrei dovuto continuare a prendere Levopraid?
Grazie mille per la disponibilità!
[#7]
Utente
Salve Dottore,
la psicoterapia solo per 6 sedute in tutto (compresa la prima visita, quindi 5).
Ma per l'ipocondria in genere la cura non comprende medicine oppure intende che i medicinali che le ho indicato non c'entrano nulla con la cura dell'ipocondria?....l'ipocondria non è correlata con l'ansia (e quindi tramite medicinali per controllare l'ansia) ?
Grazie.
Cordiali Saluti.
la psicoterapia solo per 6 sedute in tutto (compresa la prima visita, quindi 5).
Ma per l'ipocondria in genere la cura non comprende medicine oppure intende che i medicinali che le ho indicato non c'entrano nulla con la cura dell'ipocondria?....l'ipocondria non è correlata con l'ansia (e quindi tramite medicinali per controllare l'ansia) ?
Grazie.
Cordiali Saluti.
[#9]
Utente
Capisco.
allora cercherò di proseguire con l'iter diagnostico (visita neurologo, probabile RM encefalo e rachide) e, se non dovessi trovare nulla di particolare, proverò a rivolgermi nuovamente ad uno psichiatra per stabilire una cura duratura evitando di cessarla nel momento in cui, magari, mi sentissi meglio.
Nei momenti in cui ci si sente bene si tende a voler evitare di continuare con medicinali e visite però, probabilmente, è sbagliato visto che poi, al primo sintomo, si ricomincia con crisi d'ansia ecc ecc....
Comunque navigando su internet ho letto di vari casi di gente che si sente "instabile" e dopo aver fatto numerosi accertamenti non è stato trovato nulla. Ma la sensazione perdurava per mesi o addirittura anni.
Il problema è che questo per me è un sintomo "nuovo" (mai avuto prima) e che, rispetto agli esordi (inizio novembre), è in peggioramento.
E' proprio questo peggioramento associato all'acufene (fisso) che mi sta preoccupando.
Senza considerare queste mioclonie di notte che non mi fanno dormire.
Per farla breve ed essere sincero i miei timori, in base ai miei sintomi attuali, sono:
- tumore al cervelletto (per questa sensazione di instabilità).
- ipertensione endocranica (che, da quanto ho letto, può dare anche acufene...anche se non ho cefalea, vomito, diplopia..).
- idrocefalo acquisito (ho letto che può esordire con problemi di instabilità).
- neurinoma dell'acustico (l'otorino lo ha escluso dopo l'audiometria negativa...anche se ho letto di casi in cui inizialmente l'audiometria era negativa e che, comunque, la patologia può esordire con vertigini/disequilibrio senza ipoacusia).
Ed è per questi miei timori che preferisco continuare con l'iter diagnostico.
Anche perchè, leggendo sempre su internet, generalmente le persone che lamentano vertigini e/o instabilità finiscono sempre per fare anche una RM encefalo per sicurezza prima di arrivare alla conclusione di "problema di ansia/stress" o di "causa ignota".
Di conseguenza, anche stabilito che io sia ansioso e ipocondriaco, credo sia oppurtuno effettuare anche questi accertamenti e poi vedere il da farsi.
Grazie ancora.
Cordiali Saluti.
allora cercherò di proseguire con l'iter diagnostico (visita neurologo, probabile RM encefalo e rachide) e, se non dovessi trovare nulla di particolare, proverò a rivolgermi nuovamente ad uno psichiatra per stabilire una cura duratura evitando di cessarla nel momento in cui, magari, mi sentissi meglio.
Nei momenti in cui ci si sente bene si tende a voler evitare di continuare con medicinali e visite però, probabilmente, è sbagliato visto che poi, al primo sintomo, si ricomincia con crisi d'ansia ecc ecc....
Comunque navigando su internet ho letto di vari casi di gente che si sente "instabile" e dopo aver fatto numerosi accertamenti non è stato trovato nulla. Ma la sensazione perdurava per mesi o addirittura anni.
Il problema è che questo per me è un sintomo "nuovo" (mai avuto prima) e che, rispetto agli esordi (inizio novembre), è in peggioramento.
E' proprio questo peggioramento associato all'acufene (fisso) che mi sta preoccupando.
Senza considerare queste mioclonie di notte che non mi fanno dormire.
Per farla breve ed essere sincero i miei timori, in base ai miei sintomi attuali, sono:
- tumore al cervelletto (per questa sensazione di instabilità).
- ipertensione endocranica (che, da quanto ho letto, può dare anche acufene...anche se non ho cefalea, vomito, diplopia..).
- idrocefalo acquisito (ho letto che può esordire con problemi di instabilità).
- neurinoma dell'acustico (l'otorino lo ha escluso dopo l'audiometria negativa...anche se ho letto di casi in cui inizialmente l'audiometria era negativa e che, comunque, la patologia può esordire con vertigini/disequilibrio senza ipoacusia).
Ed è per questi miei timori che preferisco continuare con l'iter diagnostico.
Anche perchè, leggendo sempre su internet, generalmente le persone che lamentano vertigini e/o instabilità finiscono sempre per fare anche una RM encefalo per sicurezza prima di arrivare alla conclusione di "problema di ansia/stress" o di "causa ignota".
Di conseguenza, anche stabilito che io sia ansioso e ipocondriaco, credo sia oppurtuno effettuare anche questi accertamenti e poi vedere il da farsi.
Grazie ancora.
Cordiali Saluti.
[#10]
Gentile utente,
Vede, la questione è che, dopo aver ragionato della diagnosi già fatta, e aver commentato che sostanzialmente non ha una cura attualmente, riparte da capo con l'iter.
Il quale iter tecnicamente spetta ai medici, non è Lei a dover dire cosa le sembra opportuno fare o meno. Se fa così, quel che verosimilmente ne ottiene sono esami. Non esami utili o indicati o interpretabili. Semplicemente esami su esami.
Vede, la questione è che, dopo aver ragionato della diagnosi già fatta, e aver commentato che sostanzialmente non ha una cura attualmente, riparte da capo con l'iter.
Il quale iter tecnicamente spetta ai medici, non è Lei a dover dire cosa le sembra opportuno fare o meno. Se fa così, quel che verosimilmente ne ottiene sono esami. Non esami utili o indicati o interpretabili. Semplicemente esami su esami.
[#11]
Utente
Si, è vero.
Però ho la sensazione di non aver fatto abbastanza nell'iter diagnostico.
Nel senso che questi miei sintomi possono derivare da problemi del cervello e non per forza dell'orecchio (che ho escluso con gli accertamenti dell'otorino).
Ed ho avuto la sensazione che l'otorino mi abbia voluto sbolognare senza andare oltre.
Mi spiego:
Dopo la visita e gli esami fatti con lui, al momento del congedo, mi ha detto:
- "Per me non hai nulla e credo che una RM encefalo sia "troppo". "
La cosa curiosa è che io non gli ho mai chiesto/menzionato la RM encefalo. Quindi il fatto che l'abbia tirata in ballo lui dicendo "la RM encefalo credo sia troppo" in automatico mi fa pensare che, per essere sicuri al 100% che non ci sia nulla, serva proprio una RM encefalo.
Io poi gli ho chiesto:
...non potrei fare magari una visita dal neurologo?
E lui ha risposto:
"non serve...in base ai tuoi sintomi gli esami che hai fatto sono più completi/indicati della visita neurologica, che non può aggiungere nulla di più".
E infine ha concluso:
"Cerca di stare tranquillo, prenditi una vacanza e in caso ci sentiamo tra 2-3 mesi."
Insomma ho avuto la sensazione che mi abbia voluto liquidare.
Io ovviamente non sono un medico però, per esempio, non capisco perchè non abbia fatto il test dell'equilibrio (romberg ecc ). Purtroppo mi sono dimenticato di chiederglielo nel momento in cui mi congedava ma se una persona lamenta "instabilità", oltre a prove caloriche ed audiometria, credo debba fare anche un test dell'equilibrio no?....
Grazie mille.
Cordiali Saluti
Però ho la sensazione di non aver fatto abbastanza nell'iter diagnostico.
Nel senso che questi miei sintomi possono derivare da problemi del cervello e non per forza dell'orecchio (che ho escluso con gli accertamenti dell'otorino).
Ed ho avuto la sensazione che l'otorino mi abbia voluto sbolognare senza andare oltre.
Mi spiego:
Dopo la visita e gli esami fatti con lui, al momento del congedo, mi ha detto:
- "Per me non hai nulla e credo che una RM encefalo sia "troppo". "
La cosa curiosa è che io non gli ho mai chiesto/menzionato la RM encefalo. Quindi il fatto che l'abbia tirata in ballo lui dicendo "la RM encefalo credo sia troppo" in automatico mi fa pensare che, per essere sicuri al 100% che non ci sia nulla, serva proprio una RM encefalo.
Io poi gli ho chiesto:
...non potrei fare magari una visita dal neurologo?
E lui ha risposto:
"non serve...in base ai tuoi sintomi gli esami che hai fatto sono più completi/indicati della visita neurologica, che non può aggiungere nulla di più".
E infine ha concluso:
"Cerca di stare tranquillo, prenditi una vacanza e in caso ci sentiamo tra 2-3 mesi."
Insomma ho avuto la sensazione che mi abbia voluto liquidare.
Io ovviamente non sono un medico però, per esempio, non capisco perchè non abbia fatto il test dell'equilibrio (romberg ecc ). Purtroppo mi sono dimenticato di chiederglielo nel momento in cui mi congedava ma se una persona lamenta "instabilità", oltre a prove caloriche ed audiometria, credo debba fare anche un test dell'equilibrio no?....
Grazie mille.
Cordiali Saluti
[#12]
Utente
Buonasera Dottore,
ho effettuato la visita neurologica che è risultata negativa.
La diagnosi per il neurologo è:
- emicrania
- sindrome ansioso-depressiva con tendenza ipocondriaca
- utilizzo cronico di benzodiazepine
Mi ha detto di sospendere Stilnox e Xanax e di prendere:
- LORANS gocce: 5 gocce la mattina , 25 la sera
- ENTACT gocce: 2 gocce la mattina, aumentare in seguito ogni mattina fino ad arrivare ad 8 gocce.
- MAG2 bustine: 1 bustina tutte le sere prima di dormire.
Il dottore non mi ha voluto prescrivere la Risonanza Magnetica dicendo che non serve in quanto non ha riscontrato problemi.
I continuo a sentirmi "instabile", testa pesante, gambe molli.
Mi sento in disequilibrio anche quando sto seduto, anzi da fermo/seduto è anche peggio mentre se cammino (a parte le gambe molli e "strane") mi sento meglio.
Il posto dove sto meglio, stranamente, è mentre guido in macchina.
Ora inizierò questa cura e speriamo di uscirne.
Anche se, conoscendomi, già so che finchè qualcuno non mi prescrive questa benedetta RM con contrasto non riuscirò ad uscirne definitivamente.
Secondo il suo parere può essere adeguata come cura?
Grazie mille.
Cordiali Saluti
ho effettuato la visita neurologica che è risultata negativa.
La diagnosi per il neurologo è:
- emicrania
- sindrome ansioso-depressiva con tendenza ipocondriaca
- utilizzo cronico di benzodiazepine
Mi ha detto di sospendere Stilnox e Xanax e di prendere:
- LORANS gocce: 5 gocce la mattina , 25 la sera
- ENTACT gocce: 2 gocce la mattina, aumentare in seguito ogni mattina fino ad arrivare ad 8 gocce.
- MAG2 bustine: 1 bustina tutte le sere prima di dormire.
Il dottore non mi ha voluto prescrivere la Risonanza Magnetica dicendo che non serve in quanto non ha riscontrato problemi.
I continuo a sentirmi "instabile", testa pesante, gambe molli.
Mi sento in disequilibrio anche quando sto seduto, anzi da fermo/seduto è anche peggio mentre se cammino (a parte le gambe molli e "strane") mi sento meglio.
Il posto dove sto meglio, stranamente, è mentre guido in macchina.
Ora inizierò questa cura e speriamo di uscirne.
Anche se, conoscendomi, già so che finchè qualcuno non mi prescrive questa benedetta RM con contrasto non riuscirò ad uscirne definitivamente.
Secondo il suo parere può essere adeguata come cura?
Grazie mille.
Cordiali Saluti
[#14]
Utente
Buonasera,
tanto, conoscendomi, già so che finchè qualcuno non mi prescriverà questa benedetta RM con contrasto non ne uscirò definitivamente da questa situazione.
Dopo le feste comunque faccio anche una visita oculistica.
L'ultima è di 2 anni fa ed essendo miope dovrei farla ogni anno. Sia mai che l'origine di questi sintomi sia una stanchezza agli occhi....
Peraltro io lavoro tutto il giorno al pc.
Grazie.
Cordiali Saluti
tanto, conoscendomi, già so che finchè qualcuno non mi prescriverà questa benedetta RM con contrasto non ne uscirò definitivamente da questa situazione.
Dopo le feste comunque faccio anche una visita oculistica.
L'ultima è di 2 anni fa ed essendo miope dovrei farla ogni anno. Sia mai che l'origine di questi sintomi sia una stanchezza agli occhi....
Peraltro io lavoro tutto il giorno al pc.
Grazie.
Cordiali Saluti
[#16]
Utente
Salve dottore,
si, io ora sto cercando di curare l'ansia ecc ecc..
Tuttavia continuo a non stare bene: mi sento instabile, gambe molli e strane, intontito, testa pesante, occhi stanchi, a volte lievi giramenti di testa (soprattutto in posizione distesa sul letto) , sensazione di corpo che "vibra/si muove/si sposta", e acufene fisso a sinistra (che al momento è forse l'ultimo dei disagi in termini di fastidio).
L'unico posto dove mi sento meglio è in macchina (acufene e a parte) e anche in metropolitana (l'ho presa ieri per andare dal neurologo).
Mi chiedo se possa essere "mal di terra"....ho letto che per alcune persone permane per mesi.
Grazie
Cordiali Saluti
si, io ora sto cercando di curare l'ansia ecc ecc..
Tuttavia continuo a non stare bene: mi sento instabile, gambe molli e strane, intontito, testa pesante, occhi stanchi, a volte lievi giramenti di testa (soprattutto in posizione distesa sul letto) , sensazione di corpo che "vibra/si muove/si sposta", e acufene fisso a sinistra (che al momento è forse l'ultimo dei disagi in termini di fastidio).
L'unico posto dove mi sento meglio è in macchina (acufene e a parte) e anche in metropolitana (l'ho presa ieri per andare dal neurologo).
Mi chiedo se possa essere "mal di terra"....ho letto che per alcune persone permane per mesi.
Grazie
Cordiali Saluti
[#18]
Utente
Dottore buonasera,
a proposito della cura:
dopo 15 giorni di STILNOX (+ 6 gocce di Xanax) ieri sera ho quindi iniziato la nuova cura con 25 gocce di LORANS + 1 bustina di MAG2.
Ho fatto fatica a prendere sonno (anche se sono andato a letto che non ero molto stanco e c'era un concerto vicino casa andato avanti fino all'una). Mi sono addormentato verso le 3 e il mio sonno è stato "strano": mi addormentavo, sognavo qualcosa e mi svegliavo.
E' andata avanti così per tutto il periodo di sonno per almeno 3 volte (sogno, sveglia, sogno, sveglia, sogno, sveglio) fino alle 9 di mattina.
Tanto che, una volta sveglio la mattina, mi sono chiesto se avessi dormito o meno (poi ho ripensato alle "situazioni" e mi sono reso conto che ho sognato per almeno 3 volte distinte a cui sono seguiti altrettanti risvegli).
Erano sogni "normali" (non incubi o allucinazioni ecc ecc) però non mi era mai capitato...
Una cosa positiva: ho avvertito molto meno le scosse ipnagogiche.
Questo sonno "strano" che ho avuto stanotte può essere dipeso dal cambio repentino di farmaci (come scritto ad inizio messaggio) ?....oppure è un effetto del LORANS?
Grazie.
Cordiali Saluti
a proposito della cura:
dopo 15 giorni di STILNOX (+ 6 gocce di Xanax) ieri sera ho quindi iniziato la nuova cura con 25 gocce di LORANS + 1 bustina di MAG2.
Ho fatto fatica a prendere sonno (anche se sono andato a letto che non ero molto stanco e c'era un concerto vicino casa andato avanti fino all'una). Mi sono addormentato verso le 3 e il mio sonno è stato "strano": mi addormentavo, sognavo qualcosa e mi svegliavo.
E' andata avanti così per tutto il periodo di sonno per almeno 3 volte (sogno, sveglia, sogno, sveglia, sogno, sveglio) fino alle 9 di mattina.
Tanto che, una volta sveglio la mattina, mi sono chiesto se avessi dormito o meno (poi ho ripensato alle "situazioni" e mi sono reso conto che ho sognato per almeno 3 volte distinte a cui sono seguiti altrettanti risvegli).
Erano sogni "normali" (non incubi o allucinazioni ecc ecc) però non mi era mai capitato...
Una cosa positiva: ho avvertito molto meno le scosse ipnagogiche.
Questo sonno "strano" che ho avuto stanotte può essere dipeso dal cambio repentino di farmaci (come scritto ad inizio messaggio) ?....oppure è un effetto del LORANS?
Grazie.
Cordiali Saluti
[#20]
Utente
Buonasera Dottore,
sono arrivato a 20 giorni di cura con Entact e Lorans.
La mattina 8 gocce di Entact + 5 di Lorans.
Prima di dormire 1 bustina di MAG + 25 gocce di Lorans.
Il punto è che, sostanzialmente, i sintomi sono rimasti gli stessi.
Cerco di stare più tranquillo, ho fatto anche una vacanza all'estero di 4 giorni, ma i sintomi permangono.
Sensazione di gambe "strane", testa pesante (pur senza dolori), a volte occhi stanchi dopo varie ore al pc (ci lavoro).
Quando sposto la testa in una direzione mi sento "in disequilibrio" verso quella direzione. In questo senso intendo "testa pesante".
Ho fatto caso che quando ero all'estero il giorno stavo meglio, andavo in giro a visitare la città e ho camminato tantissimo (circa 40 km in 3 giorni). Poi la sera sentivo di più questa sensazione strana alle gambe (come se fossero un pò scoordinate, come se fossero staccate dal resto del corpo).
Mentre qui a casa (lavoro da casa) sento in modo fisso questa sensazione alla gambe e alla testa.
Quindi diciamo a livello di "forza/stanchezza" non ho problemi ma questi sintomi permangono.
Ma il sintomo che più mi preoccupa sono gli scatti prima di dormire. Malgrado stia prendendo MAG da 20 giorni non è cambiato nulla: quando prendo Lorans dopo un pò mi addormento (magari sento 1 o 2 scatti ma poi mi addormento sempre mentre a volte non li sento proprio) ma TUTTE le volte che provo a dormire senza Lorans (magari riposino durante il giorno oppure la mattina prima di alzarmi quando provo a riaddormentarmi) ho SEMPRE questi scatti che mi impediscono di dormire. Ormai vanno avanti da 1 mese.
Il neurologo durante la visita ha parlato di mioclonie (dovute ad ipereccitabilità neuromuscolare e/o carenza di magnesio) e, appunto, mi ha aggiunto MAG da prendere la sera.
Ma, evidentemente, non è un problema di carenza di magnesio visto che questi scatti in fase di addormentamento continuano.
Forse è troppo poco 20 giorni? ...ho fatto caso che queste mioclonie non le ho mai durante il giorno (o, per l'esattezza, quando sto sveglio) mi vengono sempre, solo ed esclusivamente durante la fase di addormentamento.
Tra una decina di giorni farò il punto col neurologo.
Nel frattempo le chiedo:
- Da cosa possono dipendere queste mioclonie in fase di addormentamento ? ..è possibile che siano così "puntuali" e si presentino SEMPRE quando sto prendendo sonno?
- In generale 20 giorni di cura con Entact sono ancora pochi per valutare i risultati?
- Questa sensazione di testa pesante/gambe molli e "strane" può dipendere da un qualche problema di natura cervicale? (a prescindere dall'ansia).
Grazie mille.
Cordiali Saluti
sono arrivato a 20 giorni di cura con Entact e Lorans.
La mattina 8 gocce di Entact + 5 di Lorans.
Prima di dormire 1 bustina di MAG + 25 gocce di Lorans.
Il punto è che, sostanzialmente, i sintomi sono rimasti gli stessi.
Cerco di stare più tranquillo, ho fatto anche una vacanza all'estero di 4 giorni, ma i sintomi permangono.
Sensazione di gambe "strane", testa pesante (pur senza dolori), a volte occhi stanchi dopo varie ore al pc (ci lavoro).
Quando sposto la testa in una direzione mi sento "in disequilibrio" verso quella direzione. In questo senso intendo "testa pesante".
Ho fatto caso che quando ero all'estero il giorno stavo meglio, andavo in giro a visitare la città e ho camminato tantissimo (circa 40 km in 3 giorni). Poi la sera sentivo di più questa sensazione strana alle gambe (come se fossero un pò scoordinate, come se fossero staccate dal resto del corpo).
Mentre qui a casa (lavoro da casa) sento in modo fisso questa sensazione alla gambe e alla testa.
Quindi diciamo a livello di "forza/stanchezza" non ho problemi ma questi sintomi permangono.
Ma il sintomo che più mi preoccupa sono gli scatti prima di dormire. Malgrado stia prendendo MAG da 20 giorni non è cambiato nulla: quando prendo Lorans dopo un pò mi addormento (magari sento 1 o 2 scatti ma poi mi addormento sempre mentre a volte non li sento proprio) ma TUTTE le volte che provo a dormire senza Lorans (magari riposino durante il giorno oppure la mattina prima di alzarmi quando provo a riaddormentarmi) ho SEMPRE questi scatti che mi impediscono di dormire. Ormai vanno avanti da 1 mese.
Il neurologo durante la visita ha parlato di mioclonie (dovute ad ipereccitabilità neuromuscolare e/o carenza di magnesio) e, appunto, mi ha aggiunto MAG da prendere la sera.
Ma, evidentemente, non è un problema di carenza di magnesio visto che questi scatti in fase di addormentamento continuano.
Forse è troppo poco 20 giorni? ...ho fatto caso che queste mioclonie non le ho mai durante il giorno (o, per l'esattezza, quando sto sveglio) mi vengono sempre, solo ed esclusivamente durante la fase di addormentamento.
Tra una decina di giorni farò il punto col neurologo.
Nel frattempo le chiedo:
- Da cosa possono dipendere queste mioclonie in fase di addormentamento ? ..è possibile che siano così "puntuali" e si presentino SEMPRE quando sto prendendo sonno?
- In generale 20 giorni di cura con Entact sono ancora pochi per valutare i risultati?
- Questa sensazione di testa pesante/gambe molli e "strane" può dipendere da un qualche problema di natura cervicale? (a prescindere dall'ansia).
Grazie mille.
Cordiali Saluti
[#24]
Utente
Buonasera Dottore,
oggi sono a 48 giorni dall'inizio della cura con Entact, prendo 8 gocce al mattino.
Come consigliato dal neurologo ho scalato Lorans fino ad arrivare, oggi, alla seguente posologia: 3-0-3 gocce (ero partito da 5-0-25 gocce).
Il neurologo mi ha detto che dobbiamo rivalutare la situazione solo dopo aver smesso completamente Lorans da almeno 2-3 settimane perchè, a suo parere, la cura con Entact avrebbe fatto effetto solo dopo aver azzerato completamente gli ansiolitici. La sera prendo anche 1 bustina di Mag2.
La situazione, ad oggi, è la seguente:
la notte dormo decisamente meglio perchè gli scatti in fase di rilassamento ci sono ancora ma sicuramente diminuiti (io non riuscivo ad addormentarmi solo per colpa degli scatti, non ho mai sofferto di insonnia in questo periodo e l'acufene, a parte i primi giorni, non mi ha mai creato problemi nel dormire).
L'acufene all' orecchio sx è sempre lì, fisso, a volte più fastidioso, a volte meno. Ma da fine Ottobre non mi ha mai abbandonato.
Il problema principale però è l'instabilità che mi sembra addirittura peggiorata: non cado ma, soprattutto negli ambienti chiusi, mi sento molto instabile.
Gli unici posti dove mi sento "normale" (e non in disequilibrio) sono: in macchina, sulle scale mobili, in metropolitana...ovvero quando sto su qualcosa in movimento.
Io però continuo a pensare che l'acufene sia collegato a questo disequilibrio. Ho parlato con un Otorino che mi ha consigliato una RM Encefalo con e senza MDC per lo studio dell'angolo ponto-cerebellare e della fossa cranica posteriore. E' il primo dottore che mi ha parlato chiaramente "meglio farla per escludere al 100% un neurinoma". Anche secondo lui, avendo l'audiometria normale e i test vestibolari normali, non ci dovrebbe essere nulla ma per precauzione è meglio farla visti i miei sintomi (acufene+problemi equilibrio) visto che ci sono dei casi (per quanto abbastanza rari) di neurinomi che non causano ipoacusia nelle fasi iniziali.
Secondo il neurologo la mia è emicrania cronica, una specie di "emicrania trasformata" che non da dolore. Oltre, chiaramente, al disturbo ansioso-depressivo con tendenza ipocondriaca.
E' possibile che questa instabilità continua h24 sia secondaria al mio disturbo e che sia peggiorata ultimamente per il fatto che abbia abbassato l'ansiolitico e/o perchè l'Entact non sta facendo effetto?
Grazie.
Cordiali Saluti.
oggi sono a 48 giorni dall'inizio della cura con Entact, prendo 8 gocce al mattino.
Come consigliato dal neurologo ho scalato Lorans fino ad arrivare, oggi, alla seguente posologia: 3-0-3 gocce (ero partito da 5-0-25 gocce).
Il neurologo mi ha detto che dobbiamo rivalutare la situazione solo dopo aver smesso completamente Lorans da almeno 2-3 settimane perchè, a suo parere, la cura con Entact avrebbe fatto effetto solo dopo aver azzerato completamente gli ansiolitici. La sera prendo anche 1 bustina di Mag2.
La situazione, ad oggi, è la seguente:
la notte dormo decisamente meglio perchè gli scatti in fase di rilassamento ci sono ancora ma sicuramente diminuiti (io non riuscivo ad addormentarmi solo per colpa degli scatti, non ho mai sofferto di insonnia in questo periodo e l'acufene, a parte i primi giorni, non mi ha mai creato problemi nel dormire).
L'acufene all' orecchio sx è sempre lì, fisso, a volte più fastidioso, a volte meno. Ma da fine Ottobre non mi ha mai abbandonato.
Il problema principale però è l'instabilità che mi sembra addirittura peggiorata: non cado ma, soprattutto negli ambienti chiusi, mi sento molto instabile.
Gli unici posti dove mi sento "normale" (e non in disequilibrio) sono: in macchina, sulle scale mobili, in metropolitana...ovvero quando sto su qualcosa in movimento.
Io però continuo a pensare che l'acufene sia collegato a questo disequilibrio. Ho parlato con un Otorino che mi ha consigliato una RM Encefalo con e senza MDC per lo studio dell'angolo ponto-cerebellare e della fossa cranica posteriore. E' il primo dottore che mi ha parlato chiaramente "meglio farla per escludere al 100% un neurinoma". Anche secondo lui, avendo l'audiometria normale e i test vestibolari normali, non ci dovrebbe essere nulla ma per precauzione è meglio farla visti i miei sintomi (acufene+problemi equilibrio) visto che ci sono dei casi (per quanto abbastanza rari) di neurinomi che non causano ipoacusia nelle fasi iniziali.
Secondo il neurologo la mia è emicrania cronica, una specie di "emicrania trasformata" che non da dolore. Oltre, chiaramente, al disturbo ansioso-depressivo con tendenza ipocondriaca.
E' possibile che questa instabilità continua h24 sia secondaria al mio disturbo e che sia peggiorata ultimamente per il fatto che abbia abbassato l'ansiolitico e/o perchè l'Entact non sta facendo effetto?
Grazie.
Cordiali Saluti.
[#25]
Gentile utente,
Niente da eccepire.
Ricordi che nelle forme ipocondriache il rischio di fare le cose "per escludere" può peggiorare però l'ipocondria. E' inevitabile, peraltro, che rivolgendosi a chiunque, ottenga una risposta anche solo per escludere, specie se la vedono preoccupato o dubbioso.
Niente da eccepire.
Ricordi che nelle forme ipocondriache il rischio di fare le cose "per escludere" può peggiorare però l'ipocondria. E' inevitabile, peraltro, che rivolgendosi a chiunque, ottenga una risposta anche solo per escludere, specie se la vedono preoccupato o dubbioso.
Questo consulto ha ricevuto 25 risposte e 9.7k visite dal 11/12/2016.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.