Disturbo grave

Gentili medici
richiedo questo consulto per capire grazie a voi cosa accade all'interno della mia testa ossia che reazioni chimiche scaturiscono in relazione alle situazioni che andrò a descrivere.
Ho la paura purtroppo e l'ossessione di due cose che un po si rincorrono ovvero aghi siringhe e malattie sessualmente trasmissibili . Credo questa ossessione derivi un po dai genitori che da piccolo dicevano di stare attenti a non pungersi o di stare anche attenti ad usare le precauzioni per fare sesso altrimenti chissa quali malattie si potevano prendere ecco....
Tutto questo in pratica mi ha portato ad avere dei disturbi ossessivi che non riesco a controllare ovvero mi spiego meglio con degli esempi per far capire meglio ecco...
Una sera andando in un bagno pubblico nel mentre stavo.......mi sono accorto che li vicino a me si trovava una siringa del genere classica per drogarsi e sporca di sangue alla sua visione il panico nonostante sono stato sicuro di non averla toccata ha però avuto il sopravvento dentro il mio cervello la parte della paura e non quella della razionalià per cui mi sono trovato in un batter d'occhio giu di morale diciamo male perche la mia testa elaborava situazioni irreali non successe come un eventuale piccotto che poi ho anche verificato guardandomi a casa ma cmq la frittata era fatta ero in ansia in un istante quindi ho perso l'entusiasmo del sabato sera pensavo che magari forse mi ero punto e chissa cosa poteva accadermi nonostante la mia parte razionale mi diceva che ero scemo e che non mi ero punto. Mi succede anche tipo quando sbatto in qualche rametto mentre vado in bici che vedo mi ha un po ferito che mi storno per vedere se magari qualcuno aveva messo delle siringhe (putroppo non scherzo ma mi fa cosi).
Poi arriviamo al pundo dolente delle malattie sessualmente trasmissibili....ho il terrore ad esempio delle prostitute....mi è capitato solo una volta di avere un rapporto orale protetto al 100% cosi tanto per provare piu che altro volevo mettere alla prova la mia ansia del post rapporto e ho notato che ero riuscito a contenere la mia ansia devo dire fino a che a casa non mi sono controllato e avevo una piccola dicimo ammaccatura non so come definirla di sangue schiacciato dovuto al fatto credo che nel mettere il preservativo a forzato e qualche capillare si è rotto ma non ha formato una ferita tanto è vero che questa chiazza di 2 mm x 2 mm circa nel giro di un giorno è andata via...questo per dire che alla vista di quella piccola chiazza ho iniziato a sudare freddo aumento battiti e calore corporeo ero in ansia totale spossatezza e tutto il resto che sicuramente saprete...
Alla fine di tutto e che sicuramente mi avrete inquadrato come caso Vi chiedo cosa posso fare per placare queste paure che comunque mi succedono anche con ragazze diciamo normale che poi alla fine la normalità dove stà? nella prostituta che pretende il rapporto coperto o nella ragazza non pay che invece ti chiede di farlo senza? cosa posso fare? grazie
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Curarsi.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Ho letto l'articolo ma non mi ci ritrovo....la mia è una causa scatenata da qualcosa di reale e nell'articolo non si parla di causa scatenante....
Quello che io chiedevo era sapere cosa scatta all'interno del cervello che tipo di allarme che causa queste sensazioni e se possibile sempre se la medicina ne fosse a conoscenza capire come perlomeno alleviare questi sintomi....
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Il punto è che pensa troppo su queste questioni senza giungere a farsi visitare per curarsi seriamente.

Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Sta ragionando su cose ovvie e inutili. Inoltre non capisco a quale articolo si riferisce, non gliene è stato indicato alcuno.
Comunque, il ragionamento non torna. Lei è in cerca di spiegazioni su spiegazioni, che la porteranno a nient'altro che a ripetere quello che già si sa. Quando ha saputo come si chiama un neurotrasmettitore, o quali eventi possono aver contribuito a questo stato (sul piano della possibilità trovarci un nesso, non altro), che cosa cambia ?
Deve farsi visitare e curarsi secondo quanto le verrà detto.
[#5]
Utente
Utente
Ovvie ed inutili nel senso che è palese che le cose per cui provo ansia sono del tutto senza senso? Lo credo pure io....ma in generale non sono un tipo ansioso è questo il punto.....non ho paura di nulla...o meglio l'unica cosa che mi crea questi cavolo di disturbi sono in particolare i rapporti sessuali ma non in se ovviamente...ma tipo se accade qualcosa di storto per esempio incontro una donna ci baciamo poi magari noto che ho una ferita in bocca tipo che sputando vedo del sangue allora li vado nel panico inizio a sudare freddo e i miei interruttori vitali si annebbiano....come si puo fare terapia su una cosa del genere basata solo su una paura rivolta solo su un particolare messaggio che arriva al cervello? io ho letto letto letto ma si parla di stati ansiosi di persone che sono ansiose in generale per tutto cosa che io non mi ci trovo anzi posso spaccare il mondo uscire con una farci sesso andare a casa vedere una feritina sul pene nonostante il profilattico e vado nel panico totale ovviamente se fosse la mia compagna magari no ma essendo single e non brutto ho per fortuna la possibilita di conoscere ragazze. l'articolo che mi riferisco è un mio errore perche sotto la frase curarsi ho visto un articolo e pensavo fosse stato messo apposta in riferimento al mio problema.....
cercando di capire cosa accade come chimica nel cervello speravo di capire anche come magari e se possibile ma non so che esista altrimenti sarebba stata la pillola della felicita. come comportarmi per evitare queste situazioni..... grazie
[#6]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

No, al contrario. Ovvie nel senso che ha già detto tutto Lei, inutili perché cercare rassicurazione su ciò che si sa già o rimane una possibilità "aperta" è sostanzialmente un giro a vuoto a livello mentale. E quando prende piede questo meccanismo è bene interromperlo, non alimentarlo con ragionamenti, perché non si tratta comunque di pensieri irrazionali, si tratta di un eccesso di ragionamento.

Certo che esistono le cure per queste condizioni.