Quanto descritto potrebbe essere un disturbo in qualche modo legato all'ansia, sebbene tutto ciò
Gentili Dottori
non sono sicuro che il mio problema sia pertinente con la vostra disciplina, ma vorrei comunque descriverlo. Da qualche tempo, del tutto improvvisamente, mi compaiono i seguenti disturbi: contrazione prolungata dei muscoli del collo (al tatto sono durissimi) senzo di vertigine, formicolio al viso, senso di sbandamento, tachicardia, paura di "perdere il controllo", irritabilità. Il tutto dura 5-10 minuti. Io reagisco mantenendo la calma, respirando profondamente e cercando di restare seduto e tranquillo. Di tutti i disturbi descritti, sicuramente il più difficile da gestire è questo irrigidimento dei muscoli del collo, che peraltro risultano indolenziti. Quanto descritto potrebbe essere un disturbo in qualche modo legato all'ansia, sebbene tutto ciò compare improvvisamente e senza un motivo scatenante?
non sono sicuro che il mio problema sia pertinente con la vostra disciplina, ma vorrei comunque descriverlo. Da qualche tempo, del tutto improvvisamente, mi compaiono i seguenti disturbi: contrazione prolungata dei muscoli del collo (al tatto sono durissimi) senzo di vertigine, formicolio al viso, senso di sbandamento, tachicardia, paura di "perdere il controllo", irritabilità. Il tutto dura 5-10 minuti. Io reagisco mantenendo la calma, respirando profondamente e cercando di restare seduto e tranquillo. Di tutti i disturbi descritti, sicuramente il più difficile da gestire è questo irrigidimento dei muscoli del collo, che peraltro risultano indolenziti. Quanto descritto potrebbe essere un disturbo in qualche modo legato all'ansia, sebbene tutto ciò compare improvvisamente e senza un motivo scatenante?
[#1]
Gentile utente,
la descrizione che ha fatto potrebbe corrispondere alla presenza di un disturbo d'ansia.
Pero' c'e' da dire che e' sempre opportuno escludere altre patologie in cui i sintomi lamentati sono simili a quelli da lei descritti.
Sarebbe opportuno discutere con il suo medico di famiglia di tali sintomi in modo da escludere a priori le patologie possibili e se si conclude per un problema ansioso si deve rivolgere ad uno psichiatra.
la descrizione che ha fatto potrebbe corrispondere alla presenza di un disturbo d'ansia.
Pero' c'e' da dire che e' sempre opportuno escludere altre patologie in cui i sintomi lamentati sono simili a quelli da lei descritti.
Sarebbe opportuno discutere con il suo medico di famiglia di tali sintomi in modo da escludere a priori le patologie possibili e se si conclude per un problema ansioso si deve rivolgere ad uno psichiatra.
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[#2]
Gentile utente,
la sua descrizione è compatibile con una sintomatologia ansiosa. La diagnosi però deve necessriamente escludere altre patologie di tipo organico e quindi va fatta solo dopouna attenta valutazione medica dal vivo.
cordiali saluti
la sua descrizione è compatibile con una sintomatologia ansiosa. La diagnosi però deve necessriamente escludere altre patologie di tipo organico e quindi va fatta solo dopouna attenta valutazione medica dal vivo.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 10/11/2008.
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