Autorizzazione porto d'armi
Buongiorno,
sono un ragazzo di 25 anni, vorrei conseguire il porto d'armi a uso sportivo, so che devo richiedere il certificato anamnestico dal medico di base, ho anche visto però che devo auto compilare un modulo dove dichiaro se ho fatto uso di droghe, precedenti penali, psicofarmaci etc.
In passato (circa due anni fa) sono stato da un neurologo in un centro del sonno per problemi di insonnia e ansia legata a questa insonnia, mi è stato prescritto lo zoloft e delle gocce di EN (che comunque saltuariamente prendevo e prendo tutt'ora), non ho mai seguito questa cura in quanto ho preferito seguire la psicoterapia, dato che il problema non è mai stato molto invalidante per la mia qualità di vita e ho notato che con la psicoterapia ho ottenuto buoni risultati.
Ad oggi non seguo più la psicoterapia in quanto credo di aver raggiunto una buona gestione dell'ansia e assumo EN in gocce all'occorrenza (potrei dire una media di 1-2 volta al mese).
Vorrei sapere se questi "precedenti" che dovrei indicare possano rendermi impossibile o più difficoltoso l'ottenimento del porto d'armi, se ci sono visite ulteriori da fare, soprattutto prima di fare l'anamnestico che ha validità di 3 mesi per richiedere il porto d'armi non vorrei farlo e poi doverlo rifare dinuovo.
Grazie cordiali saluti
sono un ragazzo di 25 anni, vorrei conseguire il porto d'armi a uso sportivo, so che devo richiedere il certificato anamnestico dal medico di base, ho anche visto però che devo auto compilare un modulo dove dichiaro se ho fatto uso di droghe, precedenti penali, psicofarmaci etc.
In passato (circa due anni fa) sono stato da un neurologo in un centro del sonno per problemi di insonnia e ansia legata a questa insonnia, mi è stato prescritto lo zoloft e delle gocce di EN (che comunque saltuariamente prendevo e prendo tutt'ora), non ho mai seguito questa cura in quanto ho preferito seguire la psicoterapia, dato che il problema non è mai stato molto invalidante per la mia qualità di vita e ho notato che con la psicoterapia ho ottenuto buoni risultati.
Ad oggi non seguo più la psicoterapia in quanto credo di aver raggiunto una buona gestione dell'ansia e assumo EN in gocce all'occorrenza (potrei dire una media di 1-2 volta al mese).
Vorrei sapere se questi "precedenti" che dovrei indicare possano rendermi impossibile o più difficoltoso l'ottenimento del porto d'armi, se ci sono visite ulteriori da fare, soprattutto prima di fare l'anamnestico che ha validità di 3 mesi per richiedere il porto d'armi non vorrei farlo e poi doverlo rifare dinuovo.
Grazie cordiali saluti
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Deve dichiarare la verità ed il medico di commissione stabilirà il da farsi.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
La ringrazio della risposta, ovviamente dichiaro quello che sto dichiarando anche qua, quello che più mi interessava sapere è se dato il mio precedente non vale la pena tentare di fare il certificato anamnestico e richiedere il porto d'armi perché magari serve un certificato di idoneità da un medico psichiatra o altro, in tal caso prima mi procurerei questo certificato e poi richiederei l'anamnestico, per evitare di farlo due volte dato il costo.
Grazie cordiali saluti
Grazie cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 06/12/2016.
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