Ansia e rabbia
Salve,
Vorrei per prima cosa ringraziarvi per il servizio che offrite, poiché ne ho fatto uso (da non utente) per tranquillizzarmi prima di ogni visita specialistica.
Premetto che sono già stato da uno stimato psichiatra che segue già da anni mia madre e mia zia, poiché spesso ho problemi di ansia ma il tutto si è risolto con una prescrizione di lexotan.
Il mio problema maggiore è lo stare a contatto con colleghi e familiari, poiché spesso non riesco a gestire la rabbia e questo mi comporta in arrabbiatura troppo duratura (tendenza a non farla finita) o una repressione che poi mi fa star male.
Il problema è che spesso ho difficoltà a gestirla proprio nelle arrabbiature dovute a situazioni poco importanti mentre reggo bene quelle dovute a motivi forti.
Mi sento molto spesso non a mio agio, mi sembra che la gente sia sempre lì a giudicarmi e se sbaglio qualcosa anche a distanza di molto tempo ho vergogna nel ricordare il momento o nel riaffrontare le persone con cui ho avuto a "ridire".
Tendo a arrabbiarmi quando "qualcosa esce dai miei standard" o quando mi viene fatta una critica e dopo quei momenti ho grossi problemi a mantenere la concentrazione sul mio lavoro o su qualsiasi altra cosa.
Scrivo perché non riesco mai a capire se le mie sono "paranoie" o sono fatti e stato d'animo comuni a ogni persona è perché non so se tornare da questo specialista.
Grazie
Vorrei per prima cosa ringraziarvi per il servizio che offrite, poiché ne ho fatto uso (da non utente) per tranquillizzarmi prima di ogni visita specialistica.
Premetto che sono già stato da uno stimato psichiatra che segue già da anni mia madre e mia zia, poiché spesso ho problemi di ansia ma il tutto si è risolto con una prescrizione di lexotan.
Il mio problema maggiore è lo stare a contatto con colleghi e familiari, poiché spesso non riesco a gestire la rabbia e questo mi comporta in arrabbiatura troppo duratura (tendenza a non farla finita) o una repressione che poi mi fa star male.
Il problema è che spesso ho difficoltà a gestirla proprio nelle arrabbiature dovute a situazioni poco importanti mentre reggo bene quelle dovute a motivi forti.
Mi sento molto spesso non a mio agio, mi sembra che la gente sia sempre lì a giudicarmi e se sbaglio qualcosa anche a distanza di molto tempo ho vergogna nel ricordare il momento o nel riaffrontare le persone con cui ho avuto a "ridire".
Tendo a arrabbiarmi quando "qualcosa esce dai miei standard" o quando mi viene fatta una critica e dopo quei momenti ho grossi problemi a mantenere la concentrazione sul mio lavoro o su qualsiasi altra cosa.
Scrivo perché non riesco mai a capire se le mie sono "paranoie" o sono fatti e stato d'animo comuni a ogni persona è perché non so se tornare da questo specialista.
Grazie
[#1]
Gentile utente,
Una prescrizione di lexotan perché non è stata fatta una diagnosi se non di sintomi passeggeri, oppure perché la visita si è svolta in appendice ad una di quelle dei suoi parenti, quindi in realtà è stato più un consiglio che una visita vera e propria ?
In ogni caso, un'indicazione più di fondo è utile, perché il lexotan è solo un rimedio per situazioni critiche, qui stiamo parlando di un assetto stabile, duraturo, che anche quando non ci sono particolari crisi comunque si fa notare, la limita, la tiene sulle spine, le riduce la capacità di gestire le contrarietà etc.
Una prescrizione di lexotan perché non è stata fatta una diagnosi se non di sintomi passeggeri, oppure perché la visita si è svolta in appendice ad una di quelle dei suoi parenti, quindi in realtà è stato più un consiglio che una visita vera e propria ?
In ogni caso, un'indicazione più di fondo è utile, perché il lexotan è solo un rimedio per situazioni critiche, qui stiamo parlando di un assetto stabile, duraturo, che anche quando non ci sono particolari crisi comunque si fa notare, la limita, la tiene sulle spine, le riduce la capacità di gestire le contrarietà etc.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta.
Io feci 4 sedute con questo dottore, lui mi mi chiese quali fossero i miei problemi, mi chiese del mio lavoro, della mia compagna e se avevo più di due gatti (ne ho 2 e non ho mai capito il perché di questa strana domanda).
Finito l'ultimo incontro mi prescrisse il lexotan dicendo di usarlo quando sarei stato particolarmente ansioso e che in caso di bisogno sarei potuto tornare da lui.
Io devo dire che sono sempre ansioso non è una cosa sporadica, ovvero sono molto lunatico passo velocemente da una gioia incontenibile con tanto di piccole non so se poterle chiamare manie o tic (mi sfrego la faccia molte volte facendo anche un piccolo verso se sono felice e ho difficoltà a controllare questa cosa se sono in pubblico )a poi passo nel giro di pochi minuti alla tristezza magari pensando a quelli che vedo come problemi..
Questo è quello che ho detto al professionista e lui mi ha prescritto lexotan in gocce che poi non prendo quasi mai proprio perché in gocce (odio stare lì ad aspettare che scendano e non amo i medicinali)
Grazie
Io feci 4 sedute con questo dottore, lui mi mi chiese quali fossero i miei problemi, mi chiese del mio lavoro, della mia compagna e se avevo più di due gatti (ne ho 2 e non ho mai capito il perché di questa strana domanda).
Finito l'ultimo incontro mi prescrisse il lexotan dicendo di usarlo quando sarei stato particolarmente ansioso e che in caso di bisogno sarei potuto tornare da lui.
Io devo dire che sono sempre ansioso non è una cosa sporadica, ovvero sono molto lunatico passo velocemente da una gioia incontenibile con tanto di piccole non so se poterle chiamare manie o tic (mi sfrego la faccia molte volte facendo anche un piccolo verso se sono felice e ho difficoltà a controllare questa cosa se sono in pubblico )a poi passo nel giro di pochi minuti alla tristezza magari pensando a quelli che vedo come problemi..
Questo è quello che ho detto al professionista e lui mi ha prescritto lexotan in gocce che poi non prendo quasi mai proprio perché in gocce (odio stare lì ad aspettare che scendano e non amo i medicinali)
Grazie
[#5]
Il dato di fatto è che la sua situazione non sembra essere risolta.
A parte il fatto che il collega sia rinomato, ciò non toglie che è uscito con una prescrizione senza diagnosi e la permanenza dei sintomi.
Direi che sia il caso di sentire un altro parere specialistico.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
A parte il fatto che il collega sia rinomato, ciò non toglie che è uscito con una prescrizione senza diagnosi e la permanenza dei sintomi.
Direi che sia il caso di sentire un altro parere specialistico.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.1k visite dal 01/12/2016.
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