Senso di sbandamento durante la marcia
Gentili dottori.
Sono un ragazzo di 26 anni con Distubo da attacchi di panico.
Ho trattato efficacemente la patologia con xanax 0.5 poi progressivamente ha preso il posto lo zoloft che assumo alla dose di 50 mg da ormai 1 anno dopo prescrizione dello psichiatra.
Di recente in seguito a una nuova opportunità lavorativa ove riconosco le responsabilità e il forte stress (sono un infermiere assunto per la.prima volta ) ho cominciato ad avvertire una sensazione di sbandamento che si presenta quasi esclusivamente percorrendo la corsia della ospedale.
E come se la mia testa ondeggiasse, non una vera e propria vertigine ma un senso di instabilita di pochissimi secondi.
Questo fenomeno avviene svariate volte durante la giornata ma sempre correlato al cammino.
Ho effettuato la visita medica del lavoro presso la mia struttura e le indagini strumentali e di laboratorio sono tutte nella norma.
Chiedo a voi un consulto su questo argomento
Sarò grato a chi avrà la cortesia di rispondermi
Sono un ragazzo di 26 anni con Distubo da attacchi di panico.
Ho trattato efficacemente la patologia con xanax 0.5 poi progressivamente ha preso il posto lo zoloft che assumo alla dose di 50 mg da ormai 1 anno dopo prescrizione dello psichiatra.
Di recente in seguito a una nuova opportunità lavorativa ove riconosco le responsabilità e il forte stress (sono un infermiere assunto per la.prima volta ) ho cominciato ad avvertire una sensazione di sbandamento che si presenta quasi esclusivamente percorrendo la corsia della ospedale.
E come se la mia testa ondeggiasse, non una vera e propria vertigine ma un senso di instabilita di pochissimi secondi.
Questo fenomeno avviene svariate volte durante la giornata ma sempre correlato al cammino.
Ho effettuato la visita medica del lavoro presso la mia struttura e le indagini strumentali e di laboratorio sono tutte nella norma.
Chiedo a voi un consulto su questo argomento
Sarò grato a chi avrà la cortesia di rispondermi
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È possibile che la questione sia di tipo psichico per cui la terapia attuale può non essere sufficiente per la completa riduzione dei sintomi.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Gentile utente,
Le manifestazioni fisiche di origine psicogena possono essere anche confinate a situazioni particolari, come quella che lei descrive. La negatività delle valutazioni organiche dovrebbe essere un ulteriore indizio verso la conferma di questa ipotesi. Come già espresso dal Collega è possibile che lanterapia attuale non sia in grado di compensare la condizione.
Ne parli con il suo specialista.
Cordiali saluti
Le manifestazioni fisiche di origine psicogena possono essere anche confinate a situazioni particolari, come quella che lei descrive. La negatività delle valutazioni organiche dovrebbe essere un ulteriore indizio verso la conferma di questa ipotesi. Come già espresso dal Collega è possibile che lanterapia attuale non sia in grado di compensare la condizione.
Ne parli con il suo specialista.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 22/11/2016.
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