Ossessioni da perfezione
Sono un ragazzo di 19 anni , per due anni ho frequentato uno psichiatra, che mi ha dato (anche) un sostegno psicologico, oltre che un trattamento farmalogico (20 gocce di citalopram ed eventualmente il compendium nei momenti d'ansia). Ora che ho cambiato città per l'università, ho smesso di frequentarlo. Soffro di problematiche ossessive. Vorrei che i farmaci annientassero in modo totale le mie ossessioni, ma non ci riescono. In realtà riescono , soltanto, a permettermi di avere dei giorni più tranquilli, in cui le ossessioni si presentano per poche ore (1 o 2) o solo in certi momenti della giornata, e altri giorni particolarmente pesanti. Sto molto meglio rispetto a tre anni fa, non posso negarlo. La terapia mi ha dato tanto è stata molto formativa per la mia personalità. Riesco a farmi molti amic in poco tempo, non ho problemi di timidezza, e cerco di esprimere sempre la mia opinione, superando il senso di imbarazzo o di vergogna. Ma continuo ad avere questa ''dannata'' paura : la paura di essere brutto. Di non essere sufficentemente bello per essere amato. Le mie spalle non sono simmetriche e ho una leggera scoliosi. Questo leggero difetto fisico, che gli altri nemmeno notano , per me mi rende un mostro. Vorrei essere muscoloso , avere spalle larghe, gambe robuste, ma la natura mi ha dato in realtà un corpo minuto e un veloce metabolismo. In realtà queste ossessioni si presentano in ogni ambito , anche quello universitario (sono molto meticoloso nello studio), oppure mentre guardo un film o leggo un libro ( ho paura di perdere la concentrazione e non capire un pezzo).
Sento che la mia vita è rigida, mi lascio poco andare, vorrei respirare un po' più di serenità, anche se continuo ad aessere contento dei passi avanti che ho fatto. Mi chiedo, dopo due anni di psicoterapia, forse dovrei accettare il fatto che sono un ossessivo, accettarmi ( cercare di farlo anche a livello estetico) e smettere di cercare soluzioni e risposte, oppure dovrei riprendere?
Perché alla fine non si smette di essere ossessivi : questa è la mia personalità, e quella di molte altre persone. Me la porterò per tutta la vita, non è detto sia un difetto. Farmaci, citalopram , possono allievare certe ossessioni, ma non certo eliminare l'atteggiamento mentale che ne è alla base.
secondo voi che dovrei fare? intraprendere una nuova psicoterapia?
Sento che la mia vita è rigida, mi lascio poco andare, vorrei respirare un po' più di serenità, anche se continuo ad aessere contento dei passi avanti che ho fatto. Mi chiedo, dopo due anni di psicoterapia, forse dovrei accettare il fatto che sono un ossessivo, accettarmi ( cercare di farlo anche a livello estetico) e smettere di cercare soluzioni e risposte, oppure dovrei riprendere?
Perché alla fine non si smette di essere ossessivi : questa è la mia personalità, e quella di molte altre persone. Me la porterò per tutta la vita, non è detto sia un difetto. Farmaci, citalopram , possono allievare certe ossessioni, ma non certo eliminare l'atteggiamento mentale che ne è alla base.
secondo voi che dovrei fare? intraprendere una nuova psicoterapia?
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Attualmente ha sospeso la terapia farmacologica?
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 17/11/2016.
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