Ipocondria o no?

Salve, sono un ragazzo di 25 anni e da due la mia vita non è più la stessa. Già da 6 anni soffro di forti episodi di ipocondria ma sempre risolti con visita specialistica e esami strumentali che nel giro di massimo qualche mese spegnevano i sintomi somatici.

2 anni fa invece iniziai a sentire pesantezza a un braccio e fascicolazioni alle dita della mano di quel braccio. Ovviamente cercai subito in internet digitando pesantezza e fascicolazioni.. subito comparve SLA o Sclerosi Multipla. Da quel giorno di Marzo 2015 la mia vita non è più la stessa. DOpo qualche settimana il "fastidio" andò nella gamba sinistra poi in quella destra. Ho rigidità muscolare nelle gambe, dolori sparsi e fascicolazioni ovunque in tutto il corpo. Mi sveglio con un'angoscia terribile di avere una di queste malattie: la SLA l'ho esclusa perchè dopo 2 anni non riuscirei mai a camminare.

A oggi i miei sintomi non sono cambiati, mi sveglio ogni mattina con un'angoscia terribile (disturbo d'ansia) e inizia il corteo di sintomi: quando mi alzo le gambe sono rigide e inizio a sentire come se mi "tirassero", poi faccio le scale e le sento deboli, mi sembra di non riuscire ad alzarmi dalla sedia (invece ci riesco anche senza tenermi con le mani). In questi due anni ho avuto una settimana di stop dai sintomi quando ero in vacanza in Norvegia e nel contempo risentivo dopo tanti anni una mia vecchia fiamma. In quell'occasione non sentivo sintomi.
Altro episodio che mi fa pensare all'ipotesi somatica-ipocondria è che l'anno scorso andai a Expo e ebbi debolezza forte alle gambe tutto il giorno, però una volta sulla rete del padiglione brasiliano dove bisognava "saltare" non sentii nulla e riuscii a fare tutto. Una volta sceso dal padiglione sentii una grande debolezza, nel mentre pensavo in modo ossessivo al fatto che avevo saltato.

In questi 2 anni ho fatto 4 visite neurologiche negative (tutti mi han detto è ansia) 1 Risonanza Magnetica encefalo negativa, 3 Elettromiografie negative, non so più che fare.

Da 4 anni sono in analisi da uno psicanalista ma ho appena smesso perchè i risultati sono nulli.
La settimana scorsa sono andato da uno psichiatra che mi ha dato Deniban e Entact. Nel frattempo oggi inizio psicoterapia cognitivo comporamentale.

Posso credere che sia tutto frutto della mia ansia e "depressione" ma ho una paura tremenda di avere la sclerosi mutlipla. Mi sveglio con questo pensiero ogni santo giorno e non mi va mai via. Non so come convincermi, vorrei fare un'altra visita neurologica ma a che servirebbe?

Grazie mille
[#1]
Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17
A nulla, sinceramente, se non a procrastinare la terapia psichiatrica.
Ci vorranno almeno due settimane per cominciare a valutare l'efficacia della terapia farmacologica proposta e qualche mese per quella cognitivo-comportamentale.
Il percorso farmacologico potrebbe variare nel frattempo, ma questo lo valuterà lo psichiatra dal vivo.

Dr. Manlio Converti

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore, mi rassicura.

Purtroppo però leggendo in internet (cosa che ho smesso di fare o sto cercando di smettere) trovo casi di persone con Risonanza Magnetica pulita negativa e sintomi simili ai miei e che poi dopo 2 anni hanno avuto diagnosi di Sclerosi Multipla, la cosa mi atterrisce dalla paura.

Devo stringere i denti e continuare ma spesso non riesco, quando mi alzo in piedi e sento che le gambe sembrano non sostenermi è difficile.
[#3]
Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17
mi sembra un tipico segno d'ansia... complimenti
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