Alcune cose che non capisco
Gentili Dottori,
vi scrivo per chiedervi delucidazioni, se possibile, in merito a ciò che mi è accaduto.
In seguito ad un incidente stradale che fortunatamente non ha coinvolto altre persone e mi ha lasciata illesa sono ipersensibile ai rumori improvvisi, scatto (nel senso che mi allarmo) per poco. Passerà?
Ho un vuoto rispetto al "prima", ho scoperto di avere discusso ma non ricordo gli argomenti, avevo bevuto ma è possibile si cancellino completamente dei pezzi e se ne ricordino altri successivi?
Grazie
vi scrivo per chiedervi delucidazioni, se possibile, in merito a ciò che mi è accaduto.
In seguito ad un incidente stradale che fortunatamente non ha coinvolto altre persone e mi ha lasciata illesa sono ipersensibile ai rumori improvvisi, scatto (nel senso che mi allarmo) per poco. Passerà?
Ho un vuoto rispetto al "prima", ho scoperto di avere discusso ma non ricordo gli argomenti, avevo bevuto ma è possibile si cancellino completamente dei pezzi e se ne ricordino altri successivi?
Grazie
[#1]
Gentile utente,
Sono sintomi da valutare meglio, se stanno rimanendo o si arricchiscono di altri aspetti. Dopo incidenti in cui si è corso un rischio concreto, sono note sindromi cosiddette post-trauma, che possono insorgere in ritardo, ma essere precedute da situazioni come quelle da Lei descritte, cioè distrazione, senso di estraneità o di "confusione" combinati però ad una ipersensibilità agli stimoli ambientali, sensibilità negativa, ansiosa.
Sono sintomi da valutare meglio, se stanno rimanendo o si arricchiscono di altri aspetti. Dopo incidenti in cui si è corso un rischio concreto, sono note sindromi cosiddette post-trauma, che possono insorgere in ritardo, ma essere precedute da situazioni come quelle da Lei descritte, cioè distrazione, senso di estraneità o di "confusione" combinati però ad una ipersensibilità agli stimoli ambientali, sensibilità negativa, ansiosa.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
![Attivo dal 2016 al 2017 Attivo dal 2016 al 2017](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Ex utente
Grazie Dottor Pacini per avere risposto così velocemente. Volevo precisare che il vuoto io l 'ho sperimentato prima dell'incidente, nel senso che non ricordo cosa sia successo..lo so che ho discussi perché mi è stato riferito e ho un unico flash di io che esco ma poi non so che strada ho fatto. Ricordo da un certo punto in poi della strada... può essere tutto addebitato all'alcol? O è strano che uno si ricordi da un certo punto in poi?
Grazie ancora
Grazie ancora
[#3]
Gentile utente,
No, l'amnesia dell'incidente è causata dall'incidente, e si cancella anche la memoria un po' a ritroso, del "subito prima", ma non è che l'aveva prima dell'incidente l'amnesia...
Questo è quanto accade a chi ha incidenti gravi o in cui rimane molto spaventato. Poi se aveva anche bevuto ovviamente gioca anche quello, ma non mi sembra sia questo il punto importante
No, l'amnesia dell'incidente è causata dall'incidente, e si cancella anche la memoria un po' a ritroso, del "subito prima", ma non è che l'aveva prima dell'incidente l'amnesia...
Questo è quanto accade a chi ha incidenti gravi o in cui rimane molto spaventato. Poi se aveva anche bevuto ovviamente gioca anche quello, ma non mi sembra sia questo il punto importante
[#14]
Gentile utente,
Se cerca di ricostruire l'accaduto non ci vedo niente di sbagliato, d'altro canto se ha discusso con qualcuno questi le saprà raccontare cosa vi siete detti.
Questo non le toglierà alcuno spavento in generale, però, semplicemente potrà chiarirle l'episodio in questione.
Quando uno si ripete le domande in maniera preoccupata le risposte non sono più ovvie, ma domande del genere, da come sono formulate, si capisce che nascono già da una cosa che uno sa da solo, del tipo "è possibile essere investiti mentre si cammina per strada". La preoccupazione per il controllo che può perdere si intuisce, però qui il punto è se quest'insieme di sintomi che sta avendo dopo l'incidente merita un trattamento o solo osservazione. Comunque se vuole inquadrare la cosa un parere psichiatrico è, operativamente, la cosa da fare.
Se cerca di ricostruire l'accaduto non ci vedo niente di sbagliato, d'altro canto se ha discusso con qualcuno questi le saprà raccontare cosa vi siete detti.
Questo non le toglierà alcuno spavento in generale, però, semplicemente potrà chiarirle l'episodio in questione.
Quando uno si ripete le domande in maniera preoccupata le risposte non sono più ovvie, ma domande del genere, da come sono formulate, si capisce che nascono già da una cosa che uno sa da solo, del tipo "è possibile essere investiti mentre si cammina per strada". La preoccupazione per il controllo che può perdere si intuisce, però qui il punto è se quest'insieme di sintomi che sta avendo dopo l'incidente merita un trattamento o solo osservazione. Comunque se vuole inquadrare la cosa un parere psichiatrico è, operativamente, la cosa da fare.
[#15]
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Ex utente
Gentile Dottor Pacini,
episodi di "sonnambulismo "possono essere correlati all'incidente?
Mi spiego meglio, ho scoperto dalla persona che dormiva con me che stanotte ho guardato il cellulare è ho urlato "oddio"....lei si è arrabbiata pensando fossi sveglia ma non ricordo niente..
Il sonno l'ho agitato da sempre, soffro di bruxismo e mi è capitato di svegliarmi urlando o parlare nel sonno ma addirittura accendere il cellulare no...
Volevo chiederle anche quanto tempo è normale che duri l'ipersensibilità ai rumori?
Grazie ancora
episodi di "sonnambulismo "possono essere correlati all'incidente?
Mi spiego meglio, ho scoperto dalla persona che dormiva con me che stanotte ho guardato il cellulare è ho urlato "oddio"....lei si è arrabbiata pensando fossi sveglia ma non ricordo niente..
Il sonno l'ho agitato da sempre, soffro di bruxismo e mi è capitato di svegliarmi urlando o parlare nel sonno ma addirittura accendere il cellulare no...
Volevo chiederle anche quanto tempo è normale che duri l'ipersensibilità ai rumori?
Grazie ancora
[#18]
Gentile utente,
Sta continuando a ripetersi a vuoto delle domande che originano da cose che ha già pensato da sola. Inoltre domande così generiche producono risposte generiche: "E' possibile ?" "E' possibile". Quando ha ottenuto una risposta del genere, cosa ha risolto ? Nulla.
Sta continuando a ripetersi a vuoto delle domande che originano da cose che ha già pensato da sola. Inoltre domande così generiche producono risposte generiche: "E' possibile ?" "E' possibile". Quando ha ottenuto una risposta del genere, cosa ha risolto ? Nulla.
[#20]
Gentile utente,
Oltre un certo limite uno si fissa di dover capire qualcosa, finendo semplicemente per far domande che già sa, generiche e quindi inutili, o sul futuro e quindi aperte.
In che senso prendere "di nuovo" farmaci ? Quando ne ha presi ?
Oltre un certo limite uno si fissa di dover capire qualcosa, finendo semplicemente per far domande che già sa, generiche e quindi inutili, o sul futuro e quindi aperte.
In che senso prendere "di nuovo" farmaci ? Quando ne ha presi ?
[#23]
![Attivo dal 2016 al 2017 Attivo dal 2016 al 2017](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Ex utente
Quanto dovrebbe durare?
Io credo dall'inizio di aver fatto -compresi cambi aggiustamenti e aumenti- circa 6 mesi. Ma poi son stata "relativamente "bene ( o male) fino a quest'episodio ( a un anno di distanza) che mi ha spiazzata.
Non voglio dipendere da un farmaco che mi ha dato sì benefici ma anche effetti collaterali. Non voglio nemmeno però ritrovarmi nel baratro. .per quello sto cercando di capire quanto sia grave la situazione.
Io credo dall'inizio di aver fatto -compresi cambi aggiustamenti e aumenti- circa 6 mesi. Ma poi son stata "relativamente "bene ( o male) fino a quest'episodio ( a un anno di distanza) che mi ha spiazzata.
Non voglio dipendere da un farmaco che mi ha dato sì benefici ma anche effetti collaterali. Non voglio nemmeno però ritrovarmi nel baratro. .per quello sto cercando di capire quanto sia grave la situazione.
[#25]
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Ex utente
Ho provato a prendere Lamictal ma ho avuto una reazione dermatologica, il Daparox mi dava agitazione motoria...Con la quetiapina e il trittico mi trovavo bene però sono aumentata di peso. Son quasi riuscita ora a riperdere il peso guadagnato in quei mesi, nonostante mangiassi meno e facessi più movimento non sono riuscita a interrompere l'aumento finché prendevo i farmaci. Inoltre ero molto più tranquilla ma ero troppo distante da me. Ora forse sono troppo vicina.
[#32]
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Ex utente
Farmaci pesanti per me sono gli antipsicotici i neurolettici e gli stabilizzatori dell'umore. La quetiapina mi è stata davvero utile anche se ero molto contraria ma ha, purtroppo, questi effetti collaterali.. e poi non ci posso neanche pensare di assumere un farmaco a vita. Io stavo relativamente bene (senza farmaci) ma da questa discussione e l'incidente che mi sono intenzionalmente causata mi sono spaventata. Adesso però per intenderci non ho istinti suicidali sono spaventata da queste mie reazioni incontrollabili o che perlomeno non riesco ad arginare prima dell'esplosione.
Grazie per l'attenzione che mi dedica.
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Questo consulto ha ricevuto 33 risposte e 2.3k visite dal 15/11/2016.
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