Sospensione paroxetina
Gentili dottori,
nell'arco degli ultimi 10 anni ho svolto 3 terapie con Paroxetina per ansia e DAP. Sono state cure in cui, a seguito di circa un anno a dosaggio pieno, seguiva un lento scalaggio della durata di più di un anno. Poi magari stavo bene un paio di anni e poi ricaduta. L'ultima terapia l'ho iniziata 4 anni fa, prima con Sereupin cp, poi, dopo un paio di anni siamo passati al Dropaxin per scalare più lentamente con le gocce. Ho scalato per un ulteriore paio di anni Dropaxin quindi partendo da 10 gocce fino ad arrivare a 4 gocce al dì (aggiustando ogni volta la dose a seconda della risposta di +o- 2/3 gocce). Dopo 4 mesi a 4 gocce ho sospeso il farmaco circa una settimana fa. Dopo circa 3 giorni ho iniziato ad avere sintomi che tuttora ho: fastidio agli occhi come da spasmi muscolari quando sposto lo sguardo, fastidio per i suoni forti, difficoltà a dormire, moltissimi sogni confusi, senso di agitazione, a volte lievi tremori, sensazione di confusione e testa vuota, colite e ritorno di un po' di ansia. Al momento non posso contattare la dottoressa perchè all'estero. Lei mi aveva detto che 4 gocce al dì equivalevano a non prendere il farmaco e che quindi non avrei dovuto avere sintomi da astinenza. Ma a me sembra proprio di sì. E' possibile? E se sì quanto dureranno? Devo fare qualcosa o solo pazientare? Molte grazie.
nell'arco degli ultimi 10 anni ho svolto 3 terapie con Paroxetina per ansia e DAP. Sono state cure in cui, a seguito di circa un anno a dosaggio pieno, seguiva un lento scalaggio della durata di più di un anno. Poi magari stavo bene un paio di anni e poi ricaduta. L'ultima terapia l'ho iniziata 4 anni fa, prima con Sereupin cp, poi, dopo un paio di anni siamo passati al Dropaxin per scalare più lentamente con le gocce. Ho scalato per un ulteriore paio di anni Dropaxin quindi partendo da 10 gocce fino ad arrivare a 4 gocce al dì (aggiustando ogni volta la dose a seconda della risposta di +o- 2/3 gocce). Dopo 4 mesi a 4 gocce ho sospeso il farmaco circa una settimana fa. Dopo circa 3 giorni ho iniziato ad avere sintomi che tuttora ho: fastidio agli occhi come da spasmi muscolari quando sposto lo sguardo, fastidio per i suoni forti, difficoltà a dormire, moltissimi sogni confusi, senso di agitazione, a volte lievi tremori, sensazione di confusione e testa vuota, colite e ritorno di un po' di ansia. Al momento non posso contattare la dottoressa perchè all'estero. Lei mi aveva detto che 4 gocce al dì equivalevano a non prendere il farmaco e che quindi non avrei dovuto avere sintomi da astinenza. Ma a me sembra proprio di sì. E' possibile? E se sì quanto dureranno? Devo fare qualcosa o solo pazientare? Molte grazie.
[#1]
Gentile utente,
La questione dei sintomi da sospensione è di significato ancora incerto. Nella mia esperienza chi fa molta difficoltà alla sospensione tende a ricadere nel tempo, se non subito. Comunque i sintomi da sospensione compaiono tipicamente con la sottrazione delle ultime dosi.
La questione dei sintomi da sospensione è di significato ancora incerto. Nella mia esperienza chi fa molta difficoltà alla sospensione tende a ricadere nel tempo, se non subito. Comunque i sintomi da sospensione compaiono tipicamente con la sottrazione delle ultime dosi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la tempestiva risposta. Vorrei farle due domande:
1) Quanto durano più o meno questi sintomi da sospensione? Speravo, visto il lentissimo scalaggio, di risparmiarmeli questa volta. In effetti per mesi ho assunto solo 2mg di paroxetina al giorno! Ne deduco che non equivaleva a non prenderla come mi avevano detto...
2) Quello che mi ha appena detto mi sconforta un po'... vuol dire che sarò costretta a far di nuovo ricorso al farmaco di nuovo prima o poi? Sarò destinata a prenderlo a vita nonostante gli anni di psicoterapia?
La ringrazio nuovamente per la sua gentilezza.
la ringrazio per la tempestiva risposta. Vorrei farle due domande:
1) Quanto durano più o meno questi sintomi da sospensione? Speravo, visto il lentissimo scalaggio, di risparmiarmeli questa volta. In effetti per mesi ho assunto solo 2mg di paroxetina al giorno! Ne deduco che non equivaleva a non prenderla come mi avevano detto...
2) Quello che mi ha appena detto mi sconforta un po'... vuol dire che sarò costretta a far di nuovo ricorso al farmaco di nuovo prima o poi? Sarò destinata a prenderlo a vita nonostante gli anni di psicoterapia?
La ringrazio nuovamente per la sua gentilezza.
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La paroxetina è il farmaco che presenta maggiore difficoltà di sospensione per cui l'amore lentezza nella stessa è il presupposto per evitare sintomi da ricaduta.
Evidentemente, se sta avendo questo tipo di sintomi con una sospensione così lenta potrebbe non avere un fenomeno di sospensione ma dei sintomi di ricaduta.
Il fatto che abbia fatto anni di psicoterapia non è presupposto che solide le ricadute, soprattutto se non sono state preventivamente le condizioni di eleggibilità.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Evidentemente, se sta avendo questo tipo di sintomi con una sospensione così lenta potrebbe non avere un fenomeno di sospensione ma dei sintomi di ricaduta.
Il fatto che abbia fatto anni di psicoterapia non è presupposto che solide le ricadute, soprattutto se non sono state preventivamente le condizioni di eleggibilità.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Gentile utente,
I tempi riferiti sono variabili, approssimativamente si può prendere il tempo equivalente a quello con cui si è introdotto il farmaco, quindi un mesetto, con andamento in miglioramento.
La cosa si sovrappone ovviamente ai sintomi da assenza di copertura terapeutica, quindi è impossibile distinguere subito a cosa siano dovuti, alcuni sono più caratteristici (sensazione di scossette elettriche interne, o al capo, senso di testa vuota, umore peggiore...ma come dicevo questi sintomi compaiono anche nei disturbi di partenza).
I tempi riferiti sono variabili, approssimativamente si può prendere il tempo equivalente a quello con cui si è introdotto il farmaco, quindi un mesetto, con andamento in miglioramento.
La cosa si sovrappone ovviamente ai sintomi da assenza di copertura terapeutica, quindi è impossibile distinguere subito a cosa siano dovuti, alcuni sono più caratteristici (sensazione di scossette elettriche interne, o al capo, senso di testa vuota, umore peggiore...ma come dicevo questi sintomi compaiono anche nei disturbi di partenza).
[#5]
Utente
Gentilissimo Dottor Pacini,
grazie per la sua risposta.
La sensazione di scossette elettriche nella testa le ho moltissimo, in particolare quando sposto lo sguardo o quando sento suoni forti. In più sento sempre un fischio di fondo nelle orecchie. Volevo chiederle: anche un forte senso di confusione mentale e di disorientamento possono far parte dei sintomi da sospensione? Ed il fatto che di notte mi sveglio un sacco di volte e faccio tantissimi sogni diversi, confusi e vividi?
Vista la sua esperienza, sono possibili questi sintomi da sospensione così fastidiosi nonostante abbia preso per mesi solo 3 gocce di dropaxin?
Infine cosa mi consiglia di fare per "sopportarli" meglio?
La ringrazio nuovamente per la disponibilità.
grazie per la sua risposta.
La sensazione di scossette elettriche nella testa le ho moltissimo, in particolare quando sposto lo sguardo o quando sento suoni forti. In più sento sempre un fischio di fondo nelle orecchie. Volevo chiederle: anche un forte senso di confusione mentale e di disorientamento possono far parte dei sintomi da sospensione? Ed il fatto che di notte mi sveglio un sacco di volte e faccio tantissimi sogni diversi, confusi e vividi?
Vista la sua esperienza, sono possibili questi sintomi da sospensione così fastidiosi nonostante abbia preso per mesi solo 3 gocce di dropaxin?
Infine cosa mi consiglia di fare per "sopportarli" meglio?
La ringrazio nuovamente per la disponibilità.
[#6]
Gentile utente,
Sì, sono comprese nei possibili sintomi. Inutile soffermarsi sulla distinzione rispetto ad altro, l'unico paragone che può fare è se questi fossero o meno i sintomi del suo disturbo originario, o non c'entrino nulla.
Indicazioni terapeutiche non se ne possono dare sul sito.
Sì, sono comprese nei possibili sintomi. Inutile soffermarsi sulla distinzione rispetto ad altro, l'unico paragone che può fare è se questi fossero o meno i sintomi del suo disturbo originario, o non c'entrino nulla.
Indicazioni terapeutiche non se ne possono dare sul sito.
[#7]
Utente
Gentile Dottore,
i sintomi che le ho riferito non sono quelli del mio disturbo orginario, quindi immagino siano proprio dovuti all'interruzione del farmaco. Quello di cui non mi capacito è come sia possibile che sia capitato nonostante lo scalaggio lentissimo... secondo la sua esperienza può essere? Mi interessa davvero molto saperlo.
Dovessi averne bisogno in futuro chiederò certamente un altro farmaco che sia migliore per me. Per ora mi consola il fatto che se sono sintomi da astinenza tra un mesetto passeranno.
Grazie mille.
i sintomi che le ho riferito non sono quelli del mio disturbo orginario, quindi immagino siano proprio dovuti all'interruzione del farmaco. Quello di cui non mi capacito è come sia possibile che sia capitato nonostante lo scalaggio lentissimo... secondo la sua esperienza può essere? Mi interessa davvero molto saperlo.
Dovessi averne bisogno in futuro chiederò certamente un altro farmaco che sia migliore per me. Per ora mi consola il fatto che se sono sintomi da astinenza tra un mesetto passeranno.
Grazie mille.
[#8]
Gentile utente,
Capita quasi sempre con le ultime dosi, che sono basse. Ovvio che lo scalaggio lento li minimizza, ma non sono lineari con la dose, cioè si può scalare senza problemi fino al 10% della dose originaria, e avere sintomi dopo aver tolto quel 10%. E' speculare al fatto che i maggiori problemi nell'introdurre i farmaci si hanno proprio con le prime dosi, anche iniziando con un quarto di compressa.
Capita quasi sempre con le ultime dosi, che sono basse. Ovvio che lo scalaggio lento li minimizza, ma non sono lineari con la dose, cioè si può scalare senza problemi fino al 10% della dose originaria, e avere sintomi dopo aver tolto quel 10%. E' speculare al fatto che i maggiori problemi nell'introdurre i farmaci si hanno proprio con le prime dosi, anche iniziando con un quarto di compressa.
[#9]
Utente
Gentile Dottore,
grazie per la spiegazione. Credo di aver capito quindi che non era affatto vero che quei 1,5 mg equivalessero a nulla. In ogni caso, essendo passati 12 giorni dalla sospensione, da quello che ho capito i sintomi possono solo migliorare...non c'è il rischio che peggiorino o che non svaniscano vero?
grazie per la spiegazione. Credo di aver capito quindi che non era affatto vero che quei 1,5 mg equivalessero a nulla. In ogni caso, essendo passati 12 giorni dalla sospensione, da quello che ho capito i sintomi possono solo migliorare...non c'è il rischio che peggiorino o che non svaniscano vero?
[#10]
Gentile utente,
Quel milligrammo e mezzo per alcune persone corrisponde al doppio, al triplo, perché il metabolismo non è uguale per tutti. Per questo alcuni iniziano con pochissimo, e altri iniziano subito a dose piena senza problemi (per precauzione ormai quasi tutti iniziano con poco). Le dosi per bocca sono indicative, ma per alcuni farmaci non corrispondono alle quantità reali.
Quel milligrammo e mezzo per alcune persone corrisponde al doppio, al triplo, perché il metabolismo non è uguale per tutti. Per questo alcuni iniziano con pochissimo, e altri iniziano subito a dose piena senza problemi (per precauzione ormai quasi tutti iniziano con poco). Le dosi per bocca sono indicative, ma per alcuni farmaci non corrispondono alle quantità reali.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 19.9k visite dal 10/11/2016.
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