Un ciclo di tec
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
In generale l'antidepressivo può potenziare gli effetti della tec, anche benefici. Gli IMAO però sono una categoria particolare perché un eccesso di neurotrasmettitore non è smaltito facilmente e può risultare tossico.
Esiste una condizione di natura diversa, un tumore che secerne sostanze tipo neurotrasmettitori, che è una controindicazione assoluta alla tec, per rischi di vario tipo.
In merito non esistono conoscenze precise, ma il ragionamento del suo medico probabilmente è stato questo.
In generale sugli antidepressivi ho personalmente seguito pazienti che li assumevano in corso di tec, senza problemi. Non erano IMAO però.
L'effetto degli IMAO non decade subito, cioè ci vogliono molti giorni se si vuole poi associare qualcosa che si ritiene non sovrapponibile all'IMAO. Per evitare un rischio di associazione quindi bisogna prepararsi 2-4 settimane prima.
Chieda comunque al suo medico le ragioni, magari riguardano sue condizioni fisiche per cui teme un temporaneo aumento di noradrenalina o serotonina (ipertensione per esempio).
In generale l'antidepressivo può potenziare gli effetti della tec, anche benefici. Gli IMAO però sono una categoria particolare perché un eccesso di neurotrasmettitore non è smaltito facilmente e può risultare tossico.
Esiste una condizione di natura diversa, un tumore che secerne sostanze tipo neurotrasmettitori, che è una controindicazione assoluta alla tec, per rischi di vario tipo.
In merito non esistono conoscenze precise, ma il ragionamento del suo medico probabilmente è stato questo.
In generale sugli antidepressivi ho personalmente seguito pazienti che li assumevano in corso di tec, senza problemi. Non erano IMAO però.
L'effetto degli IMAO non decade subito, cioè ci vogliono molti giorni se si vuole poi associare qualcosa che si ritiene non sovrapponibile all'IMAO. Per evitare un rischio di associazione quindi bisogna prepararsi 2-4 settimane prima.
Chieda comunque al suo medico le ragioni, magari riguardano sue condizioni fisiche per cui teme un temporaneo aumento di noradrenalina o serotonina (ipertensione per esempio).
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Il rilascio di neurotrasmettitori che avviene durante la tec è teoricamente paragonabile a quello, per semplificare il discorso, ottenibile con un antidepressivo. Il parmodalin appartiene ad una categoria di farmaci che non si associano con altri antidepressivi perché rendono tale effetto duraturo e potenzialmente tossico, difficilmente calibrabile. La ragione per il consiglio del medico presumo sia questa. Si tratta di un effetto che non decade il giorno dopo averlo smesso, richiede molti giorni, quindi se il timore del medico è questo, la tec andrebbe programmata in una data sicura.
Il rilascio di neurotrasmettitori che avviene durante la tec è teoricamente paragonabile a quello, per semplificare il discorso, ottenibile con un antidepressivo. Il parmodalin appartiene ad una categoria di farmaci che non si associano con altri antidepressivi perché rendono tale effetto duraturo e potenzialmente tossico, difficilmente calibrabile. La ragione per il consiglio del medico presumo sia questa. Si tratta di un effetto che non decade il giorno dopo averlo smesso, richiede molti giorni, quindi se il timore del medico è questo, la tec andrebbe programmata in una data sicura.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 03/11/2016.
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