La patologia stessa fa riferimento

Salve, circa 5 anni fa mi è stata diagnostica una psicosi che a mio parere risulta essere una diagnosi eccessiva per la sintomatologia a cui la patologia stessa fa riferimento. Resta cmq il fatto che non mi sono mai rifiutato di procedere alle cure e sono circa 5 anni che sono seguito dal Centro di Salute Mentale della mia città con un colloquio mensile ed una puntura di Haldol Peridolo che continuo a prendere in dosi prima di 100mg una volta al mese, poi 50 mg ed ora lo Psichiatra mi ha prescritto una riduzione a 25 mg dello stesso farmaco. Lo psichiatra continua a dirmi che la somministrazione di Haldol viene fatta a titolo preventivo. Io continuo a dirgli di sentirmi bene, ma nel frattempo sono trascorsi 4 anni. Vorrei chiedervi:

1) Quando e come si puo' diagnosticare di essere definitivamente guarito visto che si continua a riportare nei certificati medici la Patologia di una psicosi

2) Dovro' prendere Haldol a vita ? Dopo quanto tempo si potrà definire una sospensione del farmaco, visto che lo Psichiatra non vuole rinunciare alla somministrazione di Haldol?

Di per sè la questione per me non avrebbe grossa rilevanza se non per il fatto che l'evento o meglio la diagnosi di psicosi ha portato alla conseguente revisione della patente e quindi un problema in piu' da dover risolvere ...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Si devono distinguere i vari tipi di psicosi ed inquadrati in tal senso secondo quelli che sono stati i sintomi iniziali e la permanenza degli stessi.

Dopodiché si valuta una possibile prognosi. In alcuni casi non vi è remissione sintomatologica e la terapia va fatta continuativamente.

La riduzione della terapia può far pensare che abbia avuto qualche "episodio psicotico" ed eventualmente anche la terapia potrebbe essere rimodulata sulla base del fatto che ha una buona compliance.

Inoltre, la somministrazione di "25mg" è sostanzialmente impropria in quanto il farmaco disponibile in fiale da 50mg non è divisibile nella sua formulazione in quanto presente in prodotto oleoso per garantire l'assorbimento nel tempo.

Nel suo caso si potrebbe considerare una terapia orale ed una valutazione differente.

Dr. F. S. Ruggiero

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Utente
Utente
Secondo quanto descritto dal mio precedente Post, non ho idea di come affrontare la la questione visto che ho proceduto ad altre visite specialistiche tutte con esito diverso. Mi sono affidato al centro si salute mentale e continuo a farlo.

1) Secondo la sua opinione la riduzione del farmaco a 25 mg ogni mese risulterebbe una terapia non corretta, cosa mi consiglia di fare ?

2) E' possibile che ci si trovi di fronte ad un falso positivo ?

Ribadisco, non sento di stare male, cosa dovrei fare ?

Per ragioni legate alle revisione della patente la certificazione di un medico di una struttura pubblica è vincolante oltre che obbligatoria. Avrebbe senso un'altra visita specialistica?
Saperebbe consigliarmi dove ? Possibbilmente una struttura pubblica che possa seguirmi ?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Non le ho detto di cambiare specialista ma di far rivalutare la situazione in modo più appropriato.