Grave disturbo dell'umore

Buongiorno,
Mi sono iscritta a questo sito perché.. ho veramente bisogno di aiuto. Da anni ormai penso di non essere normale, ed ho sempre evitato di chiedere un consulto perché ho profondamente paura che la mia paranoia sia in realtà basata sulla verità, ma ora.. mi rendo conto di come questo mio squilibrio renda impossibile le mie relazioni interpersonali, ed ho bisogno di una spiegazione.
Ho un grave disturbo dell'umore. La mia testa è un continuo, opprimente treno di pensieri, pensieri su qualunque cosa, che mi rendono costantemente ansiosa ed infelice. Paranoie che si accumulano, senza arrivare mai ad una conclusione. La peggiore, è quella un giorno moriremo e poi non ci sarà più nulla.. semplicemente scompariremo, nessuno si ricorderà di noi e saremo solo un'ombra passata, senza lasciare nulla dietro.. non significhiamo niente. E può sembrare stupida, detta così, ma è un pensiero che realmente mi angoscia, fino a farmi piangere. Soffro di alcolismo, bulimia ed anoressia da quando avevo 14 anni. passo periodi in cui mi disgusto al punto che non mi importa è metto su diversi kg. Passo dal pesare 75 kg a 50 kg in poco più di un mese. in generale provo un profondo senso di schifo per me stessa, mi sento un essere ripugnante in tutti i sensi possibili, indegno di vivere, e fingo sentimenti di amicizia ed amore quando le persone si comportano in modo tale con me. Seriamente, mi rende sospettosa il fatto che mi amino, poiché è impossibile amare un essere orribile come me. Più che altro li uso per sentirmi amata, sapendo che in realtà non sanno nulla di me, ed amano solo ciò che io decido di mostrare. Alterno periodi in cui sono autolesionista e mi uccido con pesanti dosi di qualunque tipo di droga, a periodi in cui voglio prendermi cura di me stessa e seguo uno stile di vita totalmente sano. Passo dall'essere euforica all'essere totalmente priva di speranza nel futuro decine di volte nella stessa giornata. Idealizzo le persone, ed in un attimo, anche solo se non rispondono ad un messaggio, diventano la peggiore persona che abbia mai incontrato. Per poi idealizzarle nuovamente. Penso al suicidio ogni giorno. Diverse volte, nelle maniere più cruente e teatrali possibili. Alterno periodi in cui dormo continuamente a periodi di insonnia. Penso che le persone in generale siano cattive. Non mi piace la compagnia ma ho il terrore della solitudine. Mi fingo indipendente e solare, anche se non lo sono. I miei rapporti interpersonali sono intensi, ma durano poco, in quanto ho scoppi di rabbia esagerati, in particolare quando mi sento rifiutata. Ho episodi di tipo narcisistico. Sono una bugiarda patologica, ladra e manipolatrice. E poi sono la più gentile e pacifica persona del mondo. Vivo cercando una via di fuga, mi è impossibile fare progetti lungo termine (anche solo da oggi ad un mese nel futuro). Aiutatemi a capire se ho un problema, se questo perenne odio per me stessa, se questa perenne malinconia ha un senso.