E' soltanto un problema di ansia?
Salve, io soffro d'ansia, ma vorrei capire se questi sintomi derivano sempre dall'ansia o se c'è qualche altro problema. So che serve una diagnosi accurata per capirlo, ma vorrei solo sapere se a livello generale potrebbe esserci qualche altro problema o meno.
-Ansia
-Momenti di felicità estrema e momenti di ansia e/o tristezza
-Mi impanico per niente a volte, diventando poco lucido e reattivo (Se mi si presenta una situazione, come per esempio se devo fare una cosa e una persona sta a pressarmi e a dire di fare più veloce e di muovermi, magari in toni arroganti)
-A volte sembro (scusi il termine) "fatto", in quanto sono poco sveglio e poco reattivo, nonché a volte molto disorientato, soprattutto in momenti "stressanti" dove c'è da fare qualcosa (Come se appunto fossi fatto)
-Ho sempre timore e timidezza nei confronti degli altri, nonostante sono una persona robusta e di 1,90 mi faccio spesso mettere i piedi in testa
-Sono molto insicuro
-Mi tremano le mani
-Ho un senso di pesantezza alla testa e a volte al petto, nonché ho visione offuscata a volte
-Ho difficoltà a parlare davanti a un gruppo che non conosco o a fare qualcosa, ho sempre la paura di fare "figure di m"
-Mi faccio molte paranoie su tutto e su tutti, inoltre sono molto malizioso (se uno fa una battuta me la prendo e ci penso tutto il giorno
Che tipo di problema ho?
Può trattarsi "solo" di ansia e timidezza? Con uno psicologo o psichiatra posso risolvere questo problema? Mi preoccupa molto il fatto che spono spesso spaesato e disorientato.
-Ansia
-Momenti di felicità estrema e momenti di ansia e/o tristezza
-Mi impanico per niente a volte, diventando poco lucido e reattivo (Se mi si presenta una situazione, come per esempio se devo fare una cosa e una persona sta a pressarmi e a dire di fare più veloce e di muovermi, magari in toni arroganti)
-A volte sembro (scusi il termine) "fatto", in quanto sono poco sveglio e poco reattivo, nonché a volte molto disorientato, soprattutto in momenti "stressanti" dove c'è da fare qualcosa (Come se appunto fossi fatto)
-Ho sempre timore e timidezza nei confronti degli altri, nonostante sono una persona robusta e di 1,90 mi faccio spesso mettere i piedi in testa
-Sono molto insicuro
-Mi tremano le mani
-Ho un senso di pesantezza alla testa e a volte al petto, nonché ho visione offuscata a volte
-Ho difficoltà a parlare davanti a un gruppo che non conosco o a fare qualcosa, ho sempre la paura di fare "figure di m"
-Mi faccio molte paranoie su tutto e su tutti, inoltre sono molto malizioso (se uno fa una battuta me la prendo e ci penso tutto il giorno
Che tipo di problema ho?
Può trattarsi "solo" di ansia e timidezza? Con uno psicologo o psichiatra posso risolvere questo problema? Mi preoccupa molto il fatto che spono spesso spaesato e disorientato.
[#1]
Potrebbe inizialmente far valutare la situazione da uno specialista in psichiatria per far effettivamente inquadrare la problematica che sta esponendo per capire se possa appartenere ad uno specifico disturbo d'ansia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Ha mai provato a fare calcoli a mente mentre una persona vicino a lei declama numeri ad alta voce? E' difficile, vero? Nella sua testa succede lo stesso a causa dell'ansia e della sua preoccupazione del giudizio degli altri.
Se quando è con altre persone e deve fare o dire qualcosa invece di pensare a quello che sta facendo o che deve dire è continuamente disturbato da pensieri tipo "penseranno che sono imbranato, che sono stupido, sembro fatto", sarà davvero spaesato e disorientato.
Segua quindi il consiglio del dottor Ruggiero, il suo è un problema che hanno molte persone, soprattutto giovani, per il quale ci sono tecniche psicoterapeutiche e cure farmacologiche efficaci.
Se quando è con altre persone e deve fare o dire qualcosa invece di pensare a quello che sta facendo o che deve dire è continuamente disturbato da pensieri tipo "penseranno che sono imbranato, che sono stupido, sembro fatto", sarà davvero spaesato e disorientato.
Segua quindi il consiglio del dottor Ruggiero, il suo è un problema che hanno molte persone, soprattutto giovani, per il quale ci sono tecniche psicoterapeutiche e cure farmacologiche efficaci.
Franca Scapellato
[#6]
Deve fare una visita psichiatrica, e poi lo specialista valuterà e le proporrà delle terapie, sia psicologiche che farmacologiche, dipende da tanti fattori, comprese le preferenze del paziente: alcuni preferiscono provare con la psicoterapia, che richiede più tempo e motivazioni, altri preferiscono i farmaci; di solito è meglio associare entrambi.
[#7]
Utente
Esiste qualche farmaco che non lascia traccia nell'esame delle droghe nelle urine?
io assumo ogni tanto 5 gocce di diazepam (nei momenti proprio brutti), però rimangono nelle urine nei test antidroga. nel lavoro che faccio io a volte fanno i controlli e se risulta che assumo droghe devo cercarmi un altro lavoro, idem se si scopre che assumo ansiolitici (non è che ho sta ansia grave da compromettere il lavoro, proprio per questo voglio evitare).
c'è qualche goccia o farmaco che non lascia nulla nell'anti droga? (Poi se lascia segni in altri esami delle urine sangue ecc... fa niente)
io assumo ogni tanto 5 gocce di diazepam (nei momenti proprio brutti), però rimangono nelle urine nei test antidroga. nel lavoro che faccio io a volte fanno i controlli e se risulta che assumo droghe devo cercarmi un altro lavoro, idem se si scopre che assumo ansiolitici (non è che ho sta ansia grave da compromettere il lavoro, proprio per questo voglio evitare).
c'è qualche goccia o farmaco che non lascia nulla nell'anti droga? (Poi se lascia segni in altri esami delle urine sangue ecc... fa niente)
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.6k visite dal 29/10/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.