Informazioni su una recente prescrizione per il trattamento dell'ansia e del panico
Salve,
sono un ragazzo di 32 anni residente all'estero da 3, e vi scrivo a seguito di una seduta avuta oggi con la mia psicologa.
Dopo aver passato delle settimane abbastanza "tranquille" tra fine settembre e la metà di ottobre, da qualche giorno si è ripresentata una forte ansia generalizzata verso tutto ciò che accade nella mia vita: lavoro, amicizie, trasloco, permanenza all'estero, ecc.
Stamattina dalla psicologa ho avuto una crisi di panico con conseguenti tremori, nausea e difficoltà a respirare. Lei ha chiamato la psichiatra di turno che, dopo una breve conversazione, mi ha prescritto quetiapina e zolpidem per qualche giorno, la prima per fermare i pensieri negativi e il secondo per dormire tranquillamente.
La mia ragazza, che è farmacista, mi ha fortemente sconsigliato la quetiapina senza prima ricevere una diagnosi approfondita e adeguata. Mi ha anche detto che è un farmaco che non andrebbe assunto al bisogno (come già faccio col Valium) ma facendosi attentamente seguire da uno psichiatra.
Io è da giorni che non mangio, mi sforzo ad andare al lavoro pur rendendo poco e la notte dormo in maniera discontinua. Ho un costante dolore allo stomaco e la sensazione di dovermi scaricare, anche se quando ci provo non riesco ad espellere nulla. Da inizio settembre sono dimagrito di quasi 10 chili.
C'è qualcuno che sa darmi qualche consiglio in più riguardo ai farmaci che mi sono stati prescritti? Grazie!
sono un ragazzo di 32 anni residente all'estero da 3, e vi scrivo a seguito di una seduta avuta oggi con la mia psicologa.
Dopo aver passato delle settimane abbastanza "tranquille" tra fine settembre e la metà di ottobre, da qualche giorno si è ripresentata una forte ansia generalizzata verso tutto ciò che accade nella mia vita: lavoro, amicizie, trasloco, permanenza all'estero, ecc.
Stamattina dalla psicologa ho avuto una crisi di panico con conseguenti tremori, nausea e difficoltà a respirare. Lei ha chiamato la psichiatra di turno che, dopo una breve conversazione, mi ha prescritto quetiapina e zolpidem per qualche giorno, la prima per fermare i pensieri negativi e il secondo per dormire tranquillamente.
La mia ragazza, che è farmacista, mi ha fortemente sconsigliato la quetiapina senza prima ricevere una diagnosi approfondita e adeguata. Mi ha anche detto che è un farmaco che non andrebbe assunto al bisogno (come già faccio col Valium) ma facendosi attentamente seguire da uno psichiatra.
Io è da giorni che non mangio, mi sforzo ad andare al lavoro pur rendendo poco e la notte dormo in maniera discontinua. Ho un costante dolore allo stomaco e la sensazione di dovermi scaricare, anche se quando ci provo non riesco ad espellere nulla. Da inizio settembre sono dimagrito di quasi 10 chili.
C'è qualcuno che sa darmi qualche consiglio in più riguardo ai farmaci che mi sono stati prescritti? Grazie!
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È stata fatta una valutazione diretta e la psichiatra ha deciso di prescrivere questi farmaci sotto la sua responsabilità personale.
Ora, deve decidere se fidarsi di questa valutazione o meno.
Non è possibile capire se effettivamente vi fosse l'indicazione alla prescrizione.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Ora, deve decidere se fidarsi di questa valutazione o meno.
Non è possibile capire se effettivamente vi fosse l'indicazione alla prescrizione.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 21/10/2016.
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