Astinenza ansia o danni irreversibili?
salve ho già scritto vari post in questa sezione vorrei tanto sentire il parere di più psichiatri ve ne sarei grato,cerco di raccontare le cose nel modo più chiaro e breve,ho assunto per circa 12 anni lexotan da 1.5mg per tre volte al giorno l'ho assunto veramente 3 volte al giorno senza mai mancare un assunzione per un periodo di fortissimo stress, ovviamente ero all'oscuro dei danni che creano queste medicine nel tempo visto che vanno usati solo sporadicamente,dopo qualche anno dall'assunzione si sono creati primi attacchi di panico cosa che non avevo mai conosciuto prima e comunque ho continuato nell'assunzione,nel settembre 2015 mi reco da uno psichiatra perchè avevo forti attacchi di panico malessere e nervosismo mi diede cipralex 15 gocce e l'ho assunto da settembre ad aprile,gli attacchi di panico spariscono dopo 2 mesi mi sento molto meglio ma non al 100% elimino il cipralex perchè sull'ansia non aveva nessuno effetto e lo psichiatra non volle cambiare terapia,infatti quando tolsi il cipralex mi sentii davvero bene dal punto di vista dell'umore e dell'ansia, nel frattempo elimino anche le ultime gocce di xanax quindi da maggio non assumo più nulla però non elimino totalemnte lo xanax lo continuo ad assumere solo per dormire ogni tanto diaicimo una media di 1 compressa ogni 4-5 giorni,a giugno inizia il mio calvario cioè sento il mio battito cardiaco ma non nella velocità ma nella forza in più sento un sibilo costante nell'orecchio un suono che è simile a quando una persona riceve un pugno... non riesco più a dormire nel vero senso della parola il battito lo sento anche se sono in piedi ovviamente quando mi sdraio lo sento di più,c'è anche una leggera tachicardia cioè battiti che vanno da 80 a 90 pulsazioni al minuto,ho notato anche un altra cosa quando sono sul letto sono certo che ad ogni battito cardiaco il mio corpo si muova sento la testa sul cuscino che si muove e vi assicuro che non è immaginazione,oggi la mia situazione è questa mi sento bene dal punto di vista dell'umore non ho più avuto attacchi di panico non o pensari strani o suicidari la mia mente è molto migliorata nell'apprendimento e nei ricordi ho tanti amici e una famiglia,le ragazze non mi mancano... non sono però una persona felice perchè non ho un lavoro stabile questo è vero!assumo inderal da 20 mg per tre volte al giorno e sono 2 sere che assumo xanax da 0,25 mg per dormire, la mia domanda è perchè sento questo ronzio fisso nelle orecchie e il battito cardiaco nel petto così forte da non farmi dormire?forse astienza perchè comunque assumo xanax ogni tanto?forse ansia anche se non mi sembra vero?o danni irreversibili da benzodiazepine?vorrei inoltre sottolineare che nemmeno con 0,50 di xanax il battito non si calma quello serve solo per stordirmi e per farmi dormire, se mi sveglio nel cuore della notte per urinare ci sono quie 2-3minuti qunando apro gli occhi che non sento ne fischio ne battito,che poi riprendono appena si mette in moto il cervello
saluti
saluti
[#1]
Risulta che la sua pressione ancora non è in compenso e continua a cambiare terapia, il cardiologo le ha anche indicato una terapia per la frequenza.
Sta facendo solo confusione.
Per le sue problematiche psichiatriche le terapie, non benzodiazepiniche, vanno mantenute per tempi lunghi e non per il tempo che ha descritto lei.
La situazione va rivista seriamente da uno specialista in psichiatria.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Sta facendo solo confusione.
Per le sue problematiche psichiatriche le terapie, non benzodiazepiniche, vanno mantenute per tempi lunghi e non per il tempo che ha descritto lei.
La situazione va rivista seriamente da uno specialista in psichiatria.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
grazie dottore,la pressione varia ci sono giorni in cui è buona giorni no,adesso seguo una terapia specifica,comunque il mio problema non è la pressione ma la percezione del battito cardiaco che come dicevo prima non è la frequenza ma la forza con cui batte che percepisco è solo questo il problema,la settimana prossima chiederò una consulenza psichiatrica ma se la cura sarà prendere gli ssri molto probabilmente la rifiuterò,non ho attachi di panico ne mi sento male non posso assumere dei medicinali così potenti perchè mi sento battere il cuore... se ci sono altre cure con farmaci nuovi o con vecchi triciclici li accetterò altrimenti consulerò più professionisti,non sono un medico ma io credo che le benzodiazepine abbiamo lasciato un segno e adesso ne pago le conseguenze
cordiali saluti
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 21/10/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.