Alprazolam e sbalzi umorali
Salve,
sono un ragazzo di 27 anni, e attulmente sono in cura con Sertralina 75 mg al dì, che mi fu prescritta dal mio precedente psichiatra. Purtroppo, la terapia sembra non bastare in quanto spesso, e in situazioni ben precise, "scattano" delle paure e ossessioni che potrei meglio controllare con l'assunzione dello Xanax da 0,50 o 1 mg ma che purtroppo mi provoca uno strano effetto collaterale che tuttavia non vedo riscontrare in altri pazienti (facendo ricerche su internet, leggendo alcuni forum, dove alcune persone raccontano delle loro esperienze e degli effetti benefici e collaterali di questo farmaco).
Il disagio causato è il seguente: non appena assumo la compressa comincio a sentire il beneficio dell'ansiolitico, ma parallelamente a questo anche un progressivo e repentino innalzamento dell'umore (non eccessivo ma comunque apprezzabile). Mi sento molto più volenteroso nello svolgere le mie attività e anche i miei doveri, sono molto più felice e sollevato; mi piace l'idea di realizzare progetti che ho sempre tenuto nel cassetto ma che (forse per un po di depressione) non sono mai riuscito a intraprendere. Insomma, mi sento più sollevato, e in generale più desideroso di fare tutto, anche le attività che desidero fare di più (come andare in escursione in montagna o semplicemente andare a provare una nuova macchina che vorrei comprare).
Tutto questo dura per alcune ore (se lo assumo al mattino l'effetto "antidepressivo" rimane fino al pomeriggio) ma poi comincia a tramutarsi in uno stato depressivo, accompagnato anche da un leggero senso di irrequietezza e disperazione). Insomma, un vero e proprio stato depressivo! E tutto ciò in proporzione alla dose del farmaco assunta, sia dal punto di vista antidepressivo sia da quello depressivo.
Nel lungo periodo invece (ci sono stati dei periodi più lunghi in cui ho dovuto prendere con più costanza il farmaco, questa sensazione di umore basso ha persistito con più costanza e neanche la dose successiva era in grado di aumentare l'umore come invece accade nel breve periodo (o nell'assunzione al bisogno).
Tengo a precisare, inoltre, che quando non sono sotto l'effetto dello xanax mi sento abbastanza sereno e l'umore subisce soltanto piccole variazioni, che ritengo si posizionino in un range più che normale (l'umore mi varia in base al tempo meteorologico, alla soddisfazione nel lavoro o in altre attività in ci mi sento realizzato, ecc.) e comune. Sì, forse è un periodo in cui mi sento un po più depresso del solito, ma l'assunzione di questo farmaco, quando è necessaria, diventa più deleteria che benefica.
Volevo chiedervi una opinione in merito a questa mia situazione e un consiglio su come potrei "muovermi" in caso di necessità.
Vi ringrazio molto per la disponibilità.
i miei piu cordiali saluti
sono un ragazzo di 27 anni, e attulmente sono in cura con Sertralina 75 mg al dì, che mi fu prescritta dal mio precedente psichiatra. Purtroppo, la terapia sembra non bastare in quanto spesso, e in situazioni ben precise, "scattano" delle paure e ossessioni che potrei meglio controllare con l'assunzione dello Xanax da 0,50 o 1 mg ma che purtroppo mi provoca uno strano effetto collaterale che tuttavia non vedo riscontrare in altri pazienti (facendo ricerche su internet, leggendo alcuni forum, dove alcune persone raccontano delle loro esperienze e degli effetti benefici e collaterali di questo farmaco).
Il disagio causato è il seguente: non appena assumo la compressa comincio a sentire il beneficio dell'ansiolitico, ma parallelamente a questo anche un progressivo e repentino innalzamento dell'umore (non eccessivo ma comunque apprezzabile). Mi sento molto più volenteroso nello svolgere le mie attività e anche i miei doveri, sono molto più felice e sollevato; mi piace l'idea di realizzare progetti che ho sempre tenuto nel cassetto ma che (forse per un po di depressione) non sono mai riuscito a intraprendere. Insomma, mi sento più sollevato, e in generale più desideroso di fare tutto, anche le attività che desidero fare di più (come andare in escursione in montagna o semplicemente andare a provare una nuova macchina che vorrei comprare).
Tutto questo dura per alcune ore (se lo assumo al mattino l'effetto "antidepressivo" rimane fino al pomeriggio) ma poi comincia a tramutarsi in uno stato depressivo, accompagnato anche da un leggero senso di irrequietezza e disperazione). Insomma, un vero e proprio stato depressivo! E tutto ciò in proporzione alla dose del farmaco assunta, sia dal punto di vista antidepressivo sia da quello depressivo.
Nel lungo periodo invece (ci sono stati dei periodi più lunghi in cui ho dovuto prendere con più costanza il farmaco, questa sensazione di umore basso ha persistito con più costanza e neanche la dose successiva era in grado di aumentare l'umore come invece accade nel breve periodo (o nell'assunzione al bisogno).
Tengo a precisare, inoltre, che quando non sono sotto l'effetto dello xanax mi sento abbastanza sereno e l'umore subisce soltanto piccole variazioni, che ritengo si posizionino in un range più che normale (l'umore mi varia in base al tempo meteorologico, alla soddisfazione nel lavoro o in altre attività in ci mi sento realizzato, ecc.) e comune. Sì, forse è un periodo in cui mi sento un po più depresso del solito, ma l'assunzione di questo farmaco, quando è necessaria, diventa più deleteria che benefica.
Volevo chiedervi una opinione in merito a questa mia situazione e un consiglio su come potrei "muovermi" in caso di necessità.
Vi ringrazio molto per la disponibilità.
i miei piu cordiali saluti
[#1]
Se riceve un effetto paradosso dal farmaco, esso non andrebbe utilizzato nel suo caso.
Informi lo psichiatra di questa situazione.
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Informi lo psichiatra di questa situazione.
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.6k visite dal 19/10/2016.
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