Calo della libido e alterazione dell'intimità sessuale

Buongiorno Dottori,
La mia ragazza, con la quale sono fidanzato da circa un anno, presenta da circa 4 mesi alcuni problemi sessuali.
A seguito di un'infezione vaginale, che le ha provocato dispareunia transitoria, ha iniziato ad avere difficoltà ad un approccio intimo nei miei confronti. La situazione è proseguita oltre il termine dell'infezione, anzi, al posto di migliorare è peggiorata. Ha iniziato a sfuggire sempre più ad ogni forma di intimità, concedendosi solo raramente. Per un certo periodo ho cercato di starle vicino e tranquillizzarla, poi ho tentato un approccio comunicativo più intenso, ottenendo solamente litigate lampo per evadere l'argomento. Infine, a volte rapito dal desiderio (mea culpa forse), ho utilizzato un approccio comunicativo più aggressivo, per tentare di spronarla, senza ovviamente alcun risultato. Si è innescata dunque una spirale sempre più intricata e siamo arrivati al punto dove lei mi dice che seppur amandomi e trovandomi attraente, quando siamo in intimità mi vede "come una persona diversa", come se non fossi io, sente un nodo al collo, un blocco totale, quasi un rifiuto.
Mi rivolgo a voi per chiederVi un parere, anche solo un filo logico da seguire, perchè tutta questa situazione si presenta nella mia testa come un grande puzzle distrutto con tasselli qua e là.
Grazie anticipatamente