Stabilizzatore per depressione
Salve sono una ragazza di 30 anni,che da piccola ho sempre sofferto di una depressione lieve(non ho mai avuto problemi a fare una vita normale)non saprei se è il mio carattere o gli eventi della vita.comunque da 7 anni soffro si ansia e panico fino al punto di limitarmi la vita fino ad avere crisi di ansia e panico ad ogni cosa che devo affrontare. Ho avuto pensieri o meglio impulsi a buttarmi giù dal terrazzo,l anno scorso dopo un brutto trauma,stavo per perdere il mio fidanzato per un grave incidente stradale.in un anno mi è capitato due volte.pochi giorni fa mi sono racata da una psichiatra che mi ha diagnosticato un disturbo depressivo ansioso e mi ha prescritto un antidepressivo (efexor) la sera e un stabilizzatore dell umore (lamictal) dopo pranzo e un ansiolitico (alprazolam) al momento del bisogno. La mia domanda se ho un disturbo depressivo ansioso perche uno stabilizzatore dell umore?quando poi ho letto che gli stabilizzanti sono nei casi bipolari.grazie
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Utente
La ringrazio dottoressa ma un psichiatra può scrivermi sulla ricetta disturbo depressivo ansioso se poi avrei un altro disturbo? Le chiedo questo perché ho paura che non ha voluto farmi capire la gravità della situazione siccome sono una persona che faccio molte ricerche ed ho addirittura paura di assumere questi farmaci.grazie
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4k 201
Di solito chi va da uno psichiatra chiede chiarimenti a lui/lei, eventualmente durante la visita successiva. Lo psichiatra ha parlato e scritto disturbo depressivo, io le confermo che è una terapia che si usa per i disturbi depressivi, il problema qual è?
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4k 201
Infatti, è importante che si renda conto di avere un carattere incline al dubbio e alle rimuginazioni.
Ora le scelte sono: non prendere le medicine o prenderle. In entrambi i casi deve informare la psichiatra (che le potrà proporre terapie alternative o manterrà la prescrizione chiarendo alcuni dei suoi dubbi) e comunque ci deve essere una visita di controllo, o meglio una serie di visite a intervalli che deciderà lo specialista, perché l'antidepressivo va dosato a seconda della risposta (che ci sarà fra 2-3 settimane, non prima).
Ora le scelte sono: non prendere le medicine o prenderle. In entrambi i casi deve informare la psichiatra (che le potrà proporre terapie alternative o manterrà la prescrizione chiarendo alcuni dei suoi dubbi) e comunque ci deve essere una visita di controllo, o meglio una serie di visite a intervalli che deciderà lo specialista, perché l'antidepressivo va dosato a seconda della risposta (che ci sarà fra 2-3 settimane, non prima).
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 05/10/2016.
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