Precoce

Per un problema di eiaculazione precoce, un andrologo mi prescrive sertralina; la provo e scopro che non solo migliora il mio problema di ep ma mi aiuta a superare un problema di fobia sociale. Due piccioni con una fava e senza fastidiosi effetti collaterali. Vado avanti per qualche anno con il consenso del medico e l'impressione è quella di stare bene (il problema di partenza, quello dell'e.p. rimane...). Poi gradualmente abbandono il farmaco. Ed eccomi qua a farvi una domanda. Non posso certo dire che la sertralina abbia risolto del tutto i miei problemi, anche se certamente mi ha aiutato. Posso però dire che mi faceva stare bene, nel senso che mi rendeva più "pimpante", mi faceva sentire la mente più lucida, più attiva, al mattino mi svegliavo bene, l'umore era sempre buono. Oggi mi sento in generale più stanco e meno motivato. Escludo si tratti di astinenza dal farmaco. Vengo alla domanda: se io continuassi con dosi anche minime di sertralina quali effetti potrei avere a lungo andare? Mi spiego meglio: la sertralina fa male? Fa stare bene ma fra un po' di anni ne pagherò le conseguenze (a livello fisico o psicologico), oppure è solo un aiuto esterno in più che fornisco a me stesso per stare meglio?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Anche se fosse per la sola EP, varrebbe la stessa considerazione, ovvero non è detto che la cura abbia una durata massima.
La sertralina è un noto farmaco conto l'ansia sociale, la depressione, e anche in questi casi è usato per terapie a lungo termine.
Con controlli generali (esami ematici di routine, ecg) in genere si procede alla fase di mantenimento, quindi su questo si faccia consigliare dal suo medico.
Non è escluso che la EP concomiti con un quadro di tipo ansioso che non aveva mai ritenuto migliorabile ma che poi invece è migliorato proprio per l'azione della sertralina.

Dr.Matteo Pacini
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