Mi arrabbio e offendo la mia ragazza
Buongiorno,sono un ragazzo di 24 anni e voglio condividere con voi il problema che mi affligge..
Sono fidanzato da quasi due anni con una ragazza con la quale abbiamo già progettato un futuro insieme..
Il problema è che lei mi ha mentito troppe volte in passato ma ciò che mi fa più male e il fatto che ha mandato sms anonimi ad un ragazzo e me lo ha detto dopo 6 mesi,io da questo episodio ho perso stima e fiducia in lei,e adesso basta anche una minima parola,un uscita che fa,ed io dubito e penso mi tradisca,così mi prendo di rabbia e gliene dico di tutti i colori ponendo sempre fine alla nostra storia ma poi ritorno sui miei passi una volta essermi calmato..non so cosa mi succede ma sto male
Sono fidanzato da quasi due anni con una ragazza con la quale abbiamo già progettato un futuro insieme..
Il problema è che lei mi ha mentito troppe volte in passato ma ciò che mi fa più male e il fatto che ha mandato sms anonimi ad un ragazzo e me lo ha detto dopo 6 mesi,io da questo episodio ho perso stima e fiducia in lei,e adesso basta anche una minima parola,un uscita che fa,ed io dubito e penso mi tradisca,così mi prendo di rabbia e gliene dico di tutti i colori ponendo sempre fine alla nostra storia ma poi ritorno sui miei passi una volta essermi calmato..non so cosa mi succede ma sto male
[#1]
Ha chiesto aiuto su questo sito molte volte per problemi simili e anche per altro. Direi che a questo punto sarebbe più utile consultare di persona uno psichiatra per valutare la sua situazione in modo accurato, perché prima e insieme al problema di coppia c'è un problema personale.
Franca Scapellato
[#2]
Da quanto leggo lei gli psichiatri li consulta ( e la ringraziamo per la stima ) ma da lontano. Il che è già un passo avanti, perché ritiene questo comportamento come un problema. In effetti i passi successivi sono rappresentati dal confronto con un altro che la ascolta con la sola finalità di aiutarlo ( e di essere considerato un bravo professionista ), e che sia alla altezza del compito.
Sempre rimanendo sul basilare direi che probabilmente lei cova una rabbia per il comportamento della sua ragazza che probabilmente non è riuscito ancora a chiarire a se stesso e quindi neanche a lei. Non è facile capire e far capire il nostro risentimento . Le consiglierei un approccio psicoterapeutico, ma con un professionista che riesca a guadagnare la sua stima e che si interessi a quello che prova lei. Se poi la situazione dovesse essere così grave da mettere a repentaglio la sua vita futura, può essere indicato un aiuto farmacologico vagliato da uno psichiatra.
Sempre rimanendo sul basilare direi che probabilmente lei cova una rabbia per il comportamento della sua ragazza che probabilmente non è riuscito ancora a chiarire a se stesso e quindi neanche a lei. Non è facile capire e far capire il nostro risentimento . Le consiglierei un approccio psicoterapeutico, ma con un professionista che riesca a guadagnare la sua stima e che si interessi a quello che prova lei. Se poi la situazione dovesse essere così grave da mettere a repentaglio la sua vita futura, può essere indicato un aiuto farmacologico vagliato da uno psichiatra.
Dr Giovanni Portuesi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 16/09/2016.
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