Cambio medicinale

Gentile utente,

In teoria l'azzeramento, se non ha risposto al primo e si cambia, si ricomincia da capo.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Grazie della risposta. Per il Cipralex (escitalopram), nella risposta alle sintomatologie ansiose, si deve attendere minimo 4 settimane o leggermente di piu rispetto a Sertralina e Paroxetina?

Il mio specialista e' stato un po' vago. Abbiamo parlato di terapia cognitiva ed un generale feedback.

Sono 18 gg a 10 mg e non avverto ancora i benifici della cura ma la sintomatologia ansiosa che pare leggermente aumentata. Il prossimo appuntamento e' fissato fra ben 5 settimane. A tale data si vedra' il da farsi.

Nel frattempo mi e' stato detto di 15 gocce di En, che prendo la sera prma di coricarmi, molto lentamente fra le 1 e le 3 gocce massimo a settimana. Non e' esagerata cone tempistica in entrambi i casi?

Stesso tempo.
C'è da dire che se non ha risposto a due della stessa categoria in genere si cambia classe.

La riduzione dell'ansiolitico è graduale proprio per renderla possibile anche se l'ansia non è ben controllata.

Ultima domanda: possibile la risposta al farmaco sia - come dice lo psichiatra - individuale: da 15 gg fino fino a due mesi (8 settimane) dall'inizio dell'assunzione?

Gentile utente,

Non individuale, è per tutti così la tempistica.

Buongiorno dottore l'effetto del medicinale ha cominciato a farsi sentire.
Tuttavia da qualche giorno ho cominciato ad avvertire nuovamente sintomatologie ansiose. Come fra alti e bassi. Come per esempio se percorrendo la strada della cura, affrontassi ancora un percorso accidentato.

Nessun attacco di panico pero' certamente difficoltà nello svolgere le attività quotidiane dovute a stanchezza, leggera nausea, sonno disturbato.
Attualmente sono al 30esimo giorno di terapia, con terapia Cipralex (10mg).

E' possibile che occorra un periodo di "assestamento" per il completo funzionamento del medicinale?

Gentile utente,

Se rilegge sopra, si diceva appunto fino a due mesi, bene se già a 1 si è ottenuto un miglioramento.

Grazie della sua cortese risposta. Dunque la soluzione e' quella di pazientare. Chiedevo perché' da quattro-cinque giorni sono particolarmente spossato ed ho avuto casi di forte ansia ancipatoria: paura di sentirmi male.

Altra domanda: e' possibile che Cipralex provochi ovattamento dell'orecchio (tipo otite catarrale) e si senta leggere pulsazioni specie la notte?

Nel bugiardo c'e' scritto anche questo.

Gentile utente,

Un senso di pulsazione nella zona orecchio può essere legato al flusso sanguigno, così come appunto altrimenti a fenomeni di tipo otitico, ma in quel caso di solito è doloroso.
Non direi che di per sé abbia a che vedere con il cipralex.

Dottore ma e' possibile anticipare l'aumento del Cipralex da 10mg a dose superiore, senza aspettare 8-10 settimane.

Oppure conviene sempre attendere, anche se permangono - a tratti anche forti- le sintomatologie ansiose. Mi sveglio la mattina con tremore, durante il giorno astenia, inappetenza etc.

Mi faccio forza, sono fiducioso e posso proseguire la cura ma la domanda e' naturale.

Dopo a quasi 5 settimane me lo chiedo e l'ho chiesto allo specialista che mi segue? Purtroppo non sono riuscito a ricevere una risposta, per email.

Ieri ed oggi - una tantum - mi sono aiutato con uno Xanax 0,25mg per avere un pizzico di "vivibilità'" ed la sera ancora non riesco ad abbandonare le 15 gocce EN.

Vale la pena insistere ancora?

Leggevo che il Cipralex non da' possibilità come la Paroxetina di incrementi superiori ai 20mg. Adesso sono a 10mg, dose minima terapeutica. Come mai ?

Gentile utente,

In generale, certo che è possibile salire di dose prima delle 8 settimane. Nel suo caso le indicazioni gliele dà il medico che la segue, quindi questo vale solo come discorso generale.

La cura ha avuto efficacia.

Ad 8 settimane di Cipralex, i sintomi sono notevolmente ridotti se non spariti. Sono riuscito a fare un viaggio in aereo, nuovamente, senza la paura di star male. Impensabile qualche tempo fa'.

A beneficio di tutti gli utenti: seguite gli specialisti. Le cure, seppur lentamente, funzionano.