Interazione tra farmaci
Buongiorno dottori,
premetto che sicuramente porro' la domanda anche al mio medico, ma mi piacerebbe avere un vostro parere.
Non sono sicura in quale sezione porre la mia domanda, mi scuso quindi se scrivo nella sezione sbagliata.
Da molti anni sono in cura con Citalopram (30mg) e da un paio di anni mi hanno aggiunto amitriptilina (10mg).
Ho problemi di stomaco / reflusso per cui ho a volte seguito dei cicli di terapia con inibitori di pompa protonica, pur sapendo hanno delle interazioni, non ho avuto problemi.
Mi ricordo che in passato, prima che iniziassi gli psicofarmaci, avevo trovato parecchio giovamento da farmaci procinetici, in particolare levopraid.
So che e' sconsigliato in associazione con SSRI per via di effetti sul cuore.
Visto che gia' assumo due antidepressivi che interagiscono tra loro, sebbene la dose del secondo sia molto basso.. e' effettivamente rischioso prendere il levopraid?
Credo il problema sia lo stesso con gli altri procinetici.
Eventualmente potro' vedere se ridurre / sostituire l'amitriptilina (che ho preso per insonnia..).
grazie mille
premetto che sicuramente porro' la domanda anche al mio medico, ma mi piacerebbe avere un vostro parere.
Non sono sicura in quale sezione porre la mia domanda, mi scuso quindi se scrivo nella sezione sbagliata.
Da molti anni sono in cura con Citalopram (30mg) e da un paio di anni mi hanno aggiunto amitriptilina (10mg).
Ho problemi di stomaco / reflusso per cui ho a volte seguito dei cicli di terapia con inibitori di pompa protonica, pur sapendo hanno delle interazioni, non ho avuto problemi.
Mi ricordo che in passato, prima che iniziassi gli psicofarmaci, avevo trovato parecchio giovamento da farmaci procinetici, in particolare levopraid.
So che e' sconsigliato in associazione con SSRI per via di effetti sul cuore.
Visto che gia' assumo due antidepressivi che interagiscono tra loro, sebbene la dose del secondo sia molto basso.. e' effettivamente rischioso prendere il levopraid?
Credo il problema sia lo stesso con gli altri procinetici.
Eventualmente potro' vedere se ridurre / sostituire l'amitriptilina (che ho preso per insonnia..).
grazie mille
[#1]
Dr. Giovanni Portuesi
Psichiatra, Psicoterapeuta
672 38
Tutti e tre i farmaci che lei cita ( citalopram, amitriptilina, la levosulpiride) hanno l ' effetto di allungare molto lievemente il tempo di depolarizzazione del cuore . E quindi sconsigliabile utilizzarli tutti e tre assieme benché i possibili problemi cardiaci sono rari.
Penso che il suo medico potrà agevolmente gestire la situazione attraverso l' eventuale uso di un antidepressivo sprovvisto di questo effetto ( allungamento dell ' intervallo qt delle elettrocardiogramma ) e la prescrizione di un eventuale elettrocardiogramma di controllo .
Penso che il suo medico potrà agevolmente gestire la situazione attraverso l' eventuale uso di un antidepressivo sprovvisto di questo effetto ( allungamento dell ' intervallo qt delle elettrocardiogramma ) e la prescrizione di un eventuale elettrocardiogramma di controllo .
Dr Giovanni Portuesi
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta Giovanni.
Purtroppo non riesco ad interrompere il Citalopram, ho provato piu' volte ma ho dei sintomi terribili all'interruzione.
L'amitriptilina invece, sempre a dosi basse, l'ho presa e smessa senza particolari problemi.
Sono tredici anni che prendo citalopram senza riuscire a smettere purtroppo e la mia strategia era di farmi aiutare dall'amitriptilina.
MI rendo conto pero' che ci siano troppe interazioni tra i farmaci, quindi ci vorra' una strategia alternativa.
Provero' a parlare con il mio medico di base, sperando possa consigliare qualcosa.
La ringrazio per la sua risposta!
Purtroppo non riesco ad interrompere il Citalopram, ho provato piu' volte ma ho dei sintomi terribili all'interruzione.
L'amitriptilina invece, sempre a dosi basse, l'ho presa e smessa senza particolari problemi.
Sono tredici anni che prendo citalopram senza riuscire a smettere purtroppo e la mia strategia era di farmi aiutare dall'amitriptilina.
MI rendo conto pero' che ci siano troppe interazioni tra i farmaci, quindi ci vorra' una strategia alternativa.
Provero' a parlare con il mio medico di base, sperando possa consigliare qualcosa.
La ringrazio per la sua risposta!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.9k visite dal 10/09/2016.
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