Disturbo bipolare e disturbo istrionico di personalità logorrea
Egregio dottore, sono in cura dal 2011 per disturbo bipolare ( credo il tipo 1, comunque a detta del primo psichiatra che M ha preso in cura è il disturbo bipolare meno grave). La psichiatra che ora mi segue nel rilasciarmi un certificato ha dichiarato che ho questo disturbo bipolare aggiungendo "in disturbo di personalità di tipo istrionico".Il mio percorso terapeutico è iniziato con L acido valproico assieme all escitalopram e per dormire dapprima farganesse poi trittico insieme ad uno svezzamento dal clonazepam.Tutto andava per il meglio quando forse causa una sospetta diagnosi di tumore( poi X fortuna non confermata dagli accertamenti del caso) ho avuto una ricaduta ed al mio percorso terapeutico è stata aggiunta la quietapina, poi scalata e infine sospesa. Il
Medico che attualmente M ha in cura( il 1º è andato in pensione e il 2º trasferito) mi cura con 400 mgX3v/Diè di gabapeBrin+200 mg di fluovoxamina+30 mg di flurazepam e triazolam 0,25 dato che L associazione dell acido valproico al nozinam non solo
Non mi garantiva un buon sonno
Ma M ha innalzato le transaminasi( ho un elevata stestosi epatica). La mia logorrea ed il mio disturbo istrionico mi dà problemi nella vita sentimentale ( recentemente mi sono
Lasciato dal compagno, essendo gay) e talora anche in ambito lavorativo ( sono un paramedico) specie a causa delLa logorrea.
La domanda è: È teoricamente possibile una guarigione dai miei disturbi o per lo
Meno arrivar a condurre una vita normale, anche dal punto affettivo? Se sì, è possibile estirpare questi
Miei disturbi dopo un adeguato percorso terapeutico al momento solo farmacologico ma eventualmente coadiuvato da uno psicologo
O
Psicoanalista al quale voglio rivolgermi, dato che purtroppo o
Per fortuna SON abbastanza conscio del
Mio disturbo e mentre prima identificavo lo star bene con la fase iperattiva( anche se a detta dello psichiatra non ho mai avuto episodi maniacali veri e propri o per lo meno gravi) durante un periodo di benessere ( coinciso + o
Meno quando sospesi di mia iniziativa ma avvisando la psichiatra L acido valproico che già stavamo scalando da un Max di 1200 mg eravamo arrivati a 750/die mantenendo il Nozinam? Aggiungo infine Che il fratello di mia madre con chi nell infanzia ho sempre avuto un gran feeling e L ho preso come modello capendo poi negli
Ultimi anni i suoi problemi è morto suicida circa 6 anni fa.Grazie per la risposta è buona serata
Medico che attualmente M ha in cura( il 1º è andato in pensione e il 2º trasferito) mi cura con 400 mgX3v/Diè di gabapeBrin+200 mg di fluovoxamina+30 mg di flurazepam e triazolam 0,25 dato che L associazione dell acido valproico al nozinam non solo
Non mi garantiva un buon sonno
Ma M ha innalzato le transaminasi( ho un elevata stestosi epatica). La mia logorrea ed il mio disturbo istrionico mi dà problemi nella vita sentimentale ( recentemente mi sono
Lasciato dal compagno, essendo gay) e talora anche in ambito lavorativo ( sono un paramedico) specie a causa delLa logorrea.
La domanda è: È teoricamente possibile una guarigione dai miei disturbi o per lo
Meno arrivar a condurre una vita normale, anche dal punto affettivo? Se sì, è possibile estirpare questi
Miei disturbi dopo un adeguato percorso terapeutico al momento solo farmacologico ma eventualmente coadiuvato da uno psicologo
O
Psicoanalista al quale voglio rivolgermi, dato che purtroppo o
Per fortuna SON abbastanza conscio del
Mio disturbo e mentre prima identificavo lo star bene con la fase iperattiva( anche se a detta dello psichiatra non ho mai avuto episodi maniacali veri e propri o per lo meno gravi) durante un periodo di benessere ( coinciso + o
Meno quando sospesi di mia iniziativa ma avvisando la psichiatra L acido valproico che già stavamo scalando da un Max di 1200 mg eravamo arrivati a 750/die mantenendo il Nozinam? Aggiungo infine Che il fratello di mia madre con chi nell infanzia ho sempre avuto un gran feeling e L ho preso come modello capendo poi negli
Ultimi anni i suoi problemi è morto suicida circa 6 anni fa.Grazie per la risposta è buona serata
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Se vuole sapere se può aggiungere una psicoterapia alla terapia farmacologica lo deve chiedere al suo psichiatra in quanto la psicoterapia è uno strumento utilizzabile in determinate condizioni di eleggibilità che vanno preventivamente valutate.
La consapevolezza del disturbo non porta alla guarigione se non è ben curato dal punto di vista farmacologico.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La consapevolezza del disturbo non porta alla guarigione se non è ben curato dal punto di vista farmacologico.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie per la risposta. Personalmente ho un'aderenza totale al regime terapeutico prescrittomi ed ad ogni eventuale variazione: ciò che mi preme gentilmente sapere è se esiste la possibilità di una guarigione intesa come una qualità di vita socio affettiva soddisfacente e se in futuro potrebbe esser possibile ottenere ciò senza uso di alcun farmaco (previa ovviamente approvazione dello specialista)
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.5k visite dal 24/08/2016.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.