Grave ipocondria
Buongiorno, scrivo per sfogo, scrivo perché ho questa malattia grave che ormai non mi fa più vivere. Mio padre è un oncologo e forse questo suo lavoro e la conoscenza di questo lavoro mi ha portato alla rovina. Sono fobica dei tumori. Tutto iniziò a 18 anni, quando lasciai casa per andare a studiare all'università! Con alti e bassi arrivò ad oggi, che ho 32 anni, ed il mio problema sta peggiorando! Il fatto è che somatizzo tutto, per me ogni dolore è un tumore. Io non ho paura delle malattie, io ho paura solo del tumore, perché purtroppo conosco bene questa patologia, sono ormai un'esperta in tema e quindi ho sviluppato una fobia cronica che mi sta impedendo di vivere. Io passo ogni giorno a pensare che mi ammalerò di tumore. Sono sicura. Ogni mese mi faccio venire qualche sintomo. 2 mesi fa avevo un fastidio all'orecchio e mi ero fissata di avere un tumore al timpano, il fastidio era sempre più forte, da farmi venire svenimenti, fino a quando mi feci visitare, mi dissero che non C era nulla e il fastidio magicamente spari! Questo mese è la volta del tumore al colon, così mi si è presentato un fastidio rettale , sensazione di corpo estraneo nell'ano che ho già avuto anni fa, e che ricordo spariva ogni qualvolta poi facci la visita e mi dicevano che non era nulla! Questa volta sono bloccata, ho questo fastidio forte da 2 mesi che ormai mi impedisce di vivere ed in me è sempre più forte L idea che ho un tumore al colon. Assillo mio padre sempre ogni giorno con domande, lui poverino non ce la fa più e mi dice di farmi visitare, ma io non voglio, ho paura! La mia domanda è: può questo fastidio che sento essere psicosomatico? Tutti noi, credo, hanno paura del tumore o di ammalarsi, ma come faccio io a curare il fatto di saper affrontare le cose? Di farmi visitare almeno, di affrontare e non di scappare! La maggiorparte delle persone vive non pensando di potersi ammalare, perché io ogni giorno penso alla morte e al fatto di potermi ammalare? Non sto più vivendo! Per questo motivo non riesco a stare lontana da mio padre, per me lui è dio, con lui mi sento sicura, non lo so cosa sia, non so questo trauma a cosa sia dovuto. Ho perso mio cugino per un tumore al cervello, che era il mio compagno di giochi quando ero molto piccola , avevo 10 anni, ma non so il problema sia dovuto a questo. Io vorrei solo poter trovare la forza ed il coraggio di vivere e di saper affrontare le cose. Esempio: ho questo fastidio? Ok mi faccio controllare! Invece no, ormai non mi voglio fare vedere da nessuno che non sia mio padre! Aiutatemi! Grazie
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Deve stabilire se farsi visitare da uno psichiatra per poter trattare efficacemente questi disturbi che scaturiscono da sue paure.
Diversamente, il disturbo di cui soffre tenderà a cronicizzare senza possibilità di remissione.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Diversamente, il disturbo di cui soffre tenderà a cronicizzare senza possibilità di remissione.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 18/08/2016.
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