Insonnia, danni cerebrali

31.07.16

Buongiorno,

Causa stress da lavoro per circa un mese ho dormito 2/3 max a notte (senza alcun recupero pomeridiano).

Piano piano sono ritornato ad un livello da 5/6 ore a notte grazie ad utilizzo di benzodiazepine (solo per 3 giorni) nonché, in particolare, alla risoluzione di tali problematicità.

Detto questo, leggendo alcuni articoli/pubblicazioni (http://www.jneurosci.org/content/34/12/4418.short) autorevoli, ho notato che si fa riferimento a danni cerebrali permanenti anche dormendo per 4/5 ore a notte, per più di 3 giorni continuativi...
Sono diverse le ricerche che rimarcano la modifica fisiologica (e permanente) cerebrale dopo un periodo cronico di insonnia - addirittura la pubblicazione sopra riportata parla di una riduzione del -25% della materia neuronale in una specifica area del cervello...

Cosa ne pensate? Qual è la probabilità di aver generato un danno cerebrale irreversibile (dormendo per 2/3 ore massimo a notte)?

Vi ringrazio per il vs prezioso parere

Luca

Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 205

Dal momento che lei non è un povero topo geneticamente modificato il suo locus ceruleus non ha riportato danni permanenti, stia tranquillo.
Non è importante solo il numero di ore, ma la qualità del riposo e la capacità di trovare interesse nel lavoro senza farsi travolgere e di alternare periodi di riposo e divertimento. Sembra ovvio, ma non è sempre facile.

Franca Scapellato

Ex utente

Gentilissima Dott.ssa Scapellato, ringrazio per la risposta, speriamo il bene!!
Colgo l'occasione per porgere i miei più cordiali saluti
Luca

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