Attacchi di panico fobia sociale agorafobia
Ho 23 anni e sono due anni che di punto in bianco soffro di attacchi di panico ; che si manifestano solo quando sono a contatto con persone che non conosco oppure con persone che non vedo da un sacco di tempo inizio a sentirmi male, mi tremano le mani, e mi sento incontrollabile. Quindi suppongo che si tratti di fobia sociale. Per questo motivo il primo anno ho ridotto la mia vita ad un circolo vizioso, composto sempre dalle solite persone, soliti posti una trappola insomma. Però con il passare del tempo avevo imparato a gestirli con qualche trucchetto "fai da te"..Mentre ora da circa due mesi la situazione è peggiorata di gran lunga..Credo si tratti di attacchi di panico con agorafobia, non riesco a scendere e godermi le piccole cose , non riesco ad entrare in un negozio, cinema, supermercati..Per strada mi sento sempre in preda di qualcosa, mi manca l'aria come se avessi qualcuno che mi stringe la gola..Una vera e propria tortura..Fortunatamente sono molto testarda e a volte scendo sfidando me stessa e i sintomi convincendomi che devo averla vinta io. Ma sono stanca, stanca di non potermi cercare un lavoro, stanca di non godermi una cena tra amici, o un bel film al cinema. Rivoglio la mia vita, la vita che aspetta a tutti. VOGLIO SCENDERE E DIRE IO POSSO FARE DI NUOVO TUTTO! ...Ho paura però d'iniziare una cura con psicofarmaci, e ritrovarmi in un circolo vizioso e di dipendenza, ma nello stesso tempo non credo che possa farcela solo con aiuto di un psicologo. Quindi sono combattuta con me stessa. Sarei molto grata se qualche dottore mi delucidasse su questa cosa, e se mi consiglia un psichiatra o psicoterapeuta oppure entrambi. Grazie per l'attenzione e per le successive risposte.
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Due anni sono troppi per sintomi di questo tipo e rischia di portarli ad una cronicizzazione.
È utile che si rivolga ad uno specialista in psichiatria che stabilirà quali trattamenti possono essere utili nel suo caso specifico.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
È utile che si rivolga ad uno specialista in psichiatria che stabilirà quali trattamenti possono essere utili nel suo caso specifico.
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Utente
Tipo ora vorrei partire per almeno 15 giorni non troppo lontano giustamente, e siccome mi è stato detto che non è idoneo iniziare una cura adesso visto che ci sono le ferie, e molti studio sono chiusi mi conviene aspettare settembre. Ma c'è un metodo per riuscirci almeno per questo mese , qualcosa che m permetta di andare a mare e magari godermi una passeggiata senza avere ansia e paura di essere lontana da casa? Non vorrei prendere Lexotan però..so che dopo due settimane di assunzioni porti dipendenza ed io sono molto restia a questo tipo di farmaci non mi piace l'idea di dover poi dipendere da una misera boccetta. Grazie in antiipo
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 26/07/2016.
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