Laroxyl per parestesie-neuropatie di probabile origine ansiosa

Buonasera, soffrendo da un mese e mezzo di parestesie varie e cangianti ai quattro arti e non solo (bruciore, punture di spilli, formicolii, dolori urenti ecc), ma senza insensibilità o vertigini, e dopo esame neurologico negativo e una RMN cervico-dorsale negativa (temevo una sclerosi multipla) la neurologa mi ha dato il laroxyl, 1 goccia al giorno da aumentare di una ogni due giorni fino ad arrivare a 8.

A prescindere dalla sbrigatività con cui mi è stato prescritto il farmaco, solo basandosi su visite di altri neurologi, e dopo aver detto che "la sclerosi multipla se c'è c'è dappertutto e non c'è bisogno di RMN all'encefalo" (sic), mi è stato detto che il laroxyl serve contro il dolore neuropatico, anche di natura ansiosa appunto.

Chiedo, oltre a una conferma della sua utilità, se la lentezza del processo per arrivare a 8 gocce sia corretta.

Se sia possibile come ho sentito un iniziale peggioramento dei sintomi, nel senso che oggi, dopo i primi due giorni di laroxyl, sento punture di spilli in ogni dove, come raramente mi era capitato in questo mese e mezzo. E difficilmente sopportabile.

Devo aspettare 3-4 settimane come mi è stato detto per un miglioramento? Per ovviare a questo iniziale peggioramento (se veramente è normale per il laroxyl) cosa posso prendere? La neurologa ha detto di prendere del tavor in caso di attacchi di questa sintomatologia da parestesie più forte.

La ringrazio, io non penso di essere mai stato più ansioso della media, lo sono diventato ora come conseguenza di questo stillicidio di sintomi, che oggi dopo sono proprio forti.

Buon lavoro