Visita medica a lavoro e psicofarmaci

Salve a tutti intanto grazie per l'ottimo servizio che prestate, avrei alcune domande da fare per un problema invalidante che ormai sta rovinando la mia esistenza...

...purtroppo soffro di ansia generalizzata che sta compromettendo in modo marcato il lavoro e le relazioni sociali, diciamo che sto facendo molta fatica ad essere concentrato sul lavoro a causa dell'ansia che quasi mi blocca, prima era molto più saltuaria la cosa ora sta diventando quasi quotidiana, creandomi spesso anche insonnia, soprattutto risveglio precoce con 4-5 ore di sonno, anche meno a volte, sul lato sociale si esco ma molto meno di prima e con pochissima voglia, tutto per colpa della mia scarsa autostima e carattere debole...


...Adesso purtroppo mi rendo conto che sto peggiorando sempre più, e che la mia ansia sta diventando sempre più cronica, rendendomi difficile la mia vita soprattutto il lavoro che non vorrei perdere anche perchè lavorando così prima o poi rischio di fare qualche errore (sono 10 anni che lavoro, ma è da più o meno inizio 2016 che ho problemi di concentrazione e ansia che mi portano ad andare in panico e commettere errori, prima ero molto più sicuro di me stesso e non avevo problemi...

...ho già fatto con la mutua una visita psicologica, dove sono stato ,oltre al colloquio, sottoposto al questionario MMPI-2, il mio punteggio è 62 anche se non sò cosa significhi, comunque la psicologa è giunta al fatto che per me sono utili una visita psichiatrica (che già ho prenotato tramite mutua) con eventuale supporto farmacologico e un percorso psicoterapeutico...

...Sono convinto anche a detta della psicologa che lo psichiatra mi dia un antidepressivo insieme a qualche ansiolitico e per me và bene, perchè così non riesco da solo a uscirne fuori e mi serve qualcosa che in poco tempo mi ristabilizzi, soprattutto per non perdere il lavoro, poi spero anche con l'approccio psicoterapeutico risolvere i miei problemi caratteriali...

...La mia domanda ora è questa, io come lavoro faccio l'elettricista e guido automezzi, sono sottoposto ad una visita medica annuale dove mi viene anche fatto un esame tossicologico delle urine, non sò se sono incluse anche benzodiazepine o antidepressivi, ovviamente non voglio dire a nessuno al lavoro che prendo psicofarmaci, per via di problemi che ne risulterebbero con colleghi o che venissi inquadrato come non idoneo a questo lavoro...come fare a capire se nelle sostanze ricercate nel test ci sono anche gli psicofarmaci? e cosa succederebbe in caso venissi scoperto? ...Stesso discorso nella guida, se per caso causa incidente vengo sottoposto al test e il risultato è positivo agli psicofarmaci, vado incontro ad una sanzione?

...Altra domanda è: il resoconto che fà lo psichiatra può in qualche modo, anche se la mia diagnosi non grave è solo un ansia generalizzata con tendenza alla depressione, arrivare ai miei titolari al di fuori della mia volontà? Grazie a tutti in anticipo...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Innanzitutto lei la visita psichiatrica non l'ha ancora fatta, per cui la sua domanda scaturisce dalla sua ansia e non da altro.

La psicologa può pensare ciò che vuole ma lo psichiatra, medico, stabilirà quale sia il trattamento più adatto ed al quale può manifestare i suoi dubbi rispetto al lavoro portando con se anche i precedenti accertamenti che ha fatto sul lavoro per capire quali possano essere i limiti.

Eventualmente stabilirà con lo psichiatra una strategia di trattamento oppure eventuali comunicazioni da fare sul lavoro.

Dr. F. S. Ruggiero
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