Depressione, mal di pancia psicosomatico e DOC
Gentilissimi dottori,
da più di quattro mesi soffro di diversi disturbi psichici e psicosomatici. Tutto è iniziato, incredibile a dirsi, dall'aver trovato una partner adeguata, con la quale tutto andava per il verso il giusto. All'improvviso sono stato colpito da mal di pancia e coliche ogni volta che la sentivo e vedevo. Convinto che il mio corpo mi stesse suggerendo di lasciarla, l'ho allontanata. Ma questo è stato l'inizio dell'inferno. Il mal di pancia è andato via, vero, ma sono subentrati la depressione, disturbi di ansia e il pensiero ossessivo di doverla fare finita. Mi sono subito rivolto ad uno psichiatra, il quale mi ha somministrato 15 mg di mirtazapina. Tale farmaco mi facilita il sonno, ma dopo due mesi pieni di cura non ho alcun effetto sull'umore. Da oggi dovrò associare 3 gocce di Paroxetina la mattina e 3 la sera. Colmo dei colmi, una volta recuperato il rapporto con la mia partner, sono tornati i mal di pancia a tormentarmi, sebbene l'umore sia diventato leggermente migliore. Il mio medico di base mi ha detto che, a suo avviso, potrebbe essere utile l'utilizzo del Levopraid, per combattere questi mal di pancia tremendi. Chiaramente sono anche seguito da una psico-terapeuta, ma dopo molte sedute sono sempre al punto di partenza. L'uso della paroxetina mi rende ancora più ansioso, per effetti legati al calo della libido e delle prestazioni sessuali. Mi sento dentro un vortice senza via d'uscita.
da più di quattro mesi soffro di diversi disturbi psichici e psicosomatici. Tutto è iniziato, incredibile a dirsi, dall'aver trovato una partner adeguata, con la quale tutto andava per il verso il giusto. All'improvviso sono stato colpito da mal di pancia e coliche ogni volta che la sentivo e vedevo. Convinto che il mio corpo mi stesse suggerendo di lasciarla, l'ho allontanata. Ma questo è stato l'inizio dell'inferno. Il mal di pancia è andato via, vero, ma sono subentrati la depressione, disturbi di ansia e il pensiero ossessivo di doverla fare finita. Mi sono subito rivolto ad uno psichiatra, il quale mi ha somministrato 15 mg di mirtazapina. Tale farmaco mi facilita il sonno, ma dopo due mesi pieni di cura non ho alcun effetto sull'umore. Da oggi dovrò associare 3 gocce di Paroxetina la mattina e 3 la sera. Colmo dei colmi, una volta recuperato il rapporto con la mia partner, sono tornati i mal di pancia a tormentarmi, sebbene l'umore sia diventato leggermente migliore. Il mio medico di base mi ha detto che, a suo avviso, potrebbe essere utile l'utilizzo del Levopraid, per combattere questi mal di pancia tremendi. Chiaramente sono anche seguito da una psico-terapeuta, ma dopo molte sedute sono sempre al punto di partenza. L'uso della paroxetina mi rende ancora più ansioso, per effetti legati al calo della libido e delle prestazioni sessuali. Mi sento dentro un vortice senza via d'uscita.
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Gentile utente,
La cura per adesso è sottodosata, quindi verosimile che non ne abbia un pieno effetto.
In condizioni di stress (che non significa negativo, stress è anche un cambiamento in positivo, tipo diventare padri, avere una promozione con mansioni di maggiore responsabilità, etc) si possono avere manifestazioni di tipo somatico, in genere riferibili alla parte corporea di uno stato di "all'erta" magari anche positivo.
La cura per adesso è sottodosata, quindi verosimile che non ne abbia un pieno effetto.
In condizioni di stress (che non significa negativo, stress è anche un cambiamento in positivo, tipo diventare padri, avere una promozione con mansioni di maggiore responsabilità, etc) si possono avere manifestazioni di tipo somatico, in genere riferibili alla parte corporea di uno stato di "all'erta" magari anche positivo.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 11/07/2016.
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