Mi hanno dato una diagnosi "nuova" che non c'è nel libro della psichiatria....lo psichiatra si è res
Salve, ho avuto sempre momenti di depressione e poi mi riprendevo, ma a gennaio litigai con la mia ragazza che abitava in un altro paese e mi volevo far accompagnare alla stazione...lei mi fece scendere(non ricordo se fui io a insistere a scendere perchè lei non voleva che me ne andavo, o lei non poteva accompagnarmi con la macchina fino alla stazione! Bhe non riusci a trovare la stazione e avevo il cell scarico...non sapevo più cosa fare e fui in preda al panico convinto che sarei rimasto e morto li perchè presi un pulmann che mi porto in una zona solitaria! Riusci a rintracciare i miei perchè chiamarono la polizia, ma nei giorni seguenti parlavo con la tv e pensavo che stavamo tutti in paradiso(ero fuori di testa)!
Ho preso medicine molto pesanti durante il ricovero di 17 giorni...e sono rimasto con depakin da mille che ora ho levato da pochi giorni, e olanzapina!
Adesso io mi sento spento, come se le sensazioni non ci fossero, come se le emozioni fossero robotizzate e non ho la gioia di fare nnt e nemmeno la voglia! Il dottore mi ha detto che devo andare in analisi perchè ho una personalità sensitiva e non il disturbo bipolare!
la mia domanda è: E' il depakin che ho ancora nel sangue a tenermi spenta l anima e il cervello perchè non è il farmaco adatto dato che non sono bipolare?
ah, dato che mi trovo a fare questa domanda, volevo chiedere...è possibile che da gennaio, quando mi masturbo lo sperma esce con goccioline acquose..pochissimissimo
Ho preso medicine molto pesanti durante il ricovero di 17 giorni...e sono rimasto con depakin da mille che ora ho levato da pochi giorni, e olanzapina!
Adesso io mi sento spento, come se le sensazioni non ci fossero, come se le emozioni fossero robotizzate e non ho la gioia di fare nnt e nemmeno la voglia! Il dottore mi ha detto che devo andare in analisi perchè ho una personalità sensitiva e non il disturbo bipolare!
la mia domanda è: E' il depakin che ho ancora nel sangue a tenermi spenta l anima e il cervello perchè non è il farmaco adatto dato che non sono bipolare?
ah, dato che mi trovo a fare questa domanda, volevo chiedere...è possibile che da gennaio, quando mi masturbo lo sperma esce con goccioline acquose..pochissimissimo
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Gentile utente,
Scusi ma la sua storia è quella di un disturbo bipolare. Ma chi le ha messo in testa di lasciare la cura per "andare in analisi" ?
Segua le indicazioni del suo psichiatra. Dopo una fase psicotica c'è sempre una fase depressiva, in cui ci si sente spenti, privi di emozioni e bloccati nei progetti, nella capacità di pensare e reagire.
Ma soprattutto, il che è tipico della bipolarità, inquieti e pronti a abboccare a ogni proposta di terapia "nuova" che "libera" chissà cosa e restituisce la vita. La vita torna secondo una procedura precisa, non sospendendo le cure.
Sospendendo le cure si ripete la storia che ha già vissuto, e si reiniziano da capo le trafile delle cure pesanti.
L'analisi non ha alcuna indicazione in questo senso.
Probabilmente dopo che ha sospeso il depakin è già iniziata la ricaduta, consulti al pià presto il medico e veda se è il caso di rimettere quello o qualcosa di simile. I ragionamenti che fa sono già indicativi di una ripresa dei sintomi.
Scusi ma la sua storia è quella di un disturbo bipolare. Ma chi le ha messo in testa di lasciare la cura per "andare in analisi" ?
Segua le indicazioni del suo psichiatra. Dopo una fase psicotica c'è sempre una fase depressiva, in cui ci si sente spenti, privi di emozioni e bloccati nei progetti, nella capacità di pensare e reagire.
Ma soprattutto, il che è tipico della bipolarità, inquieti e pronti a abboccare a ogni proposta di terapia "nuova" che "libera" chissà cosa e restituisce la vita. La vita torna secondo una procedura precisa, non sospendendo le cure.
Sospendendo le cure si ripete la storia che ha già vissuto, e si reiniziano da capo le trafile delle cure pesanti.
L'analisi non ha alcuna indicazione in questo senso.
Probabilmente dopo che ha sospeso il depakin è già iniziata la ricaduta, consulti al pià presto il medico e veda se è il caso di rimettere quello o qualcosa di simile. I ragionamenti che fa sono già indicativi di una ripresa dei sintomi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Non cambia. Ora è senza Depakin, che previene le ricadute. Averlo scalato piano piano non cambia il risultato finale. Non aveva molto senso scalarlo in quelle condizioni e dopo quella fase. Stiamo parlando di Gennaio. Finita quella fase ne segua una depressiva, di qualche mese, dopo di che se si toglie la cura si rischia semplicemente la ricaduta.
Parte della cura c'è sempre, ma da quello che scrive non sembra invece che stia bene.
"dato che non sono bipolare?" è una premessa fatta non si sa bene da che dottore.
Non so cosa si intenda con "una personalità sensitiva", che non c'entra nulla con quel che è successo, l'unico termine che mi viene è in mente è il cosiddetto delirio sensitivo, ma è un modo per indicare un tipo di fase psicotica, compatibile con varie diagnosi, la più frequente appunto è la psicosi bipolare.
Vista la conclusione, e cioè "andare in analisi", tornerei sulla diagnosi del medico che l'ha seguita, le ha messo la terapia, non vorrei che queste ultime mosse fossero state fatte senza consultarlo, in accordo con chi magari non ha competenze in materia.
Non cambia. Ora è senza Depakin, che previene le ricadute. Averlo scalato piano piano non cambia il risultato finale. Non aveva molto senso scalarlo in quelle condizioni e dopo quella fase. Stiamo parlando di Gennaio. Finita quella fase ne segua una depressiva, di qualche mese, dopo di che se si toglie la cura si rischia semplicemente la ricaduta.
Parte della cura c'è sempre, ma da quello che scrive non sembra invece che stia bene.
"dato che non sono bipolare?" è una premessa fatta non si sa bene da che dottore.
Non so cosa si intenda con "una personalità sensitiva", che non c'entra nulla con quel che è successo, l'unico termine che mi viene è in mente è il cosiddetto delirio sensitivo, ma è un modo per indicare un tipo di fase psicotica, compatibile con varie diagnosi, la più frequente appunto è la psicosi bipolare.
Vista la conclusione, e cioè "andare in analisi", tornerei sulla diagnosi del medico che l'ha seguita, le ha messo la terapia, non vorrei che queste ultime mosse fossero state fatte senza consultarlo, in accordo con chi magari non ha competenze in materia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 09/07/2016.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.