Io penso che se ora sono cosi è tutta colpa dei suoceri

buongiorno dottori cerco di spiegarvi in breve la mia storia.. tutto è cominciato 3 anni fa con continue litigate e nervosismi dati dal rapporto mio con i miei suoceri..ho cominciato a soffrire di tachicardia,senso di sbandamento,fatica a respirare e nodo alla gola,dolori in varie parti del corpo e grazie a queste cose ho perso il lavoro. sono 3 anni che mi misuro i battiti costantemente ho sempre paura mi ritorni la tachicardia..ho passto un periodo dove sembrava fosse tutto passato ma da 1 mese ecco che si ripresenta tutto..faccio fatica a stare in piedi mi sento cadere(soffro anche di retilinizzazione della cervicale) sono stato al pronto soccorso 7 volte...due per dolori vicino all'appendice e anche per extrasistole e bradicardia...da quest'anno un nuovo sintomo è la bradicardia...sento il battito che va troppo lento...l'altra notte mi sono alzato alle 4 e mi sentivo bollente con il battito accellerato..sono sceso a controllare se avevo la tachipirina perché ero convinto di avere la febbre e invece dopo 5 minuti sul letto sono tornato ''freddo'' e la temperatura era 36.3.io non riesco piu' ad affrontare la giornata mi sveglio stanco e con le vertigini..ho 3000 sensi di colpa perché sono sposato con un bimbo di 6 anni e non riesco a fare il padre come meriterebbe...sono 2 anni che non faccio più l'amore con mia moglie ma non perché non la amo è che con tutte queste preuccupazioni non riesco a pensare ad altro...ho bisogno di stare fuori... pensare e sfogarmi e purtruppo ogni giorno mi viene sempre da piangere perché mi sento inutile penso che sia mia moglie che mio figlio meriterebbero una persona migliore a fianco..ora la mia vita è girare in macchina da solo a pensare e pensare e piangere..non ce la faccio più. io penso che se ora sono cosi è tutta colpa dei suoceri..delle offese che mi hanno rivolto ..delle litigate furiose che ci sono state in casa(sono intervenuti anche i carabinieri) però non riesco a trovare un lavoro per sistmarmi..avevo trovato un lavoro e dopo 1 mese non riuscivo piu' a lavorare per colpa della tachiacardia e del senso di sbandamento...vorrei capire come posso continuare a vivere in questo modo. saluti
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 43.4k 1.1k
Dovrebbe primariamente pensare di farsi visitare da uno specialista per far valutare se sono presenti patologie per cui è necessaria una cura.

Dr. F. S. Ruggiero
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ma uno specialista intende uno psicologo? o lei intende patologie legate al cuore? 2 anni fa avevo fato una visita cardiologica completa e ultimamente avro' fatto una decina di ecg visto che sono spesso al pronto soccorso...secondo lei puo' essere una cosa mentale? cordiali saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 43.4k 1.1k
Intendo uno psichiatra.
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