Un ipotetico io, torno cosciente, mi sale l ansia
Salve avrei bisogno di un vostro consulto, è da settembre 2015 che soffro di depressione. La fase peggiore l ho superata per quanto riguarda lo stato d animo ma da quando tutto questo è iniziato ho conosciuto il disturbo ossessivo analizzando tutto cio che mi circonda e questo mi ha creato un distacco da esse soprattutto dalle parole che usiamo e non riesco a dare un senso ad esse. Ancor piu nella fase di dormiveglia dialogo mentalmente con un ipotetico io, torno cosciente, mi sale l ansia e ho una estrema paura di impazzire anche perche durante la giornata mentre lavoro ed ho un dialogo o faccio qualcosa mi immagino una ipotetica reazione, a volte anche stupida, da parte del titolare o con chi sto parlando, quindi fantasticare tutto il tempo perdendo il controllo della mia mente. Tra l altro non riesco ad essere rilassato per niente e spesso mi manca la lucidita su cio che sto facendo. Spesso mi capita di pensare cose assurde e surreali con la consapevolezza che sono quanto descritte, è un po come se la mente vorrebbe fantasticare ed io non riesco a fermarla. l unico momento in cui riesco a distrarmi è quando poggio le mani sul mio pianoforte e compongo musica che è la mia passione da quando sono bambino. La mia paura è quella di pensare che tutto cio che viviamo è un illusione, soprattutto i sentimenti e questo lo devo un po ad internet per cercare di fermare i miei continui dubbi. Questo non ha fatto altro che alimentare le mie ossessioni perche non riesco ad accettarlo visto che la mia passione è la musica quindi esprimere sentimenti, emozioni cose che non riesco piu a provare nei confronti di tutti soprattutto verso mia mamma. Questa cosa mi porta un dolore che solo chi prova sa. Qualcuno saprebbe consigliarmi come riacquistare la mia lucidita mentale o magari rispondere a qualche mi dubbio elencato prima? Perche davvero sono allo stremo non riesco piu a comprendere cosa significa amore, amicizia, gioia. Ora come ora riesco a provare solo tanta rabbia, tristezza, paura di impazzire.
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Gentile utente,
Non sta bene dal Settembre 2015. Qualcuno l'ha visitata in questo periodo ?
Non sta bene dal Settembre 2015. Qualcuno l'ha visitata in questo periodo ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Gentile utente,
Vada da uno psichiatra. Va fatta una diagnosi e proposta una cura. Non si va dal medico per "parlare", e intravedo il solito equivoco per cui chi sta male, se facesse cose che gli piacciono (cosa caratteristica di chi sta bene), starebbe bene..
Vada da uno psichiatra. Va fatta una diagnosi e proposta una cura. Non si va dal medico per "parlare", e intravedo il solito equivoco per cui chi sta male, se facesse cose che gli piacciono (cosa caratteristica di chi sta bene), starebbe bene..
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Utente
Dottore la ringrazio per il supporto il punto è che io amo cio che faccio (musica) è la la cosa che mi ha aiutato tanto nel corso della mia vita tra vari problemi e per lo piu anche per risalire dallo stato di umore bassissimo subito nel settembre 2015. La
cosa che mi fa star male è per il fatto delle illusioni che ho scritto nella prima lettera.
cosa che mi fa star male è per il fatto delle illusioni che ho scritto nella prima lettera.
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Gentile utente,
Certamente, ciò che ci piace aiuta, ma le cure invece mirano a togliere il problema, non sono in competizione con il modo in cui noi gestiamo il nostro malessere o lo contrastiamo. Sono solo un altro strumento, molto più decisivo quando i disturbi diventano pesanti e costanti.
Proprio perché esprime un disagio questo significa che è bene non trovarsi da solo a darsi spiegazioni magari preoccupate dei propri sintomi, o magari interpretarle in maniera ammorbante, e prenderle come un disturbo che eventualmente si può contrastare.
Certamente, ciò che ci piace aiuta, ma le cure invece mirano a togliere il problema, non sono in competizione con il modo in cui noi gestiamo il nostro malessere o lo contrastiamo. Sono solo un altro strumento, molto più decisivo quando i disturbi diventano pesanti e costanti.
Proprio perché esprime un disagio questo significa che è bene non trovarsi da solo a darsi spiegazioni magari preoccupate dei propri sintomi, o magari interpretarle in maniera ammorbante, e prenderle come un disturbo che eventualmente si può contrastare.
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Utente
Salve sono qui a scrivervi ancora perche sono andato 3 giorni dopo da uno psichiatra e mi ha detto che sto bene solo che devo approcciare piu con le persone , fare nuove amicizie e tutto piano piano sarebbe passato. Il punto è che mi sono messo in gioco ma niente, anzi, sembra stia peggiorando. Ora ho parole sconnesse che mi vagano nella mente, mi capita che ragiono insensatamente su delle cose consapevolmente e questo mi capita quando sono ansioso e quando sono senza far nulla sdraiato sul divano. Diciamo che ho sempre avuto il vizietto di analizzare chi mi circonda e cosa mi circonda solo che adesso è diventato una cosa ossessiva e quando non riesco a giungere conclusioni per mancata conoscenza in automatico vado in fantasia pero fortunatamente sempre in modo cosciente... ma non riesco a fermarmi. Poi essendo musicista ora quando ascolto musica che magari mi emoziona, una parte di me mi prende in giro ironizzando sul quel mio stato e svanisce tutto. Questo capita anche quando un amico mi racconta qualche episodio negativo magari mi dispiace pure pero scivolano pensieri ironici pensando, piccolino e mo come fa ecc.. Mi sembra di impazzire e non so che fare.. sembra di perdere man mano me stesso e la mia serenitá, come se stessi uscendo da una frequenza chiamata normalita e stessi andando a piccoli passi verso la follia.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.7k visite dal 05/07/2016.
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