psicofarmaci e personalita
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Gentile utente,
Psicofarmaci è una parola che non ha senso, quindi passiamo subito a parlare di amisulpride.
Manca di sapere per che cosa è stata usata, perché non ha un unico uso.
In generale però la domanda non si capisce. Certo che, trattandosi di medicinali, si spera che proteggano la personalità di un individuo dalla rigidità, o stortura vera e propria che gli danno alcune malattie durature. Per quanto riguarda l'alterazione come effetto collaterale durante l'assunzione, anche ma talvolta è preferibile all'espressione del disturbo, che non pone più problemi di personalità ma di scompenso vero e proprio.
Psicofarmaci è una parola che non ha senso, quindi passiamo subito a parlare di amisulpride.
Manca di sapere per che cosa è stata usata, perché non ha un unico uso.
In generale però la domanda non si capisce. Certo che, trattandosi di medicinali, si spera che proteggano la personalità di un individuo dalla rigidità, o stortura vera e propria che gli danno alcune malattie durature. Per quanto riguarda l'alterazione come effetto collaterale durante l'assunzione, anche ma talvolta è preferibile all'espressione del disturbo, che non pone più problemi di personalità ma di scompenso vero e proprio.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 03/07/2016.
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