Da circa 14 mesi soffro di attacchi di panico e un' ansia minima

Buona sera Dottore.
Ho 60 anni.
Da circa 14 mesi soffro di attacchi di panico e un' ansia minima, questi attacchi mi venivano saltuariamente , in due occasioni ( sempre alla mattina prestissimo) ho perso i sensi per pochissimi minuti, cadendo al suolo una volta mi sono provocato un trauma cranico e un'altra volta un trauma facciale.
Fatto sta che quando mi sono venuti pensavo di morire, il cuore che batte all'impazzata, sudore freddo, agitazione ( cammino per la casa senza sapere dove andare e cosa fare.
A suo tempo non mi avevano diagniosticato questa patologia e io ho fatto diversi accertamenti medici, cuore, anche sotto sforzo, ecg, analisi ematiche mirate e altro ancora.
Alla fine sono andato da un neurologo che mi ha prescritto xanax in gocce, nulla di fatto... ogni tanto sempre e solo alla mattina presto mi venivano queste forti crisi , ma senza perdere i sensi.
Nei mesi successivi . il mio neurologo mi ha prescritto un altro farmaco; Il Lirica da 75, anche questo non mi ha fatto alcun beneficio, quelle sensazioni di disagio non cessavano.
Circa 40 giorni fa sono andato da un altro neurologo, anche perchè nel tardo pomeriggio da cica una settimana accusavo uno stato di ansia mai avuto in precedenza, questo sentita la mia anamnesi mi consigliava di assumere alla sera sempre 10 g, di xanax e alla mattina un nuovo farmaco; Citalopram doc., inizialmente mi consigliava di assumere due gocce alla mattina per poi aumentarle di una goccia in piu ogni quattro giorni.
E qui viene il bello,dopo solo una settimana assumendo due/ tre goccie al di mi sono sentito rinascere, stati di ansia passati, stati di attacchi di panico ( Dio voglia così) anche.
Ho letto che questo farmaco agisce in tempi lunghi e qui mi viene da pensare...
Questa mia è comunque di interesse per gli effetti collaterali che ho sentito in questo ultimo mese.
La notte faccio più fatica ad addormentarmi, ma questo sarebbe il meno, quello che più mi impensierisce è la libido sessuale;
Inizialmente avevo notato un calo prestazionale delle mie attitudini sessuali , non ci ho fatto un problema pensando a un periodo no, ma ultimamente il problema si è fatto importante tanto che non riesco ad avere più un rapporto soddisfacente, anzi lui non funge più.
Fino a un mese fa e durante gli ultimi due anni ho avuto rapporti ( anche due al giorno) continuativi con la mia partner tanto che mi diceva; sembri un ragazzino.
Quanto prima prenderò un appuntamento con il mio medico, Lei sarei molto grato di una sua risposta.
Con questo La saluto cordialmente.