Da anafranil a sereupin
Gentili dottori,
da 14 anni soffro di dap con ansia anticipatoria e comportamenti di evitatamento. Inizialmente il mio psichiatra mi prescrisse l'assunzione di sereupin 20 mg / al di e sembrava andare abbastanza bene. Successivamente ad una riacutizzazione della sintomatologia cambiai medico e negli ultimi 8 anni ho assunto anafranil 50 mg al di e gocce di en al bisogno.
Adesso, essendo ancora presenti alcuni comportamenti di evitamento, ho nuovamente contattato il primo psichiatra che mi segui che ha prescritto nuovamente il passaggio da anafranil a sereupin: per due giorni ho assunto solo 25 mg, ho sospeso per un giorno, e al quarto ho assunto una compressa di sereupin da 20 mg.
Mi domandavo se, anche in questo caso dovrei aspettare il classico mese di tempo per cominciare a vedere i primi benefici, e se la sonnolenza sia un sintomo normale. Naturalmente temo spiacevoli effetti collaterali legati al passaggio da un farmaco ad un altro. Vorrei solo essere rassicurata ( tipico no?) rispetto alla correttezza del tutto.
Grazie in anticipo.
da 14 anni soffro di dap con ansia anticipatoria e comportamenti di evitatamento. Inizialmente il mio psichiatra mi prescrisse l'assunzione di sereupin 20 mg / al di e sembrava andare abbastanza bene. Successivamente ad una riacutizzazione della sintomatologia cambiai medico e negli ultimi 8 anni ho assunto anafranil 50 mg al di e gocce di en al bisogno.
Adesso, essendo ancora presenti alcuni comportamenti di evitamento, ho nuovamente contattato il primo psichiatra che mi segui che ha prescritto nuovamente il passaggio da anafranil a sereupin: per due giorni ho assunto solo 25 mg, ho sospeso per un giorno, e al quarto ho assunto una compressa di sereupin da 20 mg.
Mi domandavo se, anche in questo caso dovrei aspettare il classico mese di tempo per cominciare a vedere i primi benefici, e se la sonnolenza sia un sintomo normale. Naturalmente temo spiacevoli effetti collaterali legati al passaggio da un farmaco ad un altro. Vorrei solo essere rassicurata ( tipico no?) rispetto alla correttezza del tutto.
Grazie in anticipo.
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Gentile utente,
E' tipico voler essere rassicurati poiché è sintomatico di queste condizioni, ma saprà forse anche che non è attraverso le rassicurazioni che si gestiscono questi meccanismi, anzi, peggiorano.
Lei sta chiedendo rassicurazioni in merito a una cura già fatta in passato, che quindi conosce già. Non si può intendere come giustamente dice Lei questo come una richiesta di tipo informativo.
L'unico commento è che l'anafranil era a 50 mg, quindi a dose bassa rispetto alla media efficace.
E' tipico voler essere rassicurati poiché è sintomatico di queste condizioni, ma saprà forse anche che non è attraverso le rassicurazioni che si gestiscono questi meccanismi, anzi, peggiorano.
Lei sta chiedendo rassicurazioni in merito a una cura già fatta in passato, che quindi conosce già. Non si può intendere come giustamente dice Lei questo come una richiesta di tipo informativo.
L'unico commento è che l'anafranil era a 50 mg, quindi a dose bassa rispetto alla media efficace.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 23/05/2016.
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