Dubbi in amore
Ho 17 anni e ho bisogno di aiuto urgentemente. L'anno scorso ero innamorata di un ragazzo, siamo stati insieme ma lui mi ha lasciato perché non provava nulla. È passato del tempo e adesso sto con un'altro. Lo amo veramente, e anche lui. Non mi fa mancare niente, ci sto benissimo e non desidero altro. Solo che un giorno una mia amica mi disse "secondo me vuoi ancora il tuo ex". In quelle parole c'era invidia dato che non le piace molto il mio attuale ragazzo. Da quel giorno sono iniziati i dubbi, non facevo altro che pensare se ciò che diceva era vero o no, fino a diventare un ossessione che ho ancora ora. Mi viene spesso in mente ma non perché mi manca o lo amo ancora, ne sono sicura, ma perché è un pensiero che non riesco a mandare via. Questo mi fa stare male in quanto mi sento in colpa per il mio attuale ragazzo. Come posso mandare via questi pensieri? Voglio amare il mio ragazzo attuale senza problemi.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Gentile utente,
Sembra trattarsi di fenomeni di ossessioni, ovvero un dubbio patologico che non riesce a spegnersi da solo, e che nasce da ciò che si sa già, come una specie di pensiero di contrasto, in negativo.
Io ad esempio so che sono vivo, senza chiedermi il perché o cosa significhi, e mi viene il dubbio di non essere vivo.
Il pensiero può riguardare cose astratte o concrete, bizzarre o non bizzarre.
Non è chiaro da quanto duri, o se ci siano stati altri pensieri simili in passato, su altri temi, cioè se il dubbio ripetitivo è una cosa che già conosce oppure è nuova per Lei.
Nel caso può consultarsi coi suoi, vista l'età che dovrebbe essere 17 anni quindi e non 36, o col suo medico, che se necessario la indirizza da qualcuno del settore, innanzitutto per un inquadramento della situazione.
Sembra trattarsi di fenomeni di ossessioni, ovvero un dubbio patologico che non riesce a spegnersi da solo, e che nasce da ciò che si sa già, come una specie di pensiero di contrasto, in negativo.
Io ad esempio so che sono vivo, senza chiedermi il perché o cosa significhi, e mi viene il dubbio di non essere vivo.
Il pensiero può riguardare cose astratte o concrete, bizzarre o non bizzarre.
Non è chiaro da quanto duri, o se ci siano stati altri pensieri simili in passato, su altri temi, cioè se il dubbio ripetitivo è una cosa che già conosce oppure è nuova per Lei.
Nel caso può consultarsi coi suoi, vista l'età che dovrebbe essere 17 anni quindi e non 36, o col suo medico, che se necessario la indirizza da qualcuno del settore, innanzitutto per un inquadramento della situazione.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
È una cosa nuova. Prima non avevo questi pensieri o ossessioni che rimuginano nella mia testa da un mesetto. Inoltre soffrivo di DOC da relazione e avevo dubbi se lo amavo veramente o no, ma questo diciamo che sono riuscita a superarlo anche con l'aiuto di mia madre che mi ha detto 'Stai troppo bene con lui, è una cosa nuova e quindi devi fare in modo che qualcosa vada storto pensando queste cose'.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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"Inoltre soffrivo di DOC da relazione e avevo dubbi se lo amavo veramente o no"
Non esiste il DOC da relazione, è un modo di dire improprio. Io intendevo appunto se aveva avuto già ossessioni. Quindi si, con contenuto riguardante la sua relazione.
I contenuti delle ossessioni sono irrilevanti, non sono quelli al centro del problema e della terapia, ma la forma del pensiero.
Sarebbe magari opportuno farsi visitare.
Non esiste il DOC da relazione, è un modo di dire improprio. Io intendevo appunto se aveva avuto già ossessioni. Quindi si, con contenuto riguardante la sua relazione.
I contenuti delle ossessioni sono irrilevanti, non sono quelli al centro del problema e della terapia, ma la forma del pensiero.
Sarebbe magari opportuno farsi visitare.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Questo è lei la prima a saperlo. Ma dubitarne in maniera ripetitiva crea un doppio piano di pensiero. Sapere e eliminare il dubbio che sia altrimenti, e queste due cose mandano in tilt il sistema.
Il problema è che non sempre sono dei momenti, a volte le ossessioni vanno avanti e danno fastidio a lungo, sono fenomeni noti e hanno delle cure prestabilite.
Questo è lei la prima a saperlo. Ma dubitarne in maniera ripetitiva crea un doppio piano di pensiero. Sapere e eliminare il dubbio che sia altrimenti, e queste due cose mandano in tilt il sistema.
Il problema è che non sempre sono dei momenti, a volte le ossessioni vanno avanti e danno fastidio a lungo, sono fenomeni noti e hanno delle cure prestabilite.
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Utente
Infatti questa ossessione va avanti da tempo e mi crea fastidio in quanto so di non avere più interesse per il mio ex. Non penso a cosa fa, con chi è, che mi manca ecc.. E ciò che mi fa rabbia è che mi sono lasciata influenzare così. Amo il mio ragazzo e vorrei eliminare questi pensieri.
Cosa intende per "doppio piano di pensiero"?
Cosa intende per "doppio piano di pensiero"?
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.7k visite dal 17/05/2016.
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