sertralina
Buongiorno gentili dottori.
Sono una donna di 28 anni che da 7 anni soffre di attacchi di panico, ansia e conseguente depressione. Sono in cura dal mio psichiatra con sertralina . La prima volte che mi successe l'attacco di panico mi trovavo in macchina e subito non ho più capito nulla. Mia mamma mi portò in ospedale dove trovarono tutti i parametri nella norma. Così dopo più di un mese che stavo male decisi di rivolgermi al mio attuale psichiatra che mi prescrisse 300 mg di sertralina abbinata ad alprazolam al bisogno. Iniziai a star bene dopo 1 mesetto. La cura non è continuativa ma ahimè in primavera tornano gli attacchi di panico. Da agosto del 2015 sotto consiglio psichiatrico sono ritornata a prendere 100 mg di sertralina poiché ho avuto un altro attacco di panico con senso di derealizzazione e ansia, Dopo un mese iniziai a star meglio e continuai a prendere comunque sertralina da 100. A ottobre 2015 ebbi un altro episiodio di panico sempre seguito da ansia e derealizzazione. Più leggero che in una settimana si è risolto. Da allora ho continuato a prendere sertralina da 100 dimenticandomi però qualche giorno di assumerla. Così il 20 aprile 2016 in piena notte ho avuto un attacco di panico e il giorno dopo su consiglio del mio medico passai da 100 a 200 mg di sertalina. A oggi sono 20 giorni che assumo la dose di 200 mg e sto abbastanza meglio, tranne per il fatto che la mattina mi sveglio con una forte ansia e tachicardia e faccio fatica a capire bene che sono un essere umano e devo reagire. il resto della giornata si conclude bene ma l'inizio è bruttissimo.
La mia domanda è: visto che non tutti i giorni prendevo sertralina da 100 può essere per quello che mi sono ritornati gli attacchi di panico? e poi: quanto ci metteranno a fare effetto (soprattutto per l'ansia mattutina) i 200 mg di setralina?
Scusate se mi sono dilungata.
Grazie per le vostre future risposte.
Sono una donna di 28 anni che da 7 anni soffre di attacchi di panico, ansia e conseguente depressione. Sono in cura dal mio psichiatra con sertralina . La prima volte che mi successe l'attacco di panico mi trovavo in macchina e subito non ho più capito nulla. Mia mamma mi portò in ospedale dove trovarono tutti i parametri nella norma. Così dopo più di un mese che stavo male decisi di rivolgermi al mio attuale psichiatra che mi prescrisse 300 mg di sertralina abbinata ad alprazolam al bisogno. Iniziai a star bene dopo 1 mesetto. La cura non è continuativa ma ahimè in primavera tornano gli attacchi di panico. Da agosto del 2015 sotto consiglio psichiatrico sono ritornata a prendere 100 mg di sertralina poiché ho avuto un altro attacco di panico con senso di derealizzazione e ansia, Dopo un mese iniziai a star meglio e continuai a prendere comunque sertralina da 100. A ottobre 2015 ebbi un altro episiodio di panico sempre seguito da ansia e derealizzazione. Più leggero che in una settimana si è risolto. Da allora ho continuato a prendere sertralina da 100 dimenticandomi però qualche giorno di assumerla. Così il 20 aprile 2016 in piena notte ho avuto un attacco di panico e il giorno dopo su consiglio del mio medico passai da 100 a 200 mg di sertalina. A oggi sono 20 giorni che assumo la dose di 200 mg e sto abbastanza meglio, tranne per il fatto che la mattina mi sveglio con una forte ansia e tachicardia e faccio fatica a capire bene che sono un essere umano e devo reagire. il resto della giornata si conclude bene ma l'inizio è bruttissimo.
La mia domanda è: visto che non tutti i giorni prendevo sertralina da 100 può essere per quello che mi sono ritornati gli attacchi di panico? e poi: quanto ci metteranno a fare effetto (soprattutto per l'ansia mattutina) i 200 mg di setralina?
Scusate se mi sono dilungata.
Grazie per le vostre future risposte.
[#1]
Gentile utente,
All'inizio prendeva 300 mg, cioè una dose superiore a quella massima ? Ci era arrivato perché dosi di 100-200 non facevano effetto ?
All'inizio prendeva 300 mg, cioè una dose superiore a quella massima ? Ci era arrivato perché dosi di 100-200 non facevano effetto ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Gentile utente,
Questo potrebbe significa che per Lei quella dose è quella efficace (di sertralina).
Poiché tale dose in generale è superiore a quella massima raccomandata, andrebbe capito se nel suo caso invece si tratta di una questione metabolica.
La maggior parte di chi sta bene con la setralina usa dosi di 100-200, però alcuni già con 50 e altri invece neanche con 200.
Chi metabolizza molto la sertralina potrebbe teoricamente rispondere a dosi maggiori, perché in realtà ha la stessa quantità di chi assume 100 o 200. Andrebbe verificato dosando la sertralina nel sangue.
Al contrario chi sta bene con 50 potrebbe metabolizzarla poco.
Di solito i metabolizzatori lenti tendono a credere di "Non tollerare il farmaco", perché lo iniziano con 50 ed è già tanto. I metabolizzatori rapidi invece rischiano di non avere alcuna risposta, perché il medico non sale oltre i 200 e passa ad altro.
Di solito il fatto che la quantità reale (nel sangue) di sertralina sia bassa rispetto a quanto atteso si può desumere da quanti effetti collaterali ci sono (sessuali ad esempio).
Questo potrebbe significa che per Lei quella dose è quella efficace (di sertralina).
Poiché tale dose in generale è superiore a quella massima raccomandata, andrebbe capito se nel suo caso invece si tratta di una questione metabolica.
La maggior parte di chi sta bene con la setralina usa dosi di 100-200, però alcuni già con 50 e altri invece neanche con 200.
Chi metabolizza molto la sertralina potrebbe teoricamente rispondere a dosi maggiori, perché in realtà ha la stessa quantità di chi assume 100 o 200. Andrebbe verificato dosando la sertralina nel sangue.
Al contrario chi sta bene con 50 potrebbe metabolizzarla poco.
Di solito i metabolizzatori lenti tendono a credere di "Non tollerare il farmaco", perché lo iniziano con 50 ed è già tanto. I metabolizzatori rapidi invece rischiano di non avere alcuna risposta, perché il medico non sale oltre i 200 e passa ad altro.
Di solito il fatto che la quantità reale (nel sangue) di sertralina sia bassa rispetto a quanto atteso si può desumere da quanti effetti collaterali ci sono (sessuali ad esempio).
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.2k visite dal 07/05/2016.
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