ho un disturbo della sessualità?
Gentili dottori,
sono una ragazza di 22 anni, studentessa.
Vorrei chiedere una vostra opinione circa un aspetto della mia sessualità e della mia personalità molto particolare, che mi provoca molti interrogativi da tanti (tanti) anni. Premetto che finora, nella mia vita, ho sempre vissuto nella massima tranquillità di queste mie "particolarità", non ho mai sofferto per questo, sebbene mi chieda spesso se la mia mente rientri nella "normalità" o se tutto ciò sia un disturbo. Non ne ho mai parlato quasi a nessuno, ma vorrei tanto farlo, e vorrei tanto potermi permettere uno psichiatra che potesse aiutarmi a capirmi di più.
Fin dai tempi dell'asilo, ancora quando la mia consapevolezza di esistere e di essere al mondo non era proprio del 100 percento, provavo un 'attrazione profonda ed intensa per aspetti rientranti nel sadomasochismo. Spero non sia necessario scendere nei dettagli (anche perchè si tratta di cose DAVVERO bizzarre, persino nell'ambito del bdsm) diciamo che comunque non si è mai trattato di un desiderio di vero dolore fisico corporale (ad esempio tagli/aghi etc), quanto più di un aspetto "psicologico".
Con il tempo, le stesse fantasie, le stesse! , che provavo in quella tenera età, si sono mescolate con i miei desideri sessuali, diventando esclusive solo nell'ambito dell'autoerotismo: ho avuto infatti qualche relazione con dei ragazzi, ai quali non ho mai manifestato queste pulsioni, riuscendo comunque ad essere felice con loro anche vivendo una sessualità "nello standard", ma non ho hai avuto relazioni a lunga durata.
Le mie domande sono:
1) è normale che una bambina di 3 anni possa provare pulsioni cosi forti? perchè succede questo? Io mi sono praticamente "ritrovata in questa mia mente", non ho scelto di essere cosi. quindi a cosa potrebbe essere dovuto? è una cosa frequente nell'essere umano?
2)pensate che in futuro questo aspetto della mia sessualità possa influire negativamente sul mio rapporto con un partner che non mi capirebbe qualora dovessi manifestargli le mie pulsioni?
3) pensate che sia necessario mettere in pratica questi desideri con una persona a me affine, oppure sperimentare potrebbe influire negativamente sul mio equilibrio?
ringrazio anticipatamente
sono una ragazza di 22 anni, studentessa.
Vorrei chiedere una vostra opinione circa un aspetto della mia sessualità e della mia personalità molto particolare, che mi provoca molti interrogativi da tanti (tanti) anni. Premetto che finora, nella mia vita, ho sempre vissuto nella massima tranquillità di queste mie "particolarità", non ho mai sofferto per questo, sebbene mi chieda spesso se la mia mente rientri nella "normalità" o se tutto ciò sia un disturbo. Non ne ho mai parlato quasi a nessuno, ma vorrei tanto farlo, e vorrei tanto potermi permettere uno psichiatra che potesse aiutarmi a capirmi di più.
Fin dai tempi dell'asilo, ancora quando la mia consapevolezza di esistere e di essere al mondo non era proprio del 100 percento, provavo un 'attrazione profonda ed intensa per aspetti rientranti nel sadomasochismo. Spero non sia necessario scendere nei dettagli (anche perchè si tratta di cose DAVVERO bizzarre, persino nell'ambito del bdsm) diciamo che comunque non si è mai trattato di un desiderio di vero dolore fisico corporale (ad esempio tagli/aghi etc), quanto più di un aspetto "psicologico".
Con il tempo, le stesse fantasie, le stesse! , che provavo in quella tenera età, si sono mescolate con i miei desideri sessuali, diventando esclusive solo nell'ambito dell'autoerotismo: ho avuto infatti qualche relazione con dei ragazzi, ai quali non ho mai manifestato queste pulsioni, riuscendo comunque ad essere felice con loro anche vivendo una sessualità "nello standard", ma non ho hai avuto relazioni a lunga durata.
Le mie domande sono:
1) è normale che una bambina di 3 anni possa provare pulsioni cosi forti? perchè succede questo? Io mi sono praticamente "ritrovata in questa mia mente", non ho scelto di essere cosi. quindi a cosa potrebbe essere dovuto? è una cosa frequente nell'essere umano?
2)pensate che in futuro questo aspetto della mia sessualità possa influire negativamente sul mio rapporto con un partner che non mi capirebbe qualora dovessi manifestargli le mie pulsioni?
3) pensate che sia necessario mettere in pratica questi desideri con una persona a me affine, oppure sperimentare potrebbe influire negativamente sul mio equilibrio?
ringrazio anticipatamente
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Non è possibile entrare nello specifico della sua situazione che va valutata direttamente da uno specialista che possa stabilire se questi aspetti di desiderio siano appartenenti a condizioni di normalità o appartengono a categorie di disturbi specifici.
Contatti di persona uno specialista in psichiatria.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Contatti di persona uno specialista in psichiatria.
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 04/05/2016.
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