Un dietologo un programma alimentare ed ho gia' perso quasi sei kg, pressione sotto controllo ed
Buon giorno, volevo porre una semplice richiesta, ho 52 anni in sovrappeso circa 98 kg, ho intrapreso con un dietologo un programma alimentare ed ho gia' perso quasi sei kg, pressione sotto controllo ed analisi tutti nei limiti.
Mi capita in certi giorni Di fare fatica a respirare fame D' aria, effettuato elettrocardiogramma ed ecocardiogramma con relativa visita cardiologica, tutto ok, non dipende da un fattore cardiaco.
Può essere un sintomo ansioso ???? In famiglia stiamo passando un periodo un po' stressante a causa di malattie di famigliari.
Il problema si presenta a giorni alterni e senza particolari cause.
Quando mi addormento nel sonno non sento questa sensazione, si ripresenta al risveglio, continui sbadigli per cercare aria e così per tutto il giorno.
Quali sono i consigli che mi date....... Devo consultare il pschiatra .
In passato ci sono stati simili problemi risolti con sereupin da 20 al mattino e xanax 0,25 la sera. Ma non vorrei ricominciare..... Saluti.....
Mi capita in certi giorni Di fare fatica a respirare fame D' aria, effettuato elettrocardiogramma ed ecocardiogramma con relativa visita cardiologica, tutto ok, non dipende da un fattore cardiaco.
Può essere un sintomo ansioso ???? In famiglia stiamo passando un periodo un po' stressante a causa di malattie di famigliari.
Il problema si presenta a giorni alterni e senza particolari cause.
Quando mi addormento nel sonno non sento questa sensazione, si ripresenta al risveglio, continui sbadigli per cercare aria e così per tutto il giorno.
Quali sono i consigli che mi date....... Devo consultare il pschiatra .
In passato ci sono stati simili problemi risolti con sereupin da 20 al mattino e xanax 0,25 la sera. Ma non vorrei ricominciare..... Saluti.....
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Gentile Signore,
certo, il suo peso va ridimendionato come, in atto, sta già facendo con la guida di un dietologo.
Lei accusa "fame d'aria" saltuaria. Ha fatto bene a sottoporsi ad una completa visita cardiologica. Dovrebbe anche, per essere ancora più precisi, effettuare una completa visita internistica con specifico riferimento ad ipotetici problemi a carico delle alte e basse vie respiratorie,(ma..così..soltanto per scrupolo.)
Sono infatti convinto (da quanto scrive) che il Suo sia un problema essenzialmente da "somatizzazione".
In questo specifico campo i sintomi, quando si presentano, possono essere vari, eterogenei e a diversa localizzazione ma, fortunatamente, sono soltanto su base funzionale (cioè non riconoscono una patogenesi organica).
Questo non vuo dire, ovviamente, che non debbano essere attenzionati. Anzi. Il fatto che in passato simili problemi si siano risolti, come Lei afferma, con terapie antidepressive, la dice lunga al riguardo.
In conclusione, i Suoi sintomi sono verosimilmente reattivi a vissuti non certamente piacevoli che Lei sta attraversando. Pertanto, con una idonei terapia ansioltica e antidepressiva e razionalizzando quanto più possibile le problematiche familiari, penso che il quadro si risolverà senza dubbio.
Un saluto
certo, il suo peso va ridimendionato come, in atto, sta già facendo con la guida di un dietologo.
Lei accusa "fame d'aria" saltuaria. Ha fatto bene a sottoporsi ad una completa visita cardiologica. Dovrebbe anche, per essere ancora più precisi, effettuare una completa visita internistica con specifico riferimento ad ipotetici problemi a carico delle alte e basse vie respiratorie,(ma..così..soltanto per scrupolo.)
Sono infatti convinto (da quanto scrive) che il Suo sia un problema essenzialmente da "somatizzazione".
In questo specifico campo i sintomi, quando si presentano, possono essere vari, eterogenei e a diversa localizzazione ma, fortunatamente, sono soltanto su base funzionale (cioè non riconoscono una patogenesi organica).
Questo non vuo dire, ovviamente, che non debbano essere attenzionati. Anzi. Il fatto che in passato simili problemi si siano risolti, come Lei afferma, con terapie antidepressive, la dice lunga al riguardo.
In conclusione, i Suoi sintomi sono verosimilmente reattivi a vissuti non certamente piacevoli che Lei sta attraversando. Pertanto, con una idonei terapia ansioltica e antidepressiva e razionalizzando quanto più possibile le problematiche familiari, penso che il quadro si risolverà senza dubbio.
Un saluto
Dr. Mario Zampardi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 25/04/2016.
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