Il dottore mi ha dato questa terapia

gentili dottori!!!!

gia ho scritto piu volte su questo sito!!!!!

ho eseguito il vostro consiglio andando da un psichiatra neurologo della mia zona(Dott Bonavita di Napoli)

il mio problema e il disturba ossessivo compulsivo(sono stato 5 mesi con la paura di aver l hiv,tra le altre cose ingiustificata,e poi quando andai a fare il test NEGATIVO pensai che l infermiera non avesse cambiato l ago e che quello prima di me avesse l hiv e da anke poko tempoper spiegare il risultato negativo del test!!!),oltre a questo episodio c è ne sono molti altri DI PIKKOLA ENTITA!!!

IL DOTTORE mi ha dato questa terapia:

SAMYR400 1 FIALA AL GIORNO PER 20 GIORNI

ANAFRANIL 25 1 CP ORE 8 14

XANAX 1MG 12 CP ORE 20 E SE NECESSARIO 14 CP ORE 8 14

NEULEPTIL 4 GOCCE ORE 8 14 20 PER 5 GIORNI PER POI PROCEDERE CON 8 GOCCE

MOTILIUM 1 CP PRIMA DEI 3 PASTI

VISKEN 5 14 CP ORE 8

IO IN VERITA QUANDO HO VISTO TUTTI STI MEDICINALI MI SONO SPAVENTATO
NON PENSO DI ESSERE COSI GRAVE PERCHE INFONDO IO MI SENTO BENE NON SONO IN DEPRESSIONE VADO A LAVORO ESCO CON GLI AMICI STO CON LA RAGAZZA ECC ECC

E SOLO CHE è COME SE AVESSI SEMPRE UNA VOCE CHE MI METTE BRUTTI PENSIERI E PAURE IN TESTA CHE POI MANDO VIA!!!!!

VORRE ESSERE COMMENTATO QUESTA CURA!!

VORREI SAPERE SE RISCHI DI DIVENTARE DIPENDENTE DI QUESTI MEDICINALI E SE NE VALE LA PENA VISTO CHE IO IN CUOR MIO MI SENTO BENE E VORREI EVITARE DI PRENDERE TUTTA STA MEDICINA!!!!!
SE LE DOSI NON SONO ECCESSIVE!!!
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Le è stato dato un farmaco antiossessivo classico. Per il momento a dose bassa. I farmaci restanti sono coadiuvanti, ma presumo che in sede di visita ci sia stata occasione diretta di chiedere al medico il perché di questa scelta e il significato dei singoli farmaci.
Troppi punti esclamativi che denotano uno stato di allarme ancora una volta poco utile, perché rende la situazione complicata per ogni dettaglio. Ancora non ha iniziato a prendere la cura e sembra voler convincere gli altri che non ne ha bisogno. "Non sono grave" non mi sembra sia in contraddizione con niente se non il numero dei farmaci che può darle l'impressione di una terapia molto complicata per un caso molto grave, ma non è così.
La dipendenza da farmaci nel senso che dice lei non esiste (anche se i farmaci non fossero curativi, il "per quanto" dipende dalla malattia e non dai farmaci).
Se "In cuor suo" si sente bene perché è andato dal medico a denunciare un malessere ?
Riassumendo: adesso è andato a farsi fare diagnosi e terapia e ci sta ripensando, ma questa è una decisione sua, e soprattutto eventuali incertezze vanno discusse con il medico sul momento (ma penso che gli avrà posto delle domande di questo genere). Anche perché se lei sta bene è un conto, se sta male ma non vuole prendere le medicine è un altro, e se ha semplicemente timori legati a qualcosa di preciso nelle medicine è un altro discorso ancora. Paure così generiche (che il medico abbia ritenuto di curarla invece lei sta bene, che il medico le abbia dato dosi eccessive - valutate eccessive da chi e perché ? - sono francamente dei dubbi assurdi).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
GENTILE DOTORE PACINI

E DIFFICILE FARGLI CAPIRE COME MI SENTO ADESSO SOPRATTUTTO DA UNO SCHERMO!

QUANDO USCII DALLO STUDIO DEL DOTTORE MI SONO DOMANDATO A MESTESO SE POTEVA ESSERE UTILE O NO PRENDERE QUESTE MEDICINE,IN VERITA MI SONO UN PO SPAVENTATO DAL NUMERO DI PASTKKE GOCCE E SIRINGHE!!!!

IN ME è NATA ANKE QUELLA RABBIA DI DIRE MA PERCHE PER UN DUBIO UN INSICUREZZA UN PENSIERO INFONDATO DEVO PRENDERMI TUTTE STE MEDICINE QUANDO FINO AD OGGI NON NE HO MAI PRESE!!!

CREDO CHE SIA UNA COSA BUONA CIO CHE HO PENSATO!!!
SO DI AVERE QUESTO DITURBO,E HO PAURA CHE DOPO AVRO SEMPRE BISOGNO DI PRENDERMI MEDICNE PER STAR BENE,ANCHE SE IL DOTTORE MI HA DETTO CHE TRA 4 GIORNI DI RITORNARE DA LUI PER VEDERE A CHE PUNTO STIAMO E DI MODIFICARE QUALKOSA!!!MA CHE ALLO STAT ATTUALE MI SAPEVA SOLO DIRE CHE POTRO GUARIRE MA CHE NON SAPEVA I TEMPI!!!!

PER QUANTO RIGUARDA LE DOAMNDE CHE GLI HO FATTO IN VERITA SU LA TERAPIA NON Nè HO FATTA NEMMENO UNA.

LEI CHE NE PENSA?
ALO STATO ATTUALE LA VEDE COME UNICA VIA DI USCITA O POTREI TENTARE ALTRE COSE?
QUESTO DISTURBO SI COMBATTE SOLO COSI?CHE TEMPI POSSO ESSERCI?
DI SICURA QUESTI FARMACI HANNO EFETTI COLATERALI CHEPOSSONO ESSERE ANCHE DIPENDEZA,CON QUESTE DOSI PUO SUCEDERE?

SCUSATE DOTOREDELLE DOMANDEMA FORSE QUESTE DOMANDE SONO DOVUTE PROPIO AL MIO DISTURBO!!!!!

GRAZIE TANTO!!!
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
"MA PERCHE PER UN DUBIO UN INSICUREZZA UN PENSIERO INFONDATO DEVO PRENDERMI TUTTE STE MEDICINE QUANDO FINO AD OGGI NON NE HO MAI PRESE!!!"
No, non è un pensiero costruttivo. E' tutto concentrato sul prendere medicine, come se questo fosse il problema.
Il problema è quello che lei è andato a esporre allo psichiatra, la cura è un modo per farlo andar via o tenerlo a bada (ma questo mi sembra ovvio).
Capire come lei stia in questo momento è più facile di quel che lei pensa, per questo le rispondo quasi come se lo sapessi, perché in generle i pensieri di una persona con il suo disturbo quando si parla di cure etc non sono molto diversi.
Il collega avrà pensato probabilmente che all'inizio della cure oltre al farmaco fondamentale servano anche alcune stampelle, o qualcosa per rendere la terapia più sopportabile inizialmente. Niente di strano, poi magari c'è chi prescrive meno farmaci possibili per sua inclinazione e chi no, ma l'importante è la coerenza tra diagnosi e terapia, che in questo caso mi sembra ci sia.
Faccia un passo indietro. Lei ha espresso un disagio, lo psichiatra è lì per inquadrarlo senza particolare chiarezza o aiuti da parte sua, come in qualsiasi malattin, e le ha consigliato una terapia. Tutto il resto sono timori su cose che -comunque- non dipendono dalle medicine.

[#4]
Dr. Giovanni Ronzani Psicoterapeuta, Medico igienista 344 10
Gentile utente, ci sono diversi modi per affrontare il disturbo di cui soffre, una di queste è la via farmacologica. Non tutti sono disposti a seguire delle cure farmacologiche per un determinato disturbo e tali scelte vanno rispettate. Mi semba comunque opportuno ricordare che per il trattamento del distutbo ossessivo-compulsivo, da diverso tempo è stat dimostrata l'efficacia di specifiche tipologie di psicoterapia. Mi sembra correto dire che nella personale modesta esperienza, tali disturbi in genere richiedono tempi piuttosto lunghi, a volte intorno ai 5 anni prima di avere benefici duraturi. Cordiali saluti

Cordiali Saluti

dr Giovanni Ronzani

[#5]
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
CARISSIMI DOTTORI,

GRAZIE PER LE VOSTRE RISPOSTE!NON HO CAPITO UNA COSA NELLA RISOSTA DEL DOTTORE GIOVANNI RONZANI!

COSA SIGNIFICA PSICOTERAPIA?(UA TERAPIA A BASE DI FARMACI!)

IL MIO PENSIERO E CHE QUESTO DISTURBO ESISTE è PRESENTE E IN QUESTO MOMENTO LO SENTO.
MA FINO AD OGGI NE HO SEMPRE SOFFERTO IN MODO MOLTO LIMITATO FACENDO PIKKOLE KOSE RITUALI INSIGNIFICANTI CHE NON HANNO MAI DATO FASTIDIO E NON SI NOTANO MANKO A LE PERSONE CHE CI SONO INTORNO HO SEMPRE AVUTO UNA VITA NORMALISSIMA!

ADESSO INVECE Cè STATO STO PROBLEMA DEL HIV CHE BISOGNA ASPETTARE 3 MESI PER AVERE UNA CERTEZZA E MI HA SPINTO AD ANDARE DA UN DOTTORE!

UNA COSA CHE POI NON CAPISCO PRENDENDO QUESTE MEICINE ADESSO CHE NON HO ANKORA LA CERTEZZA AL 100% L ANSIA MI PASSA MI SENTIRO PIU TRANQUILLO ,MA IL CERVELLO NON CONTINUERA A PENSARE A L AGO HAI 3 MESI ECC ECC!!!!!

è QUESTO CHE NON I RIESCO A SPIEGARE!COSA CAMBIA COME MI SENTIRO SARO SEMPRE PRUDENTE COME LO SONO ORA SU CERTE COSE?SARO CONCENTRATO?DIMINUISCE L ANSIA!MA QUESTO MI SERVIRA SIKURAMENTE PER LE COSE CHE SUCCEDERANNO IN SEGUITO MA SU QUELLO CHE è SUCESSO ADESSO NON CONTINUERO A PENSARCI?

SCUSATEMI DOTTORE PER TUTTI QUESTI DUBBI SONO CONSAPEVOLE CHE OLTRE AL DISTURBO ANCHE UN PO IL CARATTERE VILE MI FA PENSAREA TUTTE QUESTE COSE!!!!

CALMERO L ANSIA MA IL MIO CARATTERE RIMANE QUELLO!!!!!
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