Sindrome del lobo frontale
Buona sera, vi scrivo per avere un supporto nella gestione di mio padre, 63 anni affetto da sindrome del lobo frontale. L'origine risale all'infanzia, a causa di una caduta dal secondo piano di un palazzo, all'età di quattro anni. Uscito pressoché indenne dal coma non ha mai manifestato alcuna particolare sintomatologia se non una leggera volubilità del tono dell'umore ed una maggiore suscettibilità. La situazione precipita nell'estate del 2011 quando, studentessa al terzo anno di medicina, mi accorgo di una imponente rinoliquorrea al terzo giorno di febbre alta, cefalea e rigidità nucale. La diagnosi è di pneumo encefalo frontale sinistro. Durante il ricovero viene stabilizzata la meningite in corso, dopodiché viene praticato intervento chirurgico di drenaggio e ricostruzione. Da qui inizia il nostro calvario. Apatico, abulico, freddo e distaccato, collerico ed irascibile, ultimamente manifesta deliri persecutori, durante i quali ci accusa divolerlo internare, avvelenare. Siamo riusciti a portarlo due volte dallo specialista psichiatra ma contro la sua volontà, ci siamo rivolti allora ad un neurologo di fiducia, dal quale si è recato una sola volta, dopodiché si è sempre rifiutato. Dopo l'esecuzione di test cognitivi, che sono risultati solo minimante alterati, il neurologo ha consultato un collega specializzato in neuro psicologia e, assieme hanno deciso di iniziare una terapia con Deniban a dosaggio di 25mg. Ha cominciato la terapia controvoglia e dopo circa due settimane ha deciso di sospenderla perché la ritiene inefficace ed anzi dannosa per la sua persona. Nel frattempo l'umore è sempre più altalenante, logorroico polemico ed iracondo. Io, da medico, non so più che fare, da figlia sono profondamente preoccupata e scoraggiata. Grazie per l'attenzione e scusate per lo sfogo.
Sabrina
Sabrina
[#1]
La situazione andrebbe stabilizzata dal punto di vista umorali con trattamenti che possano agire in modo più specifico si questi fenomeni.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 16/04/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.