Effetti collaterali deprivazione di sonno prolungata/ansia

Salve,
A causa di un fortissimo attacco di ansia, forse come conseguenza di un periodo di stress, dormo male (o nulla) da 3 settimane. Si è sempre trattato di un sonno molto frammentato, disturbato e con risvegli continui. Faccio solo microsonni da 10-15 minuti, e se va bene dormo un'ora molto frammentata.. Soltanto qualche notte ho dormito (grazie all'uso di benzodiazepine) 10, 5 e 10 ore. Consapevole, ovviamente, che non sia un sonno molto 'ristoratore', ma la disperazione ha vinto...

Dopo qualche giorno di deprivazione quasi totale passati a girarsi nel letto sono comparsi dei dolori muscolari strani. Si localizzano soprattutto alle dita, e sembrano 'migranti', non fissi. Qualsiasi parte del corpo, se premuta, dà dolore, ma alcune più di altre e spesso danno dolori spontanei o senso di 'stanchezza' (un po' come quando si va in palestra). Sono lievi e tollerabili, ma mi stanno dando non poco da pensare. Altre localizzazioni sono: il dorso della mano, la metà centrale della parte inferiore del braccio e della superiore. Inoltre, l'intero corpo è più caldo della norma. Occasionalmente appaiono anche al polpaccio (circa metà) e qualche volta persino ai lati delle guance. Durano pochi secondi o minuti, sono presenti spesso a riposo, tendono a peggiorare leggermente con lo sforzo. Ne ho anche ai lati del ginocchio, della coscia, sui glutei, ma più raramente. La zona più colpita sono le mani, specie il dorso e le dita. Forse perché digito sempre al computer o al cellulare e li sforzo a lavorare?
E' la conseguenza di un riposo così inadeguato? Grazie mille!

Potrebbero dipendere invece da una neuropatia o da disturbi di altra natura?