Disturbi di erezione che continuano dopo sospensione farmaco
Salve, in seguito a DOC e leggera depressione derivante da esso, mi è stato prescritto zoloft: i primi 7 giorni mezza compressa (25 mg) poi intera (50 mg). Finché si trattava di mezza pillola, c'erano pochi effetti collaterali, solo un leggero ritardo nel raggiungere l'orgasmo. Quando ho iniziato con la pillola intera l'orgasmo arrivava dopo un'ora o anche di più, e perdevo spesso l'erezione, con conseguente stress poiché bisognava ricominciare tutto da capo (solo masturbazione, niente rapporti sessuali). Inutile dire che dopo soli 4 o 5 giorni di pillola intera sono dovuto tornare a mezza pillola, e sembravo essere tornato alla normalità. Quindi ho continuato con mezza pillola per circa un mese intero.Al nuovo appuntamento con lo psichiatra, mi viene consigliato Trittico in sostituzione al vecchio farmaco, come terapia alternativa, dato che la sfera sessuale era quella che veniva colpita maggiormente nel mio caso, e questo farmaco non avrebbe dovuto dare problemi su quest'area. Ho cominciato con mezza compressa, ma già dopo due o tre giorni sono tornati gli effetti sessuali: erezione non al suo massimo e ritorno allo stato di flaccidità del pene se non stimolato di continuo, oltre ad assenza di erezioni spontanee. Le erezioni arrivavano solo stimolando manualmente. Ho interrotto anche con questo farmaco, ed ora aspetto la nuova visita, che sarà il 16 Maggio. Il problema è che gli effetti sessuali si stanno protraendo ancora nonostante la sospensione del farmaco avvenuta dopo solo 4 giorni di trattamento (mezza compressa da 100 mg, quindi 50 al giorno). Da quel che ho letto, solitamente la situazione sarebbe dovuta tornare normale dopo pochi giorni dalla sospensione del farmaco, eppure sono ormai a 20 giorni di sospensione ma la situazione rimane invariata: erezioni mattutine rare, erezioni spontanee completamente assenti, l'unico modo per raggiungere l'erezione rimane stimolare il pene manualmente, e l'erezione non è vigorosa come al solito. Come scritto in precedenza, se non lo stimolo continuamente arriva una perdita dell'erezione in breve tempo e l'eiaculazione è ridotta. Prima del trattamento con gli antidepressivi la mia libido era altissima e le erezioni spontanee erano una cosa naturale per me ed avvenivano più volte al giorno, idem per le erezioni mattutine, che non mancavano mai, stesso discorso per la vigorosità dell'erezione: il pene diventava duro in pochissimi secondi e rimaneva così anche senza sollecitarlo di continuo. Ho letto qualcosa in merito alla pssd, possibile che possa trattarsi di questa anche nel mio caso? Ora farò una serie di domande, se possibile vorrei avere una risposta per ognuna di esse. La pssd può scattare pur avendo assunto dosi bassissime di zoloft (25 mg) per circa un mese, circa 6 o 7 pillole intere (50 mg) e sole 4 mezze pillole di Trittico (50 mg)? O si tratta solo di un ritardo nella cessazione degli effetti collaterali? E soprattutto, può succedere che gli effetti collaterali non scompaiano entro 20 giorni dalla sospensione, o in questo caso si può già parlare di Pssd? Considerando la durata del mio trattamento, è normale che questi effetti collaterali si protraggano (senza contare che ero tornato normale, ma dopo le 4 mezze compresse di Trittico ho dato il colpo di grazia, e non capisco perché abbiano peggiorato la situazione, quando non avrebbero dovuto avere effetti così gravi) così a lungo dopo solo 4 mezze compresse di Trittico? O forse sono effetti collaterali arrivati in ritardo in seguito al trattamento con Zoloft? Ho molta paura visto che tra circa un mese dovrei avere dei rapporti sessuali e non vorrei ricordarli negativamente, spero che mi veniate incontro dandomi delle risposte esaustive.
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È molto più probabile che i suoi sintomi siano dovuti all'ansia che ha per questa situazione che ad una conseguenza dell'uso di antidepressivi.
Comunque, generalmente il sintomo tende a scomparire con la permanenza della terapia non con la riduzione o la sospensione, un effetto collaterale iniziale è un fenomeno da considerarsi nella norma.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Comunque, generalmente il sintomo tende a scomparire con la permanenza della terapia non con la riduzione o la sospensione, un effetto collaterale iniziale è un fenomeno da considerarsi nella norma.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.6k visite dal 12/04/2016.
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