Ansia e attacchi di panico
sono una ragazza di 25 anni soffro di ansia e attacchi di panico da quando ne avevo 18,tutto iniziò mentre mi stavo preparando per la festa di compleanno di una mia amica , iniziai ad avere formicolii nella bocca ,nelle mani ,piedi ,tutto il corpo ,improvvisamente mi sentivo svenire ed una sensazione di depersonalizzazione ,non riuscivo a controllare il mio corpo , dopo quell'episodio ne seguirono altri praticamente ogni giorno , piano piano ho iniziato a convivere con questa cosa e riuscivo a gestirla non limitava la mia vita , mi sono iscritta all'università i ,vivevo sola in un appartamento per studenti , prendevo mezzi,insomma svolgevo una vita normale nonostante l'ansia,sono sempre stata molto magra , non avevo problemi alimentari però ,fisicamente stavo benissimo , le analisi erano sempre perfette ed io ero piena di energia ,ma ero stanca delle continue prese in giro da parte delle amiche e altre persone , non sapevano dirmi altro che "come sei magra ,ma mangi , non è che sei anoressica , ecc ecc ,,l attenzione era sempre puntata su questo ,piano piano hanno iniziato a farmi venire tanti complessi ,fin quando tre anni fa ho detto basta io devo mettere kg da oggi mangerò di tutto e il doppio di quanto mangio adesso , inizio a prendere il fieno greco e mangio anche se non mi va più mi sforzo , in pochi mesi metto tanti kg , non ho mai avuto pensieri del tipo devo essere magra a tutti i costi ,lo ero ma non per scelta ,un po' la costituzione ,un po i continui problemi d ansia e stomaco , comq dopo un annetto che metto su tanti kg inizia a mancarmi il respiro , durante la notte mentre dormivo mi svegliavo piuù senza respirare completamente ,questi episodi iniziano a ripetersi anche durante il giorno ,all università ,nei pulman ,ovuqnue ,paino piano inizio ad evitare tutte le situazioni ,faccio controlli dai medici ,analisi su analisi ,ma non passa , continuo ad avere questi blocchi del respiro , a febbraio dello scorso anno , iniziano a venirmi anche dei conati violenti (senza vomito ) durante il pranzo ,questo episodi si verificano due tre volte al mese ,vado sue volte dal gastroenterologo che mi da il levopraid ,dicendo che è un problema d 'ansia ,nonostante il medicinale i contati non passano anzi gli episodi diventano più frequenti ,da qui oltre alla mancanza d0aria un altro incubo ,inizio ad aver il terrore di non riuscire a mangiare ,di diventare anoressica , di tornare magra come prima ,diventa una fissazione ,non riesco più a mangiare fuori casa o con le altre persone ,ho sempre paura nonostante non perdo un kg perché poi mangio comq sforzandomi ,da quando prendo il fieno greco dinuovo i conati cessano , faccio psicoterapia da luglio ,ma sono peggiorata non riesco neanche ad uscire più di casa è un incubo io non so più che fare la mia non è più vita .... se c'è qualche psichiatra nelle zone di avellino o Benevento che vuole trattare il mio caso e mi può aiutare meglio
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sarebbe il caso di far valutare la situazione da uno specialista in psichiatria sia per inquadrare il fenomeno che descrive rispetto al cibo sia per ciò che attiene agli evitamenti messi in atto a seguito dei sintomi lamentati.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 07/04/2016.
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