Erezione e vomito

In un altro post "Erezione debole" avevo spiegato il mio problema legato agli attacchi di panico allo Xanax e ai problemi di erezione (debole e mai più lunga di 1 minuto).
Qualche giorno fa mi sono trovato in una situazione particolare che vorrei raccontare per ricevere un parere.
Da alcune settimane stavo lavorando duramente per un progetto dal quale dipendeva la possibilità di rinnovo del mio contratto di lavoro. Arriva il giorno fatidico e tutto fila liscio, il mio lavoro è riconosciuto un successo!
A fine giornata mi passa a prendere la mia ragazza per cenare insieme e festeggiare.
Io mi sento rilassato e felice di avere davanti una serata piacevole.
Mi metto al volante e viaggiamo nel traffico per circa 15 minuti, poi comincio ad avvertire i muscoli del collo diventare piuttosto rigidi, tanto che sento il bisogno di massaggiarli. Ho una strana sensazione di malessere generale, sento la testa strana, quasi come un senso di vertigine, che non saprei descrivere meglio. Comincio ad avvertire anche nausea. Devo fermarmi e scendere dall'auto perché comincio ad avere dei conati di vomito.
Mentre sono ripiegato sul marciapiede comincio ad avvertire una erezione decisa e molto rigida, quasi dolorosa.
Più vomitavo e più mi sembrava che l'erezione crescesse.
Chiedo alla mia ragazza di accompagnarmi a casa, ma ci dobbiamo fermare continuamente per il vomito.
La mia erezione dura complessivamente più di 40 minuti e anche dopo l'eiaculazione il pene non si ritira.
Quando finalmente riesco a raggiungere il letto l'unica cosa che sembra alleviare il mio malessere è stare coricato, al buio e con la testa immobile.
Il pene è tornato completamente allo stato flaccido soltanto dopo alcune ore.
Per sentirmi normale mi ci sono voluti 4 giorni, quasi tutti a letto.


Le mie domande sono le seguenti.
E' stata l'erezione anomala a generare tutto il malessere o l'erezione è una conseguenza del malessere?
Se non riesco ad avere erezioni soddisfacenti da anni come è possibile una erezione così lunga e senza motivo?
Non mi è sembrato un attacco di panico. Negli altri casi avevo sempre avvertito ansia, talvolta paura e in alcune occasioni un senso di soffocamento e la voglia di scappare, ma in questo caso è stato tutto molto diverso. Come si può classificare questo episodio?

Grazie per il supporto,
Alfredo