Somatizzazioni accentuate

Buongiorno,
riscrivo nuovamente su questo sito, dopo aver continuato a girare tra medici ed esami vari alla ricerca di spiegazioni ai miei sintomi. L'ultima visita, la seconda neurochirurgica per valutazione della colonna vertebrale da RMN, ha ribadito che esistono delle protrusioni e delle riduzioni della colonna, da considerarsi fisiologiche alla mia età. Segue decine di altre visite, neurologiche, ortopediche e fisiatriche, tutte con stesse conclusioni. I sintomi sono di forte rigidità della colonna con senso di calore, sensazione caldo freddo e parestesie agli arti, vertigini/instabilità quando cammino, tremori. Siccome soffro di DAG accertata da precedente visita psichiatrica, la associazione sembra essere a questo punto quella più logica (anche se non riuscivo ad accettarla), e per questo ho preso appuntamento per altra visita psichiatrica. Credo che a questo punto il mio corpo sia diventato bersaglio costante dell'ansia, ma non riesco a capire se e come venirne fuori!! Tralaltro soffro di ansia sociale, che per fare un esempio, mi porta da qualche anno (peggiora di anno in anno!!), ad avere attacchi di panico se in un gruppo che mi osserva tocca a me la parola, e divento tutto un tremore e non riesco a parlare. Sono comparse altre manifestazioni che prima non avevo, quali quella di temere che si avverta il tremore della mia mano se assaggio un vino, o ancora quella di parlare a tu per tu con una persona e che noti qualche tic, insomma più passa il tempo e più peggiora il quadro dei sintomi fisici!! Ho assunto per qualche tempo il Citalopram 20mg (circa un anno), e Benzodiazepine all'occasione, ma non riescono minimamente ad attenuare le fasi acute dell'ansia sociale, per la quale ho anche effettuato alcune sedute di psicoterapia. Ho letto dei betabloccanti solo all'occasione per farmi affrontare delle situazioni per me fortemente ansiogene e per ridarmi di conseguenza maggiore fiducia. Potrebbero avere migliore effetto delle benzodiazepine per le somatizzazioni?? Grazie molte!!